GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] Giambattista Martini coi più celebri musicisti del suo tempo, Bologna 1888, pp. 1, 213, 222, 259; R. Lustig, Saggio bibliografico degli oratori stampati a Firenze dal 1690 al 1725, in Note d'archivio, XIV (1937), pp. 57, 59, 64, 109, 116; R. Giazotto ...
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FELICI
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti attivi a Firenze nel sec. XVIII.
Bartolomeo nacque a Firenze nei primi mesi del 1695. Allievo per l'organo e la composizione di G. M. Casini, [...] chiesa di S. Niccolò, la Messa per s. Cecilia che Alessandro aveva lasciato tra i suoi manoscritti.
Compose i seguenti oratori: il Passaggioalla religione, a due voci (Fede e Speranza, libr. di A. Borghesi; Firenze, chiesa della Ss. Concezione in via ...
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CAMPIONI, Carlo Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Lunéville, in Lorena, da Jacques Campion, "chef de la Bouche" del duca di Lorena, e da Charlotte Bruget, il 16 nov. 1720. Nella città natale il C. rimase [...] presso la corte granducale di Firenze (a partire dal 14 febbr. 1763), nella cattedrale di S. Maria del Fiore e nell'oratorio di S. Giovanni Battista. Alla corte granducale il C. rimase fino al termine della sua vita. Probabilmente soggiornò a Parigi ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] una disinvolta padronanza dello stile buffo. Ridotti i personaggi e soppresse le parti comiche dialettali, il dramma, in forma di oratorio in due parti, ebbe una certa circolazione fuori di Napoli: ne è attestata un’esecuzione a Roma nel 1742, ma ...
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FRANCHINI, Francesco
Carla Papandrea
Scarse e discontinue sono le notizie biografiche su questo compositore, nato a Siena nell'ultimo quarto del sec. XVII. In giovane età decise di diventare sacerdote [...] famiglie, un ambiente in cui la musica era reputata una componente essenziale per l'educazione dei giovani. Nel libretto dell'oratorio Le vergini sagge (1736) è qualificato "già maestro di capp. [a Siena] della gran princ. Violante di Baviera e al ...
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ARIANI, Adriano
Domenico Di Palma
Nato a Roma il 25 nov. 1877, studiò pianoforte al liceo musicale Rossini di Pesaro con M. Vitali e composizione con P. Mascagni, diplomandosi nell'agosto 1901 . Perfezionatosi [...] direzione d'orchestra, e per sei stagioni consecutive figurò accanto ad A. Toscanini nella Choral Institution. Nel 1916 un suo oratorio per soli, coro e orchestra, San Francesco, fu eseguito alla Camegie Hall; più tardi, nel 1920, l'A. diresse anche ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] 1777, come riferisce il Catalogo, tre opere andate perdute: un Mottetto e un Te Deum a quattro voci ed orchestra nonché un oratorio di cui non è noto il titolo. Consta inoltre che egli abbia tenuto un concerto d'organo il 21 maggio 1777 a Barberino ...
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GNECCO, Francesco
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Genova intorno al 1769. Secondogenito di quattro figli, era stato destinato dal padre, Giambattista, all'attività commerciale; manifestò tuttavia sin [...] dello G. si ha negli Avvisi del 10 dic. 1791 (Genova, Biblioteca universitaria), in cui si legge: "Dimani all'oratorio di Sant'Ambrogio si solennizzerà la festa di detto Santo con l'accompagnamento di una sceltissima orchestra alla gran messa, sotto ...
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BELLINI, Vincenzo Tobia Nicola
Franco Ricci
Nacque a Torricella Peligna (Chieti) il 12 Maggio 1744 da Rosario e da Francesca Mancini.
Quale fosse, la professione o il mestiere del padre è difficile [...] (uno dei suoi primi lavori eseguiti a Catania fu Giosuè vittorioso sopra i cinque Re di Cananea, che in forma di oratorio venne dato in piazza degli Studi per la festa di S. Agata nell'agosto del 1772), organizzava "accadernie" pubbliche, impartiva ...
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BONNO (Bono, Bon), Giuseppe Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Vienna il 29 genn. 1710, figlio di un italiano al servizio della corte imperiale austriaca, ed ebbe come padrino di battesimo [...] la pastorale a due voci Nigella e Nise (libretto di C. Pasquini, Teatro di corte), cui fece seguito nel 1735 l'oratorio Gesù presentato al tempio (libretto di A. Zeno). Il soggiorno a Napoli durò fino al 1736, allorché, richiamato alla corte di ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...