GAGGINI (Gagini), Nibilio (Annibale)
Rita Bernini
Non si conoscono l'anno e il luogo di nascita di questo orafo e argentiere siciliano, figlio di Giacomo (nato nel 1517) e nipote di Antonello, entrambi [...] G. la cassa reliquiaria di s. Giacomo nell'omonima chiesa di Caltagirone, che fu probabilmente terminata dal Nel 1607 egli si impegnò a eseguire un calice d'argento per l'abbazia di S. Martino e a terminare la cassa reliquiaria di Caltagirone (Di ...
Leggi Tutto
VAJ, Andrea Benedetto
Iacopo Benincampi
VAJ, Andrea Benedetto. – Non sono note le sue origini e nemmeno i suoi natali. Presumibilmente lombardo, se non proveniente direttamente dall’entroterra milanese [...] nella tribuna nel 1765 per volontà dell’omonima confraternita ivi presente: una modernizzazione condotta di S. Maria Assunta, ad vocem.
C. Novellis, Storia di Savigliano e dell’abbazia di S. Pietro, Torino 1844, p. 365; C. Turletti, Storia di ...
Leggi Tutto
DELLIFRANCI (Delli Franchi), Carlo
Vincenzo Rizzo
Maestro marmoraro napoletano, nacque presumibilmente verso il 1680. Nel 1714 aveva acquisito una certa notorietà se il governatore della chiesa della [...] volta per la più importante chiesa del luogo, cioè l'abbazia di S. Michele Arcangelo, protettore dell'isola - realizzò lavorò alle decorazioni marmoree della cappella del Rosario, nella omonima Congregazione della città di Lucera, nell'ottobre 1727; ...
Leggi Tutto
DE FERRARI (Ferrari), Antonio
Giovanna Nepi Scirè
Detto Foler (Ridolfi, 1648) o Follero (Gigli, 1615) o Del Foler, secondo gli elenchi della fraglia dei pittori (Favero, 1975), nacque probabilmente [...] di opere veneziane, oggi non più esistenti o disperse: nell'abbazia di S. Gregorio, soppressa dai decreti napoleonici, un'Assunzione Martirio di S. Stefano sull'altare del santo nell'omonima chiesa veneziana (Zanetti, 1733), dove accanto ad elementi ...
Leggi Tutto
ORVAL, Abbazia di
V. Santoleri
Abbazia cistercense del Belgio sudorientale, nella regione delle Ardenne, situata presso la località omonima.La sede di O. si trova al confine con la Francia, fra la Champagne [...] -Fontaines inviò a O. sei religiosi coordinati da Costantino, monaco di Clairvaux, perché si occupassero dell'abbazia, che passò così nella filiazione di Clairvaux.L'abbazia di O. fu incendiata due volte, nel 1251 e nel 1637, e devastata nel 1793 ...
Leggi Tutto
Anglosassoni, Arte degli. Ceramica
J. Cherry
CERAMICA
L'arte di modellare la ceramica sul tornio e di cuocerla in forni si perse dopo il collasso delle strutture politiche ed economiche della Britannia [...] , spesso di colore bianco, prodotta nella città omonima nel Lincolnshire. L'espandersi della produzione fu stimolato esempio tra i più notevoli di questo tipo si trova nell'abbazia di St Albans.
Bibliografia
F. Verhaeghe, La céramique médiévale: ...
Leggi Tutto
MICHELSTADT
C. Ghisalberti
(Michlinstat nei docc. medievali)
Città della Germania, in Assia, nella regione dell'Odenwald, sorta probabilmente su un antico insediamento romano poi divenuto possedimento [...] il Pio (814-840) donò la marca di M. con l'omonima città a Eginardo (v.), che vi fece costruire una basilica in muratura volere testamentario dello stesso Eginardo, possedimento dell'abbazia benedettina di Lorsch. Divenuta importante centro ...
Leggi Tutto
ANGELO da Furci
**
Agostiniano, beato - secondo un culto locale confermato nel secolo scorso - nacque a Furci (Abruzzo) nel 1246 da Adalipto e Albizia (o Abbazia), entrambi, secondo la tradizione, di [...] pietà sotto la guida di uno zio, Monte, nell'abbazia di S. Benedetto di Comaclana, la decisione di abbracciare convento di S. Agostino alla Zecca e fu sepolto nella chiesa omonima, presso l'altare detto del Presepio, dove una lapide avrebbe ...
Leggi Tutto
PALLANO (Pallanum)
G. Colonna
Località della IV Regione augustea d'Italia, nel territorio frentano, menzionata unicamente dagli itinerarî stradali e dai geografi. Recentemente è stata identificata con [...] preromani dell'entroterra di Histonium, sito sulla montagna omonima, incuneata tra le valli del Sangro, dell in Lucania, presso Tornareccio, donato da Ludovico il Pio nell'829 all'abbazia di Farfa.
Bibl.: A. De Nino, Briciole letterarie, I, Lanciano ...
Leggi Tutto
floriacense
floriacènse agg. [dal lat. mediev. Floriacensis]. – Della celebre abbazia benedettina di Fleury in Francia, presso l’omonimo villaggio (lat. Floriacum; oggi Saint-Benoît-sur-Loire), 35 km a sud-est di Orléans, distrutta durante...