BOTTINI, Lorenzo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca il 16 giugno 1849 dal marchese Giovanni Battista e da Teresa Mazzarosa, in un'antica famiglia patrizia nota per la sua tradizione di costante [...]
Esso riconosceva lo stato di profondo malessere sociale che era alla base del successo del socialismo, al quale veniva opposto come unica alternativa il "restauro sociale cristiano" basato sull'amore per la giustizia e la concordia delle classi (in ...
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DE MARTINO, Domenico
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 22 maggio 1813, da Luigi. "scribente", e Michela D'Apuzzo. Della sua vita privata sappiamo quello che risulta dall'atto di morte: proprietario, [...] del Veneto. Contemporaneamente lavorò per l'Associazione elettorale italiana, fondata da Giuseppe Ricciardi con l'intento opposto di allargare la rappresentanza democratica nel Parlamento mediante il coordinamento delle candidature e della propaganda ...
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DELLA SCALA, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza, nacque probabilmente attorno agli anni '30 del secolo XIV: nel 1389 era abbastanza avanti negli [...] della costruzione della nuova residenza signorile, il castello di S. Martino Aquaro (attuale Castelvecchio), né sembra si sia opposto alle drastiche iniziative di Cansignorio che nei primi anni '70 avocò alla "fattoria signorile" l'amministrazione di ...
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PARIBELLI, Cesare
Paolo Conte
– Nacque a Sondrio il 17 marzo 1763 da Lorenzo e Candida Sertoli.
Terzo di sette figli, a differenza dei fratelli intraprese la carriera delle armi e nel maggio 1781 si [...] esse, però, ebbe anche forti contrasti, come testimoniato dalla contesa giudiziaria che nell’autunno 1804 lo vide opposto ai revisori milanesi che gli avevano sequestrato libri dal contenuto compromettente. Se negli anni della Repubblica Italiana fu ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] che «ostacoli forti a sormontare non ne avremo quante volte si sapranno sorprendere, e sacrificare i pochi corifei del partito opposto» (ibid.), Padula si collocava nel solco dei teorizzatori dell’azione decisiva di un gruppo organizzato, in grado di ...
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DE ANDREIS, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano nel 1857 da Giuseppe e da Teodolinda Gadda. Di famiglia modesta - fece, da ragazzo, il venditore ambulante di giornali - il D. poté proseguire gli [...] I.
Dal dicembre 1900 all'aprile 1901 fu direttore dell'Italiadel popolo. Nelle elezioni del novembre 1904 fu il candidato repubblicano opposto al socialista E. Ferri nel II collegio di Ravenna in un contesto di esasperate polemiche tra i due partiti ...
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GALLI, Raffaello, detto Torello da Casentino
Dario Busolini
Nacque da famiglia originaria del Casentino nell'ultimo quarto del sec. XV, probabilmente a Firenze, dove vivevano gli zii Giovanni Lapucci [...] state, sempre è a un modo; e se non fussi le piove e' venti che ogni dì ci sono non si potrebbe vivere". All'opposto vede la Cina, seppure "lungi di qui mille leghe o più", come una "terra fredda, ricchissima; terra da far grandi guadagni, de uno si ...
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signoria
Giuliano Milani
La città medievale nelle mani di un solo uomo
Tra l’inizio del 13° secolo e i primi decenni del 14° in alcune città italiane il modo di governare cambiò. Sino a quel momento [...] , si schierò con il papa e si trovò così unita alle fazioni di altre città più lontane, mentre sul fronte opposto si collocavano i rispettivi nemici.
I condottieri
I legami tra le fazioni delle diverse città si fecero sempre più stretti, perché ...
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DELLA TORRE, Pagano, detto Paganino
Giuliana L. Fantoni
Figlio primogenito di Corrado detto Mosca (fiblio a sua volta di Napoleone detto Napo signore di Milano) e della seconda moglie di costui Allegranza [...] fece arrestare e lo lasciò libero solo dietro l'obbligo di pagare 10.000 lire tutte le volte che si fosse opposto all'arbitrio del vicario: ottenne in tal modo che negli statuti fosse inserito un decreto che lo scioglieva dall'osservanza del diritto ...
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PAOLO AFIARTA
Claudio Azzara
– Cubicularius del palazzo pontificio del Laterano, compare nella testimonianza delle fonti in occasione delle convulse lotte intestine che lacerarono l’aristocrazia romana [...] popolo romano fedele al proprio vescovo, mentre Desiderio era presentato come il protettore di Stefano III. Una versione opposta, raccolta dal Liber Pontificalis romano in chiave antilongobarda, asseriva invece che Desiderio, in odio a Cristoforo e ...
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opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle due parti rispetto a un punto (o a una...
contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe c. alla mia natura; ogni colore si conosce...