Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] a uno zelante apologeta cattolico come il cappuccino Franciscus Titelmann. Ma anche una breve analisi precede e ciò che è più oscuro segue, e si giudica solamente l'ordine e la confusione. Così si disporrà tra gli assiomi omogenei in primo luogo ...
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DE FILIPPIS, Vincenzo
Ugo Baldini
Nacque a Tiriolo (Catanzaro) il 4 apr. 1749 da Vito e Laura Micciulli.
La famiglia si collocava probabilmente nel "ceto civile" degli uffici e delle professioni: ciò, [...] località del circondario, e particolarmente col cappuccino Gregorio Aracri professore di matematica nel e Bibl.: 1799. Proclami e sanzioni della Repubblica napoletana pubblicati per ordine del governo provvisorio, a cura di C. Colletta, Napoli 1863, ...
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ARACRI, Gregorio
Giovanni Cervigni
Nacque a Stallettì, presso Squillace (Catanzaro), nel 1749 da Francesco e Teresa Capricotto. Nel 1763 vestì l'abito cappuccino e due anni dopo professò i voti, assumendo [...] : Lezioni Elementari dell'Etica, composte dal Rev. P. Lettore Fedele da Stallettì Cappuccino, ad uso di Frate Antonio da Petrizzi, Sacerdote studente. del medesimo Ordine. Incominciate in Catanzaro l'anno 1781; Elementi di Geometria Solida, e Sezioni ...
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GIUSEPPE MARIA da Cento (Figatelli, Giuseppe Maria)
Cesare Preti
Nacque a Casumaro, nei dintorni di Cento nel Ferrarese, l'11 marzo 1611 da Giuseppe Figatelli e da Bartolomea Laurenti e fu battezzato [...] C. Gennari.
Il 18 luglio 1632, a Cesena, vestì l'abito cappuccino, prendendo il nome di Giuseppe Maria. Un anno dopo, il 18 luglio e il 1654 fu in vari conventi della provincia bolognese dell'Ordine, tra i quali quelli di Cento, Casalmaggiore (dove fu ...
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cappuccina2
cappuccina2 s. f. [da cappuccino2]. – Suora di clausura appartenente all’ordine delle cappuccine, fondato nel 1538 dalla ven. Maria Lorenza Longo secondo gli stessi principî della regola dei cappuccini.
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...