CAFARO (Caffaro, detto anche Caffariello o Caffarelli), Pasquale
Raoul Meloncelli
Nacque in San Pietro in Galatina (Lecce) l'8 febbr. 1715 (e non nel 1706 o 1716, come da più parti sostenuto), in quanto [...] che nel 1744 alla morte del Leo fu nominato suo successore. Il suo esordio come compositore avvenne nel 1745 con l'oratorio Il figliuolprodigo ravveduto e in seguito lo stesso C., avendo compreso di non essere "inclinato a comporre musiche buffe, si ...
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LORI, Arcangelo (Arcangelo del Leuto)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1611-12 circa - nell'atto di morte (16 genn. 1679) è detto "in età di anni 67 in circa" - da Loreto, nativo di Spoleto, e da Marta [...] Id., Une partition inconnue d'A. Scarlatti, in Studi musicali, XV (1986), p. 186; A. Morelli, Il tempio armonico. Musica nell'Oratorio dei filippini in Roma (1575-1705), Laaber 1991, p. 96; J. Lionnet, La musique à San Giacomo degli Spagnoli au XVIIe ...
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GAUDIO, Mansueto
Daniela Giordana
Nacque a Vignale Monferrato il 7 luglio 1873 da Paolo e Giulietta Bellero, agricoltori nella cascina di Pratochiuso. Trascorse la prima giovinezza a Vignale e, dopo [...] e oscuro peregrinare in teatri secondari, il 27 marzo 1898 riapparve alla chiesa dell'Annunziata di Genova nel ruolo di Pietro nell'oratorio Cristo all'Oliveto di L. van Beethoven, e il 19 novembre al teatro Carlo Felice ne La risurrezione di Lazzaro ...
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FEDE, Innocenzo
Dario Ascarelli
Nato a Pistoia nella prima metà del sec. XVII, si trasferì a Roma tra il 1657 e il '58, forse su suggerimento o imposizione dei cardinale G. Rospigliosi, anch'egli originario [...] , anno della morte della regina.
In questo periodo il F. compose due oratori, entrambi su testi di F. Capistrelli: Iudit Bethuliae obsessae propugnatricis exegesis (Roma, oratorio del Crocefisso, 1685), il cui libretto fu stampato a Roma da Hercules ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] le nozze del conte Moritzvon Fries (15 ottobre 1800); mentre la cantata Per la festività del Ss. Natale (1801) e l’oratorio La passione di Gesù Cristo (1802), entrambi sui versi di Pietro Bagnoli, furono composti rispettivamente per la corte e per un ...
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COCCIA, Maria Rosa
Bianca Maria Antolini
Nacque a Roma il 4 giugno 1759 da Antonio, di professione speziale, e Maria Angela Luzi. L'affermazione del Bartoletti (p. 264) che la C. discendesse dalla famiglia [...] Biblioteca di S. Cecilia in Roma (ms. A. 194) e recanti la data: 14 marzo 1772. Nello stesso anno la C. compose anche un oratorio a 4 voci, Daniello, (di cui si ignora il librettista) dedicato a Marianna Sforza Cesarini ed eseguito il 20 dicembre all ...
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BOEZI, Ernesto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Roma l'11 febbr. 1856 da Felice, disegnatore e impiegato della segreteria di Stato in Vaticano. Per volontà paterna, il B. studiò legge - con scarsa attitudine [...] di C. M. von Weber, nel maggio 1884 l'Adelia di Monferrato di L. Moroni e il 26 genn. 1887 l'oratorio Jefte di Haendel. Dal 1885 partecipò come organista e direttore d'Orchestra anche ai concerti dell'Accademia Filarmonica romana; nella stagione 1886 ...
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BATTAGLIA, Settimio
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Nacque a Roma l'8 luglio del 1815 da Luigi e Angela Bielli. Convittore all'ospizio di S. Michele a Roma, dall'età di quattordici anni studiò canto e pianoforte con il direttore [...] tre voci con coro e orchestra, che vennero eseguiti alla chiesa di S. Carlo ai Catinari il 22 novembre, e nel 1844 l'oratorio Giaele, eseguito con gran successo nella chiesa dei filippini di S. Girolamo della Carità.Il 3 ott. 1853 l'antica università ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] Ancora a Bologna, in casa del conte Astorre Orsi, nel marzo 1676, in onore del duca di Modena Francesco II, fu eseguito l'oratorio del L., Gli sponsali di Ester, interpolato da "sinfonie" e "cori" di altri autori.
Al più tardi dal 1670, il L. doveva ...
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BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] , sovente, delle opere del marito. Ritornato a Bologna, probabilmente dopo il matrimonio, compose, su libretto di A. Zaniboni, l'oratorio S. Petronio vescovo e protettore di Bologna, che venne eseguito la sera del 1º nov. 1721 a Bologna nella chiesa ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...