Morfogenesi
Antonio García-Bellido
I Metazoi presentano un'enorme varietà di forme, tipologie di sviluppo e caratteristiche fisiologiche. L'analisi comparata tra le specie esistenti e i loro antenati [...] che si sono conservati nel corso della filogenesi. Così il cuore degli Insetti e dei Vertebrati viene specificato da geni omologhi al gene tinman di Drosophila e CSX del topo. Il differenziamento del primordio dell'occhio inizia con la sintesi del ...
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Microbiologia
Claire M. Fraser
Naomi Ward
La genomica, che esplora la biologia degli organismi per mezzo del loro progetto genetico, ha profondamente influenzato la disciplina della microbiologia. [...] ,2 Mb). È un genoma molto compatto, con breve distanza tra i geni e solo 221 introni. Il suo alto livello di omologia e di sintenia con il genoma di Saccharomyces cerevisiae (il lievito di birra) e la presenza di un numero simile di proteine indicano ...
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In biologia, il corredo aploide dei cromosomi di una cellula, con i geni in essa contenuti.
Il Progetto genoma
Nel 1990 negli Stati Uniti è iniziato ufficialmente il progetto di ricerca internazionale [...] localizzati in tutto il g. o raggruppati in famiglie geniche. Parecchi tipi di proteine sono codificati da famiglie di geni omologhi, che comprendono un numero variabile di geni: la famiglia delle globine ha 5 geni, quella delle actine comprende da 5 ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] prodotto di matrici, di solito eseguito righe per colonne; c) g. i cui elementi sono cicli o classi di cicli (➔ omologia).
G. di Lie
G. costituiti da infiniti elementi che possono essere messi in corrispondenza con uno o più parametri reali continui ...
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La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] determinata la sua sequenza nucleotidica (Pflugfelder et al. 1992). Tale gene codifica una proteina che presenta una certa omologia con i fattori trascrizionali (proteine che controllano l'espressione genica), fatto che è in accordo con un ruolo ...
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GENETICA MEDICA
Bruno Dallapiccola
Mentre la g. umana studia le variazioni e l'ereditarietà nell'uomo, la g. m. ha per oggetto l'applicazione di questi principi alla pratica medica. La g. m. ha conquistato [...] acido nucleico a singola elica. La sonda formerà un complesso radioattivo a doppia elica nei punti della membrana dove è presente omologia con il DNA genomico. Le regioni d'ibridazione sono messe in evidenza con una lastra radiografica (figg. 1 e 2 ...
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L'a. è un processo biologico che consente l'ordinata rimozione, da un tessuto dell'organismo, di cellule danneggiate oppure presenti in eccesso, secondo un programma molecolare ben definito e soggetto [...] anche dalla sua abilità nel prevenire l'apoptosi.
I membri della famiglia di proteine simili a Bcl2 condividono dei domini di omologia detti BH (Bcl2 Homology) che sono BH1, BH2, BH3, BH4. Molte di queste proteine hanno un dominio transmembrana (TM ...
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Transgenico
Elisabetta Mattei
Si definiscono organismi transgenici quegli organismi in cui un gene estraneo è presente in tutte le cellule, inclusa la linea germinale, e può quindi essere trasmesso [...] e l'alta prolificità; inoltre, il suo profilo genetico è molto ben conosciuto e caratterizzato e presenta un buon livello di omologia con il genoma umano.
La microiniezione del DNA estraneo in oociti fecondati di topo è stata la prima tecnica a ...
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Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] dell'A-T). Sono state descritte oltre 150 mutazioni. Il prodotto interessato è una molecola con forte omologia per la fosfoinositide-3-chinasi.
Per quanto concerne le immunodeficienze acquisite, v. immunodeficienza acquisita, sindrome da (AIDS ...
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SANGUE (XXX, p. 664; App. II, 11, p. 782; III, 11, p. 657)
Guido Modiano
Genetica. - La genetica del s. potrebbe essere definita come lo studio dei geni che si esprimono solo in cellule del s. (per es. [...] da un unico gene ancestrale attraverso una serie di duplicazioni successive seguite da evoluzione indipendente dei vari geni così prodotti. Il grado di omologia varia da un minimo del 40% circa (α vs β) fino a più del 99% (Gγ e Aγ differiscono per un ...
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omologia
omologìa s. f. [dal gr. ὁμολογία, der. di ὁμόλογος «omologo»]. – 1. In genere, il fatto di essere omologo; corrispondenza, conformità, equivalenza tra più parti, termini, elementi, ecc.: o. tra istituzioni, tra organismi politici...
omologabile
omologàbile agg. [der. di omologare]. – Che può essere omologato: contratto o.; per il forte vento i risultati di alcune gare non risultarono omologabili.