DELLA PORTA, Ardicino
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Piacenza, nacque a Suno in provincia di Novara, da Genesio, dottore in legge, nella seconda metà del XIV secolo. Prese in moglie Gioacchina [...] , vicario generale in temporalibus. IlD. morì il 9 apr. 1434, con ogni probabilità a Roma, e fu seppellito nell'oratorio di S. Tommaso nell'antica basilica vaticana, di dove fu poi traslato nelle Grotte vaticane.
Nella Biblioteca comunale Passerini ...
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Comune dell’Umbria (449,5 km2 con 164.880 ab. nel 2020), capoluogo provinciale e regionale. È posta su un colle a 493 m s.l.m. nella Valle Tiberina, presso l’incrocio di importanti vie di comunicazione, [...] dell’inizio del 14° è S. Domenico, rimaneggiato nel 17° sec. da C. Maderno (altare con rilievi di A. di Duccio). L’oratorio di S. Bernardino (1451-61) è capolavoro della scultura di A. di Duccio, autore anche della Porta S. Pietro (1475). Della Rocca ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] azione cli proselitismo nella diocesi bresciana. L'Ottoboni cominciò con le ammonizioni e le intimazioni a sciogliere gli oratori, quindi passò, in perfetta collaborazione con l'inquisizione bresciana, alla repressione diretta e, nel giro di due anni ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] .
Ormai la difesa della libertà religiosa, postulata dal cosiddetto editto di Milano del 313, è invocata solo dagli ultimi oratori pagani123, come nell’orazione XII di Temistio: «voi sapete che non rientra nel potere dei governanti costringere i loro ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] attività intellettuali: lui, avvolto nel mantello da filosofo, tiene nella sinistra un rotolo e leva la mano destra in atteggiamento oratorio; lei suona la lira, vestita come le donne della mitologia, con un chitone cinto sotto i seni e la spallina ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] di Iuppiter64.
Costantino è in piedi al centro della tribuna in abito militare: tende la mano destra in atto oratorio, circondato dai senatori e dalla guardia personale. Entrambe le estremità della tribuna sono occupate da statue sedute e barbate ...
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BACCANTI, Alberto
Gian Franco Torcellan
Figlio di Carlo e di Paola Somini, nacque il 25 nov. 1718 a Casalmaggiore (provincia di Cremona), dove passò l'infanzia e la fanciullezza. Compiuti i quattordici [...] aveva finito per guastargli ogni restante prudenza letteraria: verseggiatore sovrabbondante, sempre più chiuso nel secentismo pesante e vacuo, oratore sacro propenso ai fumismi barocchi e senza una vena di spontaneità e di calore, tale egli appare a ...
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Re d'Israele (circa 1000-961 a. C.), il secondo dopo Saul, fondatore della dinastia che regnò per quattro secoli sul regno di Giuda. Nel testo biblico si parla di lui nei due libri di Samuele, nei capitoli [...] ha ispirato poeti e artisti d'ogni età, da Dante (Purgatorio) al Petrarca (Trionfi), dal marchese di Santillana (Trionfete de Amor) all'Alfieri (Saul), da Michelangelo al Bernini fino al musicista contemporaneo A. Honegger (nell'oratorio Roi David). ...
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VIENNA (XXXV, p. 317)
Lucio GAMBI
Pietro MARAVIGNA
Ludovico GEYMONAT
Negli anni precedenti la seconda Guerra mondiale la città non ha avuto un forte sviluppo edilizio: solo il quartiere Favoriten (X [...] laterale meridionale e andarono distrutti dalle fiamme l'intero tetto, il coro in legno (1476-86) di stile gotico seriore, l'oratorio imperiale (1647-48) ed altre opere d'arte; la cappella di S. Gennaro (già Villa Harrach, rimaneggiata nel 1730-35 da ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] , Storia del concilio di Trento, IV, 1-2, Brescia 1979-81, ad indicem.
A. Cistellini, San Filippo Neri, l'Oratorio e la Congregazione oratoriana. Storia e spiritualità, I-III, ivi 1988, ad indicem.
Legati e governatori dello Stato Pontificio (1550 ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...