CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] a negozi domestici e nella speranza di ritemprare le proprie forze, vi morì l'8 ott. 1724 e fu sepolto nell'oratorio di S. Giuseppe. Il monumento sepolcrale fu in seguito rimosso e ricomposto nella chiesa matrice di Maria SS. Assunta.
Il fratello ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] , 312, 314; L. Lucchesi-S. Bertocci, Villa Il Giardino, Firenze 1984, pp. 60-63; L. Sebregondi Fiorentini, La compagnia e l'oratorio di S. Nicolò del Ceppo, Firenze 1985, p. 35; P. Preiss, Italšté umělci v Praze (Artisti italiani a Praga), Praha 1986 ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] di un suo biografo, se il Brofferio fu tipico tribuno, il D. aveva invece l'eloquenza del debater, "cioè dell'oratore d'affari, del buon disputatore", di colui che non trascina, non commuove, non convince, ma "dotato di sangue freddo insuperabile ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] privati nelle chiese, l'intervento in una controversia tra gli aderenti alla Confraternita della Vergine presso l'oratorio della cattedrale, l'arbitraggio - pel quale ricorre alla competenza giuscanonistica del cardinale Pompeo Arrigoni - tra i ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] del veneto Venanzio non ignorassero tutto de tanto viro; e soprattutto glieli chiese Carlo, per cinque donne della sua famiglia sepolte nell’oratorio di S. Arnolfo a Metz (D. XX-XXIV, N. XXIV-XXVIII), tra cui la moglie Ildegarda e due figlie molto ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] , Il cardinale Francesco Maria Del Monte, 1549-1626, Roma 1994, ad ind.; S. Danesi Squarzina, I Giustiniani e l'oratorio dei filippini, in Storia dell'arte, LXXXV (1995), pp. 369-387; B. Agosti, Collezionismo e archeologia cristiana nel Seicento ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] cui la marchesa di Pescara fu vicina. Tale dottrina non è lontana, nelle caratteristiche fondamentali, all'evangelismo teorizzato dall'oratorio romano del "Divino Amore", che riuniva Iacopo Sadoleto, G. M. Giberti, Gaetano di Thiene, G. P. Carafa, G ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] pubblicata la corrispondenza dell'Orsini, tra il 1680 ed il 1717, con i padri filippini della congregazione dell'Oratorio di Napoli, da A. Bellucci: Di una inedita ed ignota corrispondenza del cardinale Vincenzo Maria Orsini arcivescovo di ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] , di fronte ad avvenimenti traumatici, era quasi d'obbligo). Tuttavia è vero che una invettiva richiedeva un tono oratorio, e dunque questo non potrebbe essere ritenuto motivo sufficiente per escludere una paternità comune alle due opere. Uguale è ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] la situazione, cercando di imporre uno stile di governo diverso da quello del defunto duca d'Urbino. Come scriveva da Roma l'oratore Marco Minio, mentre "Lorenzo voleva far lui li officii etc., cussì questo ha voluto tutti li officii si fazino per el ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...