DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] politica fiorentina per gli effetti dell'isfituzione del priorato delle arti (1282) e dei provvedimenti antimagnatizi degli ordinamentidigiustizia del 1293, attenuati solo nel '95, che tennero i grandi - tra essi i Donati - "rimossi dagli uffici ...
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Cerchi
Franco Cardini
. Famiglia fiorentina; si ignora quando il suo capostipite sia sceso in città dal piovier d'Acone (Pd XVI 65), cioè da quel piviere d'Acone in Val di Sieve antica signoria dei [...] rappacificazione tra C. e Adimari, nata sull'onda della paura che aveva attanagliato i grandi all'indomani degli OrdinamentidiGiustizia, dette alla compagnia forza ulteriore e le trovò nuovi cointeressi da far fruttare.
La mole degli affari da ...
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BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] , in Ann. delle Univ. toscane, II-III (1850-1851); Statuti inediti della Città di Pisa dal XII al XIV sec., 3 volumi, Firenze 1854-1870; Gli OrdinamentidiGiustizia del Comune e Popolo di Firenze, in Arch. stor. ital., n.s., I., 1 (1856), pp. 1-93 ...
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Carlo di Valois
Raoul Manselli
Figlio di Filippo III di Francia e della sua prima moglie Isabella d'Aragona, nacque nel 1270. Aveva solo quattordici anni quando venne a trovarsi al centro dei contrasti [...] della lotta fra magnati e popolani: mentre questi ultimi venivano realizzando le loro aspirazioni politiche con gli OrdinamentidiGiustiziadi Giano della Bella in un travaglio che è, a un tempo, costituzionale, economico e sociale, nuovi contrasti ...
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Arti maggiori
Guido Pampaloni
Corporazioni artigiane che, delineatesi in Firenze alla fine del secolo XII, nel corso del seguente assurgono a tale importanza da aver parte determinante nel governo della [...] come già s'è detto, le A. m. acquisteranno una netta prevalenza e l'ordine politico poggerà di fatto sulla base delle organizzazioni artigiane.
Gli ordinamentidigiustizia del 1293 concludono in favore delle A. la lotta politica fra popolo grasso e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Inclinazione militare e centralità del patrimonio fondiario caratterizzano ancora la [...] principali, si determina un’analoga chiusura giuridica e si enuclea una nobiltà urbana (Ordinamenti sacrali, Bologna 1282; Ordinamentidigiustizia, Firenze 1293; Serrata del Maggior Consiglio, Venezia 1297).
Fine della mobilità sociale?
Malgrado ...
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Cavalcanti
Franco Cardini
Famiglia fiorentina di origini incerte e in gran parte leggendarie (sarebbe venuta dalla Francia al seguito di Carlomagno oppure, secondo Pietro Monaldi, da Colonia; o ancora [...] pace del cardinal Latino o, come Gianni Schicchi, partecipano alla famosa cerimonia di riconciliazione in piazza Santa Maria Novella. Al tempo degli OrdinamentidiGiustizia furono dichiarati Grandi, ma già dall'istituzione del priorato delle Arti la ...
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Galli
Arnaldo D'addario
Una delle più antiche consorterie fiorentine, che D. ricorda (Pd XVI 105), insieme ai Sacchetti, ai Giuochi, ai Fifanti e ai Barucci, come già potente ai tempi di Cacciaguida. [...] escludevano espressamente da ogni eventuale, futuro perdono politico.
I G. furono, per di più, i primi fra i magnati a subire il rigore degli OrdinamentidiGiustizia, con la conseguente rovina economica e con la dispersione della casata. Poiché uno ...
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Allocuzione ad un magistrato
Jean-Jacques Marchand
Breve discorso anepigrafo (il titolo è editoriale) scritto in occasione dell’insediamento di un magistrato fiorentino.
Non contiene alcuna informazione [...] , ma anche in altre città italiane. Gli Ordinamentidigiustizia del 1293 e del 1295 descrivevano già la procedura di entrata in funzione delle autorità, ma non veniva fatta menzione di un discorso pronunciato in quell’occasione. Un cerimoniale ...
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Giurista fiorentino, contemporaneo di Dante (m. 1313 o 1314). Di parte guelfa, ebbe mano nella compilazione (1293) degli ordinamentidigiustizia, contro i Magnati; priore nel 1298, l'anno successivo partecipò [...] pubblica; abbandonata la parte bianca alla venuta di Carlo di Valois (1302), acquistò grande influenza nel comune e fu eletto alle più alte cariche. Nel sett. 1311, volendo pacificare gli animi, mitigò gli ordinamenti con la riforma che da lui prese ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...