GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] membri del Senato nei confronti dei ritratti dell'imperatore e dell'imperatrice, accolti a Roma e collocati nell'oratorio di S. Cesario al Palatino, nell'antico palazzo imperiale, testimonia l'atteggiamento di riconoscimento della sovranità, sempre ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] 'a., il cui destino è stabilito dalla pesatura (De civitate Dei, Firenze, Laur., Plut. 12.17, c. 1v, 1125; affreschi dell'oratorio di S. Pellegrino a Bominaco in Abruzzo, 1263). Lo stesso dicasi per gli affreschi della chiesa dedicata ai ss. Pietro e ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] l'altro, su un dossale della cerchia del Maestro della S. Cecilia nella prima metà del sec. 14°, proveniente dal distrutto oratorio dei Ss. Lorentino e Pergentino ad Arezzo (New York, W. Randolph Hearst Coll.).Nel suo desiderio di unione con Dio, il ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] , nei secondi anni Ottanta, con Confiteor, In exitu, Verbò) – reinventa la propria drammaturgia in una forma di teatro-oratorio, non a caso da declamarsi, da rappresentarsi in chiesa o in piazza. Interrogatorio a Maria, dunque, lauda teatrale e ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] . Chiesa del chiarissimo sacerdote d. Antonio de Rosmini-Serbati scritte in alemanno dal p. Agostino Theiner sacerdote dell’Oratorio e tradotte in italiano dall’ab. Ferdinando Mansi. Lettera prima intorno alla elezione dei vescovi mediante il clero e ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] legato alla storia della riforma carmelitana promossa da Teresa d'Ávila e della Congregazione dei preti secolari dell'oratorio, che ottenne il riconoscimento canonico nel 1575. Veniva così formalmente eretta a Ordine religioso quella comunità di ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...