Nome con cui è noto il pittore Girolamo Téssari (16º sec.), attivo prevalentemente a Padova. Dal 1511 al 1518 lavorò nella scuola del Santo, dove eseguì affreschi (Miracolo del bicchiere, 1511; Morte del [...] Santo, 1513) e terminò (1518) la pala col Crocifisso e Santi, iniziata da L. A. Busati; nel 1537 affrescò l'oratorio della Confraternita del Redentore, per poi (1547-49) proseguire le pitture di B. Parentino nel chiostro di S. Giustina. Altre opere ...
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PASQUINI, Bernardo
Luigi Ronga
Musicista, nato a Massa Valdinievole (attualmente Massa e Cozzile) il 7 dicembre 1637, morto a Roma il 21 novembre 1710. Iniziò fanciullo gli studî letterarî sotto la [...] indagini tendono ad escludere nel loro autore un vero interesse di creazione drammatica. Egualmente si può dire di 5 oratorî giunti sino a noi degli 8 che sappiamo essere stati da lui scritti; composizioni, queste, alquanto lontane dall'originario ...
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ORATORIA
Gino FUNAIOLI
Cesare GIARRATANO
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. Antichità classica. - Grecia. - Popoli riccamente dotati che ebbero intensità e libertà di vita politica, quale il greco o l'attico e il romano della progredita [...] 'epopea omerica, in cui le vecchie società si riflettono. Ond'è che nell'epos si vide dagli antichi già sorto il genere oratorio; il quale invero, in quanto è facoltà di pensiero e di parola, risale molto addietro nei tempi e non ha principio storico ...
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Oratoriano e scrittore ascetico, nato il 28 giugno 1814 a Calverley (Yorkshire, Inghilterra) e morto a Londra il 26 settembre 1863. Compagno del Newman (v.), lo seguì e nella chiesa anglicana e nella cattolica [...] romana, della quale divenne prete (1874); introdotto dal Newman in Inghilterra l'Oratorio, il F. nel 1849 fondò la casa di Londra, dove stette fino alla morte. Gli scritti suoi ascetici, di cui i principali tradotti in italiano (Tutto per Gesù, 15ª ...
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Architetto e pittore (Napoli 1513 circa - Ferrara 1583). Trasferitosi a Roma giovanissimo (1534), si dedicò allo studio delle antichità. Nel 1542 si impegnò a dipingere grottesche nel palazzo d'Urbino [...] Lata; ma dei suoi saggi pittorici restano soltanto due affreschi (Decollazione del Battista e Danza di Salomè, 1545 circa) nell'oratorio di S. Giovanni Decollato. Nel 1549 iniziò, per incarico di Ippolito d'Este, gli scavi della Villa Adriana presso ...
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NAVA, Ambrogio
Paolo Mezzanotte
Architetto, pittore e scrittore d'arte, nato a Milano nel 1791, morto ivi nel 1862. Iniziato alle arti del disegno dal marchese Cagnola, di cui sposò poi la vedova, continuò [...] la costruzione della Rotonda d'Inverigo da lui lasciata incompiuta ed eseguì varî edifici religiosi, fra cui l'oratorio di Tregasio e la parrocchiale di Romanò di Brianza, improntati a un tardo stile neoclassico, sobrî e spogli talora fino all' ...
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FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] Roma in Il teatro a Roma nel Settecento, II, Roma 1989, p. 533; M. Cristiani - E. Paletti, La chiesa e l'oratorio di S. Maria dell'Orazione e Morte. Storia e conservazione, tesi di laurea, Facoltà di architettura, Università di Roma "La Sapienza", a ...
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FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] di musica sacra da una a 8 voci in biblioteche di diverse città d'Europa.
Sono perdute quattro opere a stampa e alcuni oratori, di uno dei quali resta il libretto (S. Giovanni Battista, poesia di S. Lazzarini, ed. in Sacra melodia, Roma 1678) e di ...
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GRAZZINI (Grazini), Antonio Maria
Arnaldo Morelli
Nacque a Firenze nel 1632 circa, figlio di Cristoforo. Compositore, maestro di cappella e organista, visse e svolse la sua attività a Roma, città in [...] d'archivio, in Chiesa sistina, II, a cura di R. Perić, Roma 1990, pp. 124, 132; Id., Il tempio armonico. Musica nell'oratorio dei Filippini in Roma (1575-1705), Laaber 1991, pp. 51, 86, 96 s.; M.L. San Martini, La "Miscellanea artisti": regesti di ...
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FRONTINI, Francesco Paolo
Paola Rosa
Nacque a Catania il 6 ag. 1860 da Martino e da Angela Senia.
Martino (1828-1909), buon musicista e insegnante di contrappunto, fondò la banda municipale di Catania, [...] e tre atti che però non venne rappresentata. L'anno seguente il F. compose, per incarico del Comune di Catania, l'oratorio Sansone e Dalila, su testi di P. Mobilia, un'azione biblica in tre parti eseguita il 23 agosto in occasione della festività ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...