DEGLI ANTONII, Pietro
Arnaldo Morelli
Nacque a Bologna il 16 maggio 1639 da Gievanni, trombonista del Concerto palatino; era fratello di Giovanni Battista. Cornettista, violinista e compositore, fu [...] , 1679: solo musica del secondo atto; primo atto di G. Tosi, terzo di G. A. Perti); Il Nabal overo L'ingratitudine punita (oratorio, libretto di A. A. Sacchi, G. Malisardi e A. Fanti, Bologna, eseguito in casa del conte Pepoli, 5 apr. 1682): di tutte ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] nominato maestro del coro dell'ospedale dei Mendicanti, funzione che mantenne fino all'agosto 1751; come primo incarico compose l'oratorio Sancta Maria Magdalena (22 luglio 1740). A questo periodo risale anche il suo incontro con C. Goldoni che gli ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] ; E. I. Luin, La sepoltura di celebri maestri ital. a Monaco, in Riv. music. ital., XXXVII(1930), 4, pp. 604 s.; R. Casimiri, Oratorii del Masini, B., Melani, Di Pio, Pasquini e Stradella, in Roma, nell'Anno Santo 1675, in Note d'Arch. per la storia ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Pirro
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1663 da Marco Antonio. Pur coltivando la musica per diletto, raggiunse, come compositore e violinista, notevole rilievo; [...] nella chiesa di S. Francesco.
L'A., nell'ambiente bolognese, recò un contributo significativo soprattutto per le forme dell'oratorio e della cantata da camera e da chiesa. Giovanni Bononcini gli dedicò le sue Sinfonie a tre Istrornenti col Basso per ...
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GALLO, Domenico
Claudia L'Episcoo
Nacque a Venezia intorno al 1730. Si hanno notizie scarse e lacunose sulla sua vita e sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente a Venezia; secondo H. Hucke [...] sacra, di sonate per violino, di sinfonie e, secondo E.L. Gerber, anche di concerti per violino. Nel 1750 compose un Oratorio a due voci "nel celebrarsi le glorie del B. Giuseppe Calasanzio", il cui libretto, di G. Barsotti, fu pubblicato a Venezia ...
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BASILI (Basilj, Basily), Andrea
Alberto Pironti
Nacque a Città della Pieve il 16 dic. 1705. Ebbe un'ampia istruzione generale ed ottenne gli ordini sacri minori; abbandonata poi la carriera ecclesiastica, [...] Torchi); La musica è un'arte di ben modulare consistente in voci, suoni e numeri, scritta nel 1748, e l'oratorio La passione di Gesù Cristo, rappresentato a Recanati nel 1743. Numerose lettere del B. al p. Giovanni Battista Martini sono conservate ...
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FACCO, Giacomo
Nicola Balata
Nacque a Campo San Martino (Padova) nel 1676; dopo aver studiato il violino, forse con A. Corelli o con uno dei discepoli di questo (secondo un'ipotesi avanzata dal Subirá), [...] città d'Italia. In particolare, ebbe questo incarico presso le corti viceregali di Napoli e di Sicilia.
Si ha notizia di un oratorio da lui diretto il 10 marzo 1705 a Palermo. Nel 1710 compose una Serenata, eseguita in onore di Filippo V in quello ...
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ARRIGONI, Francesco
Riccardo Nielsen
Nacque a Ferrara con ogni probabilità agli inizi del sec. XVI. Appartenne a una famiglia di origine bergamasca trasferitasi successivamente a Mantova, dove fu investita [...] presso la chiesa della Confraternita della Morte nel 1592, circa ventidue anni dopo la presunta morte dell'A.), o che l'oratorio appartenga ad un omonimo A. F. (forse un parente), musicista alla Cappella ducale di Ferrara nella prima metà del secolo ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] , principe di Toscana (Firenze 1704-09), a cura di Id., Bologna 2010-11, I, pp. V-XI; II, pp. V-XI; Id., Un oratorio “animato dall’ingegnosa armonia” e “degno di lunga vita”, in G.A. Perti, Abramo vincitor de’ proprii affetti, Bologna 2010, pp. 4-7 ...
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GRIFFI, Orazio
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Roma nel 1566 circa, da Girolamo e Clemenza Griffi (Kast). Il 29 ag. 1584 ricevette la prima tonsura nella chiesa di S. Tommaso degli Inglesi. Il 4 nov. [...] in cui Filippo Neri vi introdusse gli "esercizi dell'Oratorio" già praticati nella chiesa di S. Girolamo della tirare con un dolce inganno i peccatori alli esercitii santi dell'Oratorio, v'introduceste la Musica con procurar che si cantassero cose ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...