BAGLIONI, Adriano
Luisa Bertoni
Figlio di Gentile e di Giulia Vitelli, nacque a Perugia nel marzo del 1527. Alla morte del padre, avvenuta il 3 agosto dello stesso anno per mano di Orazio Baglioni, [...] , Oeuvres complètes, a cura di L.Lalanne, VI, Paris 1872, pp. 213 s.; A. V. Brandi, La guerra di Siena in Val d'Orcia, in Bullett. senese di storia patria, VII(1900), pp. 3-58; L. de Baglion, Histoire de la maison des Baglioni, Poitiers 1907, passim ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] , Arezzo) e nei centri tradizionali dell'amministrazione imperiale (San Miniato, Fucecchio, Borgo San Genesio, San Quirico d'Orcia, Poggibonsi); le sue campagne militari lo portavano anche più lontano- a Orbetello e Magliano (novembre-dicembre 1246 ...
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CARLOTTA di Lusignano, regina di Cipro
Angela Dillon Bussi
Nacque forse a Cipro da Giovanni II re di Cipro e re titolare di Gerusalemme e di Armenia, e da Elena Paleologo figlia del despota di Morea [...] dal papa del denaro per il viaggio e di una scorta di cinquanta cavalieri, si diresse verso la Savoia. A San Quirico d'Orcia il 5 novembre, donde chiese un salvacondotto per Firenze, entrò in questa città il 10 successivo; il 20 era a Bologna dove le ...
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FUSTI (Fusti Castriotto), Iacopo
Rossana Torlontano
Figlio di Pierantonio di Iacopo di nobile famiglia, nacque probabilmente a Urbino, intorno al 1510 secondo il Promis (1874), invece, quasi un decennio [...] alla guerra di Siena. Fu inoltre presente nel marzo del 1553 alla presa di Monticchiello, a quella di Castiglione, di Rocca di Val d'Orcia e di Montalcino (libro III, capp. XX-XXII).
Tra il 1555 e il 1556 era ancora al servizio del papa, impegnato a ...
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BENTIVOGLIO, Cornelio
Nacque a Ferrara, da Costanzo e da Elena Rangoni, nel 1519 o nel 1520. Temperamento esuberante, dotato di eccezionali attitudini al maneggio delle armi, si rivolse giovanissimo [...] caduta di Siena., in qualità di "luogotenente del maresciallo Strozzi in Montalcino, terre della Montagna e Val d'Orcia" partecipò all'ultima disperata difesa della Repubblica, guadagnandosi, assai più che non gli altri esponenti frailcesi, la stima ...
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GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] , CLXXIII; U.G. Mondolfo, Pandolfo Petrucci signore di Siena…, Siena 1899, passim; A. Verdiani Bandi, I castelli della Val d'Orcia…, in Bullettino senese di storia patria, X (1903), pp. 80 s.; N. Mengozzi, Un processo politico in Siena sul finire del ...
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Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] , fuorché all’estremo sud-occidentale dove si erge la massa vulcanica dell’Amiata. La rete fluviale (Ombrone, Arbia, Orcia, Pesa, Elsa, fra i fiumi principali) ha un andamento irregolare, determinato dalla disposizione del rilievo che ha vastamente ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] per provvedere al passo delle genti d'arme di Napoleone Orsini, che attraverso il territorio fiorentino si dirigeva in Val d'Orcia. Nel giugno 1469, su richiesta di ser Guido da Cagli, cancelliere del conte d'Urbino Federico da Montefeltro, procurò ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] da una lettera della santa a Caterina dello Spedaletto (ediz. Tommaseo, n. 118) - si trovava con lei in Val d'Orcia, dove, a Sant'Antimo, ebbe anche modo di svolgere il suo ministero di confessore e dove assistette al miracolo dell'indemoniato di ...
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FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...] di bestiame, soprattutto sul monte Amiata. Nei primi di luglio, dopo uno scontro con le truppe senesi accorse in Val d'Orcia, il F. si stabilì a Chianciano. Ai primi di agosto batté Antonio, figlio di Federico da Montefeltro, venuto nel Senese con ...
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orcio
órcio s. m. [lat. ŭrceus] (pl. gli órci, ant. le órcia). – 1. Grande vaso di terracotta, panciuto, usato soprattutto per tenervi l’olio, oppure di forma allungata (talora smaltato) e dotato nella parte bassa di un foro per spillare il...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...