BOTTESINI, Giovanni
Alberto Pironti
Nato a Crema il 22 dicembre (non il 24, come è erroneamente riportato in vari dizionari in base a una notizia del Lisei) 1821, fu celebre contrabbassista, nonché [...] le composizioni d'ispirazione religiosa figurano una Messa da Requiem (Torino, Teatro Regio, quaresima 1880-81) e l'oratorio Gethsemene,The Garden of Olivet (testo inglese di J. Bennet; Norwich Festival, 12 ott. 1887). Delle composizioni orchestrali ...
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CIRILLO, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nacque il 4 febbr. 1623 a Grumo Nevano (Napoli) da Giampaolo; fin da ragazzo mostrò una notevole inclinazione per il canto e per la musica in genere. Ricevette [...] . delle opere musicali.. esistenti nelle biblioteche e negli archivi pubbl. e privati d'Italia (Città di Napoli-Archivio dell'Oratorio dei filippini), Parma 1918, p. 222; U. Manferrari, Diz. univ. d. opere melodrammatiche, I, Firenze 1954, p. 255; A ...
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GAMUCCI, Baldassarre
Federico Colonia
Nacque a Firenze il 14 dic. 1822. Dopo una formazione letteraria e filosofica, iniziò gli studi di pianoforte con C. Fortini e di composizione con L. Picchianti. [...] voci; diverse messe a cappella; salmi, mottetti, litanie, introiti, graduali, inni, sia a cappella sia con accompagnamento orchestrale; l'oratorio Le sette parole di nostro Signore Gesù Cristo (versi di P. Winckler); Tre ore per il venerdì santo; la ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] anche F. Marchetti e G. Sgambati facevano parte, la ritenne più adatta alla sensibilità tedesca, trattandosi piuttosto di un oratorio che di un'opera lirica. La scelta del soggetto non fu indovinata e, mancando di elementi essenzialmente scenici, la ...
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FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] il F. mantenne tale incarico fino alla morte, avvenuta a Modena il 22 ott. 1681.
La sua produzione comprende inoltre l'oratorio IlSansone (conservato manoscritto presso la Biblioteca comunale di Modena, segnatura Mus. G. 74) e una raccolta di Poesie ...
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DAVID, Giacomo
Maria Borgato
Nacque a Presezzo (Bergamo), nel 1750. Seguì regolari studi di canto: pur rimanendo sconosciuto il nome del suo maestro, si può riscontrare la validità della scuola dalla [...] anche a Firenze dove, nonostante l'età avanzata, cantava tutte le mattine nelle chiese e, la sera in teatro con l'oratorio Debora e Sisara di P. A. Guglielmi, riscuotendo, in quest'ultimo, grande successo.
In seguito, probabilmente, i suoi impegni ...
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MANFREDINI, Vincenzo
Giacomo Fornari
Figlio di Francesco Onofrio, violinista e compositore, e Rosa degli Antonii, nacque a Pistoia il 22 ott. 1737.
Il fratello maggiore, Giuseppe, nato a Pistoia in [...] (San Pietroburgo 1766); Le sculpteur de Carthage (ibid. 1766); La Constance recompensée (Mosca 1767).
Musica sacra: Esther (oratorio, Venezia 1792); Requiem (per l'imperatrice Elisabetta II; Mosca 1762); messa funebre a 4 voci e strumenti; Laudate ...
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PASQUALINI, Marcantonio
Margaret Murata
(Marc’Antonio). – Cantante (castrato) e compositore. Nacque a Roma dal barbiere imolese Vincenzo (morto nel 1622) e da Fulvia Tolomei, romana; fu battezzato il [...] continuo, tre mottetti latini per voce sola e, probabilmente in collaborazione con altri compositori, almeno tre cantate per oratorio: quasi tutte sono conservate nel Fondo Barberini della Biblioteca Vaticana. Una Messa del 1639 è perduta.
Fece parte ...
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ELMO, Cloe
Alessandra Di Marco
Nacque a Lecce il 9 apr. 1910 da Arturo Gaetano e da Teresa Torsello. Iniziò gli studi musicali presso l'Accademia di S. Cecilia di Roma, nella classe di canto di E. Ghibaudo. [...] di C. Monteverdi (Firenze, 23 maggio 1942), diretto da M. Rossi nella revisione di L. Dallapiccola; Jefte di G. Carissimi, oratorio diretto da B. Molinari (Roma, teatro Adriano, 5 dic. 1943); Rinaldo di G. F. Haendel (Torino, RAI, 1949); Ercole ...
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MACCHI, Egisto
Daniela Tortora
Nato a Grosseto il 4 ag. 1928 da Lamberto e da Rosetta Detti, risiedette sin dalla prima infanzia a Roma insieme con i genitori e i due fratelli minori, Giuliano e Giovanna. [...] di rado inserite all'interno di più vasti progetti destinati alla rappresentazione della morte: Apocalypsis Altera. Composizione come oratorio su testo di Mario Diacono, per 2 voci recitanti, coro di voci bianche, fiati, percussione, tastiera (1988 ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...