CORBELLINI, Domenico
Ruggero Boschi
Figlio di Antonio e di una Aurelia, nacque a Pellio Superiore (prov. di Como) intorno al 17 16; architetto, ingegnere, perito, capomastro, a seconda delle circostanze [...] (1751), l'altare della Provvidenza per la parrocchiale di Manerbio (1755), il progetto per la parrocchiale di Manerba (1760), l'oratorio Brozzoni a Caino (1760), la SS. Trinità a Gambara (1766) e S. Rocco ad Isorella (1774) gli vengono attribuiti da ...
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ALINOVI, Giuseppe
Rezio Buscaroli
Pittore, nato a Parma il 25 febbr. 1811. Scolaro del paesista e scenografo Giuseppe Boccaccio, nel 1837 espose in una mostra una veduta del lago di Como. Per Maria [...] Alinovi fece",e un Villaggio sui monti,pure a olio su rame, sono nella Pinacoteca di Parma, insieme con una veduta dell'Oratorio delle Grazie e un'altra di Castellarquato.Il gusto dell'A. s'inquadra in quel momento vedutistico che è tipico degl'inizi ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] , e subentrò in cantiere dal 1519 come progettista della nuova tribuna realizzata dal 1524, poi trasformata e demolita. In questo oratorio, di lui sono attestate alcune pitture perdute per le cappelle dei Mulattieri (1511) e dei Vignaioli (1515) e il ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] 1994, pp. 437-446; P. Leone De Castris, Pittura del Cinquecento a Napoli. 1540-1573, Napoli 1996, pp. 185-216; R. Randolfi, Oratorio del Gonfalone, Roma 1999, pp. 182-189; B. Sani, Il debutto di M. Pino: le "Storie di Giona" di palazzo Francescani a ...
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BASSOTTI (Basotti), Giovan Francesco
Francesco Santi
Nato a Perugia intorno al 1600 da una famiglia di pittori originaria di Assisi, ebbe i primi rudimenti dell'arte dal nonno. Fu quindi inviato a Roma, [...] con la chiusura del collegio).
Il B. dipinse anche ad affresco: fece sei lunette con Storie di Adamo ed Eva nell'oratorio di S. Benedetto; altre lunette con Storie della Passione nella chiesa di S. Maria Nuova dei serviti vennero distrutte nel 1804 ...
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DELLA PORTA, Provino Dalmazio
Carrol Brentano
Figlio di Carlo, nacque a Manno nel Canton Ticino nel 1656. Intorno al 1676 raggiunse lo zio materno, lo stuccatore Antonio Zanoni, a Piacenza, dove visse [...] Fiori, 1971).
Il D. è nominato insieme con lo Zanoni in un contratto del novembre 1680 per la decorazione a stucco dell'oratorio della Confraternita di S. Giorgio Sopramura nel camposanto di Piacenza e forse collaborò con lo zio - che morì nel 1688 e ...
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AMANTINI, Tommaso
Giuseppe Fabiani
Maiolicaro e scultore, nato a Urbania il 9 marzo 1625. Fu dapprima discepolo di Francesco Bartoccini, passando poi alla scuola del pittore Federico Gioia di Borgo [...] milanese Francesco Agustone, i lavori a stucco nella cattedrale di Osimo e, ad Urbino, le statue di David e di Giona nell'oratorio di S. Croce.
L'A. fu molto operoso in Ascoli Piceno. Nella chiesa, oggi scomparsa, delle suore benedettine di S. Maria ...
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ABBATI, Giovanni (Zohane Tarasco)
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Scultore, attivo a Modena nella prima metà del sec. XVI, padre di Niccolò. Nel 1662 il Vedriani lo cita come uno dei primi e maggiori plasticatori modenesi. Attualmente [...] che con Alberto Fontana fu chiamato a fissare il prezzo d'un quadro del Dossi per la Confraternita della morte (A. Venturi, L'oratorio dell'ospedale della morte,in Atti e Mem. d. R. Deput. di storia patria per le prov. modenesi e parmensi, s. 3, III ...
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PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] Mazza. Nel 1712, uscito da poco dalla bottega di Ferreri, realizzò una serie di bassorilievi in terracotta per l’oratorio del Suffragio in San Giovanni in Persiceto, oggi nel locale Museo d’arte sacra (Annunciazione, Adorazione dei Magi, Adorazione ...
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D'ENRICO
Giovanni Romano
Famiglia di artisti (architetti, scultori, pittori) ampiamente documentata in Valsesia (se non diversamente indicato, ci riferiamo qui a Galloni, 1914) negli ultimi decenni [...] e Giacomo, per la costruzione della cappella degli Innocenti (XI) al Sacro Monte di Varallo; nel 1616 per l'oratorio di S. Caterina a Valduggia (cfr. Testori-Stefani Perrone, 1985). Si ricordano inoltre Giovanni (cfr. questo Dizionario, ad vocem ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...