BIANCHI, Francesco
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Nacque a Roma nel 1601 da Antonio e Margherita Samaruchi, Rimasto orfano da giovanetto, fu dal suo tutore messo "per convittore e per musico soprano" nel Seminario Romano, dove [...] sua Dori overo La schiava fedele) "per la parte del Re" [Gesù Cristo?] nel quinto oratorio di quaresima composto da Lelio Colista ed eseguito all'oratorio del SS. Crocifisso in S. Marcello (l'autore del libretto e il titolo sono sconosciuti; anche ...
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GIACOBBI, Girolamo (Hieronimus Iacobus o Iacobbi)
Marta Aceto
Nacque a Bologna il 10 ag. 1567 da Bartolomeo e Virginia Accarisi. Di modeste condizioni, entrò fanciullo nel gruppo dei chierici della basilica [...] di G. Gabrieli.
Tra le sue composizioni sacre si ricordano, oltre a quelle già citate: Salmi della beata Vergine a 8 voci (Bologna, Oratorio filippino, ms. 26a); Invitatorio e salmi da morti a 8 pieni con messa a 4 per due cori a 4 voci (ibid., ms ...
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BERTALI (Bartali, Berthali), Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel marzo 1605,come si deduce da una iscrizione posta sotto un suo ritratto, si hanno scarse notizie sulla sua prima giovinezza. In [...] Draghi. La sua produzione fu copiosissima: circa seicento opere, in gran parte perdute, per lo più cantate, oratori, composizioni religiose e strumentali, oltre a numerose opere drammatiche composte ed eseguite per la corte austriaca. Nella Distinta ...
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AZZOPARDI (Azopardi), Francesco
Carlo Petrucci
Nato a Rabat (Malta) il 5 maggio 1748, iniziò gli studi musicali a Malta, con M. A. Vella e li completò nel 1767 a Napoli nel conservatorio di S. Onofrio [...] seconda 1770 e la terza, a 4 voci con strumenti, scritta nel 1772 per la cattedrale), Inni, Antifone, Responsori e un oratorio, La Passione di Cristo, eseguito al teatro Manoel nel 1802. Ma l'A. è ricordato, soprattutto, per un trattato teorico, Il ...
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PALONTROTTI, Melchiorre (Marchioro)
Richard Wistreich
– Il cantore nacque presumibilmente nel settimo decennio del secolo XVI a Venafro.
Oscillante la forma del cognome: Palantrotti, Palentrotti, Pandrotti, [...] secondo, Firenze 1763, p. 255, in A. Solerti, Le origini del melodramma, cit., p. 162; D. Alaleona, Studi su la storia dell’oratorio musicale in Italia, Torino 1908, p. 407; M. Maylender, Storia delle Accademie d’Italia, V, Bologna 1930, p. 379; C.V ...
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BERNARDINI, Marcello, detto Marcello da Capua
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Capua verso la fine della prima metà del sec. XVIII, forse nel 1740, fu compositore e librettista fecondo e versatile. [...] un buon successo ottenuto dal B., nonostante la sua giovane età, con il componimento sacro Il vello di Gedeone, eseguito all'oratorio di S. Girolamo della Carità in Roma il 15 dicembre 1771, "per l'armoniosa e ben composta musica… ". Nel 1721 andò ...
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ERCULEI (Erculeo, Ercolei), Marzio
Arnaldo Morelli
Nacque ad Otricoli (Terni), dove fu battezzato il 21 marzo 1627, da Giovanni Fausto e da Doralice (Cifassini?). Quasi certamente compì i suoi studi [...] , Gliamori d'Alessandro con Rossane (1654), con musica di Benedetto Ferrari, dove interpretò la parte di Oristilla, e nell'oratorio Ilbattesimo di s. Valeriano martire (1665, secondo Gandini) con musica di Alfonso Paino.
Nel 1674, dopo aver invano ...
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BERNASCONI, Andrea
Raoul Meloncelli
Nato a Milano nel 1706 da un ufficiale francese di origine italiana come risulta dal registro dei morti della Frauenkirche di Monaco, in cui è segnato il suo decesso, [...] poi tornò a Venezia e vi rimase dal 1746 al 1747, come maestro di cappella nell'ospedale della Pietà, dove fece eseguire il suo oratorio in lingua latina Adonias. Pare che subito dopo abbia dimorato per lo più a Vienna.
Il 24 nov. 1753 l'elettore di ...
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CAPOCCI, Filippo
Enza Venturini
Nacque a Roma l'11 maggio 1840 da Gaetano e da Clelia Santarelli; iniziò lo studio dei classici nelle scuole del Pontificio seminario romano di S. Apollinare ed ebbe [...] orecchiabili, non si entusiasmavano all'ascolto delle sue melodie e gli preferivano di granlunga il celebre padre. Nel 1863 il C. musicò gli oratori S.Antonio e S.Luigi re di Francia all'assedio di Damiata in Egitto (testo di G. Negri, eseguiti nell ...
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CENCIARELLI (Cianciarelli), Francesco
Dario Della Porta
Nacque a Roma attorno agli ultimissimi anni del sec. XVIII. L'esatta grafia del suo cognome è difficile da stabilire: anche nei documenti dell'epoca [...] 28 e del 30; tra gli interpreti figurava il Moroni, che ricopriva il ruolo di Polinesso. Nello stesso anno compose l'oratorio a quattro voci Gesù sulTabor, su libretto di Vincenzo Petrosellini. Non si conosce la data precisa dell'esecuzione. È molto ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...