PEDROTTI, Carlo
Ruben Vernazza
PEDROTTI, Carlo. – Nacque a Verona il 12 novembre 1817, terzogenito di Camillo, commerciante di seta, e di Teresa Ceroni, possidente.
Crebbe nella stessa città, in una [...] filantropici, propose per la prima volta al pubblico veronese Beethoven, con l’esecuzione della Quinta sinfonia e dell’oratorio Christus am Ölberge. Scrisse sinfonie per gli Anfioni-Filocorei – due di esse furono date rispettivamente il 12 febbraio ...
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MANCINI, Curzio
Noel O'Regan
Nacque a Roma nel 1553 circa. Fu fanciullo cantore in S. Giovanni in Laterano fino al febbr. 1567, quando mutò voce (Casimiri, 1931, p. 236). In quel periodo potrebbe aver [...] musiche per le festività di S. Lucia (1591, con musiche "a tre cori"; 1598 e 1600), Ss. Pietro e Paolo, cui l'oratorio del Gonfalone era dedicato (1579, 1597, 1598, 1600 e 1611), e per gli uffici delle Tenebre della settimana santa e la processione ...
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IL (Lo) VERSO, Antonio
Rossella Pelagalli
Nacque a Piazza Armerina da Clementia e Matteo de lo Verso intorno al 1560. Il suo nome compare per la prima volta in un atto notarile del 19 genn. 1569, stipulato [...] stampe le ultime sue composizioni.
Morì a Palermo il 23 ag. 1621: è in questa data che la Congregazione dell'Oratorio gli concedeva un sepolcro nella chiesa di S. Ignazio Martire all'Olivella.
Figura centrale della scuola polifonica siciliana, può ...
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GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] di L. Carlini (12 genn. 1821) e alla prima della Donna selvaggia di Coccia; inoltre, nel periodo di quaresima, cantò nell'oratorio di F.J. Haydn La creazione.
All'apice del successo, debuttò a Parigi, con la compagnia del Théâtre-Italien, nella Gazza ...
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DE RENSIS, Raffaello
Raoul Meloncelli
Nacque a Casacalenda (Campobasso) il 17 nov. 1880 da Florimondo e da Teresa Melchiorre. Intrapresi gli studi giuridici per seguire la tradizione familiare e conseguita [...] sua opera di animatore della vita musicale romana: nel 1944 fondò il settimanale IlMondo musicale e fu presidente del Centro dell'oratorio musicale del Crocifisso (1950-54), da lui fondato e per il quale diresse una collana di edizioni di opere di G ...
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CONCIALINI, Giovanni Carlo
Bianca Maria Antolini
Nacque a Siena probabilmente nel 1742: il Gerber (Neues Lexikon, p.787) afferma infatti che morì il 25 ott. 1812 in età di 70 anni e tre mesi. Non si [...] anni successivi cantò nella Medea in Colchide diJ. G. Naumann (1788 e 1789), nel Protesilao di Reichardt e Naumann (1789), nell'oratorio Giobbe di K. Ditters von Dittersdorf (5 ag. 1789), nel Brenno di Reichardt (1789 e 1790), nel Ritorno di Ulisse ...
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CHIAROMONTE, Francesco
Giovanni Clavorà Braulin
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 26 luglio 1809. Ricevette un'ottima educazione letteraria, laureandosi in legge all'età di 17 anni. Abbandonò [...] si ricordano di lui una messa, rappresentata nella chiesa di S. Gudula, che ottenne molto successo di critica, e un oratorio Hiob (Bruxelles, conservatorio 1884; Théâtre de la Monnaie, 4 maggio 1884 secondo il Manferrari).
Il C. morì a Bruxelles il ...
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ASIOLI, Bonifacio
Riccardo Nielsen
Nacque a Correggio il 30 ag. 1769 e fu il più illustre rappresentante di una famosa famiglia di artisti. Fin dai sette anni cantava accompagnandosi con un piccolo [...] lirica tratta dal Saul che riscosse l'ammirazione di V. Alfieri, a La festa d'Alessandro per tenore con cori, e all'oratorio Giacobbe in Galaad. Per il teatro, oltre alle già citate due opere scrisse: La contadina vivace (Parma 1785); La gabbia de ...
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CASALI, Giovanni Battista
Maria Caraci
Nacque a Roma nel 1715. Scarseggiano le notizie circa la sua giovinezza e i primi studi musicali, ma si sa che nel 1740 fu accolto come membro della Accademia [...] per tutte le festività dell'anno liturgico, a 2, 3 o 4 voci e organo.
Il C. compose anche numerosi melodranimi ed oratori, nei quali la sua scrittura musicale tende a farsi semplice e piana, ricco di melodie cantabili e di ritmi caratteristici o ...
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CONTI, Nicola (Nicolò)
Annalisa Bini
Nato probabilmente a Napoli dove visse durante la prima metà del XVIII sec., l'unica notizia certa della sua vita è che svolse l'attività di organista nella cappella [...] Gloria) in fa a 3 soprani e strumenti (Bologna, Bibl. del Conserv. di mus.; cfr. Gaspari); gli oratori: Isacco (il C. compose probabilmente due oratori con questo stesso titolo, uno non datato a cinque voci, la cui partitura, forse in parte autografa ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...