Compositore e pianista italiano (Roma 1915 - ivi 1985). Studiò al conservatorio di Santa Cecilia in Roma. Autore di numerosi lavori, tra cui l'opera-oratorio La morte d'Ippolito (1939), la cantata Vexilla [...] regis (1941), composizioni sinfoniche e da camera. Dal 1960 diresse la Cappella Giulia in Vaticano e dal 1965 insegnò armonia, contrappunto e composizione al Pontificio istituto di musica sacra in Roma ...
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CERTANI, Giovanni Filippo
Antonio Fiori
Nacque a Bologna il 6 sett. 1645(non nel 1646come in Enc. catt.)da famiglia nobile di origine fiorentina; era imparentato con Francesco Cerretani, uno dei fondatori [...] Firenze. Compiuti gli studi di teologia a Bologna venne ordinato sacerdote. Subito dopo, il 9 febbr. 1672 entrò nella Congregazione dell'oratorio di Bologna e il 9 marzo 1672 vestì l'abito. Il C. si dedicò alla cura spirituale delle anime. Per sette ...
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BENCINI, Pietro Paolo (Pier Paolo)
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso la fine del sec. XVII, manifestò giovanissimo un eccezionale e fecondo talento musicale. La prima notizia sicura della [...] e alto con con violini (Assisi, Bibl. Comunale: ms. n. 13915) e un Salve Regina, a contralto solo e organo (Roma, Bibl. dell'oratorio dei filippini, D. I. 55). Ad eccezione di un Magnificat in do minore, a 8 voci, pieno, in due cori alla Bibl. del ...
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PASTORE, Valentino Annibale
Gaspare Polizzi
PASTORE, Valentino Annibale. – Nacque a Orbassano il 13 novembre 1868, da Lorenzo e Luigia Peirani.
Studiò presso l’oratorio di Don Bosco a Torino. Proseguì [...] quindi gli studi presso la facoltà di lettere dell’Università di Torino, dove si laureò nel 1892 con Arturo Graf. La sua tesi di laurea, La vita delle forme letterarie. Studi critici di scienza della letteratura ...
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GALLAND, Andrea
Pio Paschini
Nacque a Venezia da genitori di origine francese, il 7 dicembre 1709; il 23 novembre 1735 entrò nella congregazione dell'Oratorio a Venezia, e vi divenne sacerdote. Studiata [...] teologia presso i domenicani, coltivò specialmente la S. Scrittura e i Padri. Morì il 12 gennaio 1780.
Opere: Particolare importanza ha la Bibliotheca graeco-latina veterum Patrum, Venezia 1765-1781, la ...
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Pittore (Anversa 1562 - ivi 1641). Figlio di Lambert (Amersfoort 1520 circa - Anversa 1570 circa), anch'egli pittore formatosi ad Anversa e in Italia (Assunzione, Ferrara, Oratorio della ss. Annunziata) [...] e noto per i cartoni di arazzi e vetrate (Gouda, cattedrale). Adam fece parte dei pittori classicheggianti di Anversa (Predicazione di s. Giovanni Battista, 1601 e Adorazione dei Magi, entrambe firmate, ...
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Martiri, forse orientali, a cui fu dedicata a Roma, sul Celio, la basilica fatta costruire nel sec. 5º dal senatore Pammachio sopra la casa e oratorio domestico in cui nel sec. 4º erano state deposte le [...] loro reliquie. Difficile una loro precisa identificazione, per il racconto confuso della Passio scritta nel 5º-6º sec.; nel sec. 6º i loro nomi sono stati inseriti nel Canone della messa. Festa, 26 giugno ...
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Direttore d'orchestra, compositore e critico musicale italiano (Bergamo 1909 - ivi 1996). Studiò al conservatorio di Milano. Compose un'opera, Paolo e Virginia (1935), un oratorio, Canti per S. Alessandro [...] (1934) e diversa musica sinfonica e cameristica. Pubblicò inoltre numerosi volumi, tra cui I nemici della musica (1965), Non eseguire Beethoven (1974); di notevole interesse i suoi libri di memorie: Le ...
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Poeta e musicista (Fossano 1545 - Saluzzo 1604). Medico e professore (1567-1570) a Torino, conosciuto a Roma (1576) S. Filippo Neri, entrò nella Congregazione dell'Oratorio (1580) che, divenuto sacerdote [...] (1582), contribuì validamente a rafforzare in Napoli (1586-1596); tornato a Roma, fu nominato vescovo di Saluzzo (1602). La sua produzione poetica è rimasta quasi completamente inedita; egli è ricordato ...
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ROCCIA
Giulia Anna Romana Veneziano
– Famiglia di musicisti originari di Venafro, in Molise, attivi a Napoli in particolare per la Real Cappella, la Ss. Annunziata e l’Oratorio dei padri filippini (a [...] , II (1955), pp. 273-279; F. Strazzullo, Inediti per la storia della musica a Napoli, ibid., pp. 106-108; A. Morelli, L’oratorio dei Filippini: rapporti tra Roma e Napoli, in La musica a Napoli durante il Seicento, a cura di D.A. D’Alessandro - A ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...