RICCI ODDI, Giuseppe
Alessandro Malinverni
RICCI ODDI, Giuseppe. – Nacque a Piacenza il 6 ottobre 1868, figlio unico di Carlo e di Carolina Ceresa. Dal 1882 al 1887 frequentò il ginnasio comunale e [...] , Giacomo Grosso, criticato da Marco Calderini); la lunga durata di alcune trattative (oltre un anno per le Fumatrici di oppio di Gaetano Previati, acquistato nel 1913, e per la Moschea di Thulum di Alberto Pasini, comperata nel 1914); il lento ...
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ORSI, Girolamo
Stefania Fortuna
ORSI, Girolamo. – Nacque a Forlì il 26 febbraio 1815 dal conte Antonio e da Camilla Numai.
Nel 1833 s’iscrisse alla facoltà di medicina di Bologna, dove si laureò a pieni [...] scritti sono indicate le terapie contro il colera che Orsi condivideva con la medicina del tempo: il laudano a base d’oppio è sempre presente. La descrizione dei soccorsi nell’epidemia del 1865 è in Società Vittorio Emanuele II, istituto di moralità ...
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STANCARI, Giovanni Antonio
Paolo Savoia
– Nacque a Bologna il 9 luglio 1668 da Domenico e da Dorotea Natali, entrambi membri del patriziato bolognese.
Suo fratello, nato nel 1678 dalle seconde nozze [...] – a eccezione delle sedute su Valsalva – vennero riassunte da Francesco Zanotti nel medesimo volume.
Per quanto riguarda l’oppio, Stancari sostenne che esso induceva il sonno perché conteneva una sostanza oleosa e dei sali volatili, i quali agivano ...
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PERATONER, Alberto
Franco Calascibetta
PERATONER, Alberto. – Nacque a Catania il 18 giugno 1862 da Augusto, piccolo imprenditore di origine austriaca, e da Emilia Jacob, di ricca famiglia tedesca.
Si [...] nel campo del pirone e dei suoi derivati.
Legate al 4-pirone erano altre sostanze, l’acido meconico, ricavato dall’oppio, e suoi derivati, l’acido comenico e l’acido piromeconico, ottenuti dal primo sempre per eliminazione di anidride carbonica. In ...
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DE ANGELIS D'OSSAT, Gioacchino
Bruno Accordi
Nacque a Roma il 29 ag. 1865 da Rocco e da Maria Virgili.
Laureatosi nella città natale in scienze naturali nel 1891 e attratto dalla ricerca scientifica, [...] Augusto, la forma di Roma in base all'antica disposizione dei terreno, le relazioni geologiche tra i colli Palatino e Oppio, la roccia in cui fu scavato il sepolcro degli Scipioni, la linea seguita dall'acquedotto Marcio per arrivare sul Campidoglio ...
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GREGORIO Grassi, santo
Giuseppe Croce
Nacque a Castellazzo Bormida, vicino ad Alessandria, il 13 dic. 1833, terzo dei nove figli di Giovanni Battista e Paola Francesca Moccagatta, e fu battezzato Pietro [...] un sinodo particolare in cui, oltre diverse disposizioni di disciplina ecclesiastica, fu deciso che il clero dovesse combattere la diffusione dell'oppio. L'anno seguente G. compì un'accurata visita pastorale nella zona di Tae-fu, e nel 1898 inviò il ...
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DELLA LEONESSA, Enrico (pseudonimo Lionne)
Rossella Leone
Nacque a Napoli il 15 luglio 1865 da Giuseppe e Luisa Caiazzo.
Osteggiato dapprima dalla famiglia, ottenne in seguito di studiare pittura presso [...] . evidente in questo esordio (Fleres, 1895-96; Angeli, necr., 1921) raggiunse un colorismo più acceso nel ritratto della Signora Dall'Oppio (Pica, 1914, p. 408; Roma, Gall. naz. d'arte moderna) che nel 1897 fu presentato alla Biennale di Venezia ...
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GATTI, Giuseppe
Domenico Palombi
Figlio di Giovanni, nacque a Roma il 23 nov. 1838. Compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio romano ove alla passione per le discipline umanistiche affiancò [...] materiali che risultano di primaria importanza anche per la localizzazione topografica della prefettura urbana nell'area del colle Oppio.
Nell'ambito degli studi di topografia romana, che rappresentarono una costante degli interessi scientifici del G ...
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LEONI, Franco
Johannes Streicher
Nacque a Milano il 24 ott. 1864 da Alberto. Studiò composizione con Amilcare Ponchielli presso il conservatorio di Milano, ove il padre era docente di canto, diplomandosi [...] stagioni, ben cinquantacinque volte.
La trama truce dell'Oracolo si muove intorno al losco gestore di una fumeria d'oppio; palesemente influenzato da Giacomo Puccini, il L. offre forse il meglio nel dipingere il quadro d'ambiente, quantomeno insolito ...
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ZAMBECCARI, Giuseppe
Anna Maria Pult
ZAMBECCARI, Giuseppe. – Nacque il 19 marzo 1655 a Castelfranco di Sotto (oggi in provincia di Pisa), da Bernardino di Pompeo e da Livia di Giovan Francesco Maraffi. [...] 1907); Breve trattato de’ bagni di Pisa e di Lucca, Padova 1712; Del sonno, della vigilia e dell’uso dell’oppio. Lettera inedita (1685) / pubblicata, con una introduzione, dal prof. Carlo Fedeli, Pisa 1907 (il testo, con qualche correzione, è stato ...
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oppio1
òppio1 s. m. [dal lat. opium, gr. ὄπιον, der. di ὀπός «succo (di pianta)»]. – 1. Succo condensato ottenuto per incisione delle capsule immature di alcuni papaveri e in partic. del papavero da oppio (Papaver somniferum), di composizione...
oppio2
òppio2 s. m. [lat. ŏpŭlus]. – Nome dato in varie regioni (insieme con la variante loppio) a specie diverse di acero, in prevalenza all’acero campestre. In Toscana è anche usato per indicare il pioppo.