FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] Maggio musicale fiorentino, riprendendo opere di C. Monteverdi (Orfeo nel 1943, Tirsi e Clori nel 1951), di A. Vivaldi (l'oratorio Iuditha triumphans nel 1941, la Serenata a tre nel 1947), di A. Cesti (Orontea nel 1953), di L. Cherubini (Pigmalione ...
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BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] , 13 ott. 1792) e Tarara o sia la virtù premiata (G. Sertor; ibid., 26 dic. 1792). Appartengono allo stesso periodo alcuni oratori, fra cui Agar fugiens in desertum (1785) e Joas (1791), oltre a tre Sonate per clavicembalo e violino, menzionate dal ...
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PILATI, Mario
Renato Di Benedetto
PILATI, Mario. – Nacque a Napoli il 16 ottobre 1903 da Antonio, rappresentante di commercio all’ingrosso, e da Pasqualina Pacella, terzogenito dopo i fratelli Clemente [...] alla sua Sonata per flauto e pianoforte (frutto della rielaborazione e ampliamento della precedente Sonatina, così come il contemporaneo oratorio Il battesimo di Cristo, «episodio evangelico» per soli coro e orchestra rifatto sulla pianta d’un lavoro ...
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PACE, Pietro
Gregorio Moppi
PACE, Pietro. – Nacque a Loreto nel 1562 (non nel 1559, come è stato ripetuto dacché Tebaldini, 1921, p. 175, ne trascrisse male l’età dall’atto di morte).
Fanciullo, venne [...] in campo profano e sacro (molte composizioni devozionali furono concepite per la Congregazione della Concezione con sede nell’oratorio dei gesuiti a Loreto), Pace si trovò a sperimentare anche il genere teatrale. Della Delinda, favola pastorale ...
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FABBRI, Guerrina (Eguerrina)
Paola Campi
Nacque a Ferrara il 21 giugno 1866 da Luigi e da Anna Cavallini. Compì studi di canto nella città natale con A. Mattioli dal 1881 al 1883 e in seguito si perfezionò [...] che affrontò con molta abilità. La ricordiamo in Cimbellino di N. van Westerhout (Roma, teatro Argentina, 7 apr. 1892), nell'oratorio Maria al Golgota di A. Sonzogno, di cui fu la prima interprete (Firenze, teatro Verdi, 4 apr. 1903), in Aben ...
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FORONI
Irene Maria Maffei
Famiglia di musicisti veronesi, attivi nel sec. XIX.
Domenico nacque a Valeggio sul Mincio (nell'odierna provincia di Verona) il 9 luglio 1796 da Antonio e da Margarita Pin; [...] L. v. Beethoven e, per la prima volta a Stoccolma, la Sinfonia in si b. magg. di R. Schumann (1853) e l'oratorio Elias di F. Mendelssohn Bartholdy (1854).
In qualità di maestro di cappella di corte, Giovanni Iacopo era tenuto a comporre in occasione ...
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BANDINI, Uberto
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Nacque a Rieti il 28 marzo 1860. Dopo aver terminato il liceo a Perugia, il B. si iscrisse al conservatorio di musica di Napoli, dove studiò per un anno contrappunto con lo stesso [...] parziale in Italia di questa partitura bachiana. I concerti, sotto la direzione del Costa, continuarono dapprima nell'abbandonato oratorio di S. Lorenzo dell'arciconfraternita del SS. Sacramento a via Belsiana (1880-90),frequentato anche da G. D ...
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DE ANGELIS VALENTINI, Enrico Giovanni Giuseppe
Alessandra Cruciani
Nacque a Rocca di Papa (Roma) il 14 nov. 1900 da Alessandro e da Maria Flocke e iniziò giovanissimo lo studio della musica, dapprima [...] numerose altre composizioni per strumenti diversi.
Fu inoltre autore di composizioni di più ampio respiro, tra cui si ricordano l'oratorio La resurrezione di Lazzaro e La morte del Redentore per soli, coro e orchestra (1957), L'Adorazione dei re magi ...
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BRUSA (Brugia, Brusca, Bruscia), Giovanni Francesco (anche Francesco, Gianfrancesco)
Enrico Carone
Nacque a Venezia presumibilmente nei primi anni del sec. XVIII e fu allievo di N. Monferrato. Nominato [...] autore si sia accinto a scrivere diverse opere dopo trent'anni di inattività teatrale rimane il fatto che il già citato oratorio Manes iustorum di Giovanni Francesco è del 1768, di un anno posteriore all'ultima delle opere del secondo gruppo.
Il 1768 ...
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ARRESTI (Aresti), Giulio Cesare
Oscar Mischiati
Organista e compositore, nato a Bologna da Innocenzo e Bartolomea il 26 febbr. 1619. Fu discepolo di Ottavio Vernizzi, da cui ebbe in eredità "tutti i [...] eredi dell'A.; egli era morto, infatti, a Bologna il 17 luglio dello stesso anno.
Dell'A. vanno infine ricordati gli oratori: Licenza di Giesù da Maria (Bologna 1661, Casa Sampieri), L'Orto di Getsemani glorioso ne' sudori di Cristo (ibid. 1661), Lo ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...