GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] fatto che il padre di G. sia entrato nell'Ordinedegliolivetani ha spinto la critica a ritenere che l'artista paterna, difficilmente sarebbe stato così in buoni rapporti con gli olivetani da spingersi al punto di farsi ospitare dalla comunità romana ...
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MONACO LA VALLETTA, Raffaele
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a L’Aquila il 23 febbr. 1827 da Domenico e da Maria Maddalena De Felici-Umani, in una ricca famiglia borghese originaria di Chieti.
Il secondo [...] 1868 quello di protettore della chiesa di S. Spirito dei Napoletani di Roma, il 30 giugno 1869 di deputato protettore dell’Ordinedegliolivetani, il 2 nov. 1870 di segretario del Memoriale, il 20 marzo 1873 di abate commendatario dell’Abbazia dei Ss ...
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CONTI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Nacque il 22 ott. 1741 a Lendinara nel Polesine da una nobile famiglia; il padre era il conte Marino e la madre la nobildonna Elisabetta Zoja di Este.
Ebbe [...] in casa per maestro Antonio Maria Griffi, che sarebbe poi diventato generale dell'Ordinedegliolivetani. Studiò giurisprudenza a Padova, dove il 10 genn. 1766 consegui la laurea. Nell'ambiente patavino la vita culturale ruotava attorno a tre centri: ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] , delle credenziali guadagnate con l’opera già prestata per l’Ordine benedettino in S. Giustina e, soprattutto, di una fama di realizzare un’altra pala per l’altare maggiore della chiesa degliolivetani di S. Maria in Organo a Verona, oggi nota come ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] prospettiva rigorosamente impostata su un unico punto di fuga; l'ordinato hortus conclusus, con la fontana, il pergolato di tralci cappella di S. Bernardo nella chiesa del convento aretino degliolivetani (qui Vasari commise un errore, poiché non era ...
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VANVITELLI, Luigi
Tommaso Manfredi
VANVITELLI, Luigi. – Nacque a Napoli il 12 maggio 1700 dal pittore vedutista olandese Gaspar van Wittel (detto Vanvitelli) e da Anna Lorenzani, figlia del medaglista [...] atteggiamento Vanvitelli lo ribadì nei due progetti, a singolo e doppio ordine, presentati nel 1732 per il concorso per la facciata di S ad Ancona (1738-39), la chiesa e il monastero degliolivetani di Montemorcino a Perugia (dal 1739), la basilica di ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] libri corali del vicino archicenobio di Monte Oliveto Maggiore, casa madre degliolivetani.
Secondo Vasari (p. 278), L. sarebbe giunto a Siena al seguito dell'abate generale dell'Ordine, miniando per esso "molti libri" e guadagnandosi poi l'incarico ...
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MORONE, Domenico
Enrico Maria Guzzo
MORONE (Moronus o de Moronibus), Domenico. – Figlio di Agostino, conciatore di pelli originario di Morbegno, in Lombardia, nacque a Verona verso il 1442, o forse [...] cantiere con Giovanni Maria Falconetto), al 1498-99 quelli da parte degliolivetani di S. Maria in Organo (relativi anche a lavori per di S. Bernardino con i più insigni Membridell’Ordine francescano e, nella parete frontale all’ingresso, tra ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] nel 1485 quando lungo la via Appia nel fondo degliolivetani di S. Maria Nova fu rinvenuto in un (composizione, poteri, competenze, funzioni) di ogni singolo istituto dell'ordinamento costituzionale romano: tribù (I 17), comizi (III 17; IV ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] originari poiché nel 1812 a causa della soppressione napoleonica degliordini religiosi, le parti intarsiate furono prelevate e inserite nel coro del duomo di Siena. Nel 1819 gli olivetani poterono riadornare il loro coro riuscendo a recuperare solo ...
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