Ultimo gran maestro dell'ordinedeiTemplari (Molay, Giura, 1243 circa - Parigi 1314). Raggiunse (1298) la massima carica quando la potenza e l'autonomia deiTemplari avevano determinato Filippo il Bello, [...] fu improvvisamente arrestato e, sotto la tortura, gli fu fatto dichiarare quello che i giudici volevano per incriminare l'ordine. Condannato al rogo, prima di salirvi ritrattò le sue dichiarazioni, denunciando la responsabilità del re e del pontefice ...
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DEI, Onofrio (Noffo, Ernoffe)
Daniela Stiaffini
Di una famiglia originaria di Firenze, fu attivo come mercante negli ultimi quaranta anni del XIII secolo e nei primi dieci anni del XIV. La sua attività [...] accusa, anche contro suo padre o sua madre. Il Davidsohn ritiene, infine, che la denuncia del D. contro l'Ordinedeitemplari sia stata utilizzata da Guglielmo di Nogaret qualche anno più tardi, quando sotto il pontificato di Clemente V la situazione ...
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Figlio (Fontainebleau 1268 - ivi 1314) di Filippo III l'Ardito e di Isabella d'Aragona. A lui si deve la trasformazione dello stato in una monarchia nazionale accentrata. Fu in contrasto con il papa Bonifacio [...] di altre anche più gravi decisioni politiche di F. il Bello e cioè la lotta con Bonifacio VIII e la soppressione dell'ordinedeiTemplari. Il contrasto col papa si originò con la decisione del re di percepire le imposte anche dal clero: a questa ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] sua partecipazione al concilio di Vienne (16 ott. 1311-6 maggio 1312), convocato da Clemente V per discutere della soppressione dell'Ordinedeitemplari (Reg. de Clément V, n.3626-33; Finke, Papsttum, II, n. 148, pp. 303-306). E. si era già espresso ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] di un membro della sua famiglia. A Poitiers, nel 1307, Filippo chiese sic et simpliciter la soppressione dell'Ordinedeitemplari, titolare di immense ricchezze e di fiorenti attività finanziarie, formulando contro di essi le più infamanti accuse di ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] suo figlio nei suoi diritti; ma il papa Clemente V, stretto da Filippo il Bello perché condannasse l'Ordinedeitemplari, non vedeva di malocchio un rafforzamento momentaneo degli Aragonesi, magari anche ad Atene. Tuttavia, sotto la pressione della ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] (I-II, Torino 1846), in cui sono raccolte le notizie storiche e le leggende riguardanti i principali Ordini cavallereschi d'Europa, e da un lavoro dedicato all'Ordinedeitemplari (1848), che bell'ultima edizione raccoglieva anche la storia degli ...
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Cancelliere di Filippo il Bello (n. Saint-Félix de Caraman 1260 circa - m. 1313). Dopo essersi dedicato con successo alla vita militare e agli studî giuridici (nel 1291 già insegnava diritto a Montpellier), [...] alla memoria di Bonifacio VIII, nella politica di espulsione dalla Francia degli Ebrei di Linguadoca (1306), sia infine collaborando (1307) alle pratiche conclusesi con la soppressione dell'ordinedeiTemplari. Nel 1309 fu nominato cancelliere. ...
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Figlio (m. 1131) di Raimondo Berengario II; ottenuto di governare da solo dopo la scomparsa dello zio Berengario Raimondo II (1096), scongiurò l'invasione degli Almoravidi, giunti fin quasi alle porte [...] musulmana impadronendosi di Ibiza e Maiorca (1114-15) e stringendo amicizie e alleanze con i Normanni, Genova e il papa; fu però sconfitto (1124) a Corbins. Un anno prima della morte entrò nell'ordinedeiTemplari, da lui introdotto nei suoi stati. ...
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Scrittore tedesco (Königsberg 1768 - Vienna 1823). Genialmente dotato ma privo di disciplina, W. fu quasi esclusivamente drammaturgo, con lavori di ampio respiro ma anche di pesante struttura sorretti [...] dove si affermò come fervente predicatore.
Opere. Die Söhne des Tals (2 voll., 1803-04), sulla fine dell'ordinedeiTemplari; Das Kreuz an der Ostsee (1806), sulla cristianizzazione della Prussia medievale ancora pagana; Martin Luther oder Die Weihe ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
templare
(o templàrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo templaris, der. di templum «tempio»]. – 1. agg. Del tempio, dei templi; in storia dell’arte, usato sia in modo generico (architettura t., torre t.), sia, più specificamente, in riferimento...