(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] ed è basato sulla frequenza di ricombinazione cromosomica che si instaura al momento della meiosi). Dei 2616 loci, 917 mostrano omologia con geni umani.
Un settore che potrà trarre vantaggio da questi studi è sicuramente la ricerca sul cancro, in ...
Leggi Tutto
DNA antico
Jr.
(Department of Entomology Oregon State University Corvallis, Oregon, USA)
George O. Poinar
A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta, l'impiego della tecnica della reazione a catena [...] ) sono riusciti a identificare un batterio isolato in un frammento di ambra del Baltico, il cui DNA presenta il 99,6% di omologia con quello di ceppi attuali di B. subtilis; nello stesso anno R.I. Cano e collaboratori (1994) sono stati in grado di ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. La morfologia trascendentale in Gran Bretagna
Janet Browne
La morfologia trascendentale in Gran Bretagna
L'arco di tempo che va dal 1800 al 1860 è indicato nella storia della [...] la nomenclatura delle ossa del capo e diede una precisa definizione di due termini spesso usati come equivalenti: 'omologia' e 'analogia'. Erano omologhi "gli stessi organi in animali diversi e sotto tutte le varietà di forma e funzione" (Owen 1848 ...
Leggi Tutto
SALMONELLA
Mirella Fantasia
(v. salmonelle e salmonellosi, App. III, II, p. 651)
I microrganismi appartenenti al genere Salmonella sono ubiquitari (anche se nelle diverse aree geografiche esistono notevoli [...] del DNA, che si può distinguere in sette sottogruppi in base alla stabilità termica degli ibridi. La percentuale di omologia tra i DNA dei sottogruppi è coerente con l'ipotesi dell'esistenza delle varie sottospecie all'interno di una singola ...
Leggi Tutto
silenziamento In genetica molecolare, inattivazione dell’espressione genica. Anche se comprende i fenomeni di controllo epigenetico dell’espressione genica mediati da modificazioni ereditabili del DNA [...] L’ipotesi più accreditata è che i transgeni possono interagire appaiandosi con i geni residenti sulla base dell’omologia di sequenza, formando così strutture ibride che vengono riconosciute da proteine specifiche, fra le quali la DNA-metiltransferasi ...
Leggi Tutto
Biologo (Coblenza 1801 - Berlino 1858); la più grande personalità della biologia tedesca nella prima metà dell'Ottocento. È ritenuto il creatore della fisiologia moderna e il più grande fisiologo di tutti [...] da una doccia della parete celomatica e lo stesso ostio, come accade negli Amnioti, non è di natura pronefrica. Perciò l'omologia fra l'ovidutto dei Vertebrati Tetrapodi e il dotto di M. degli Elasmobranchi è discussa; ma se nell'adulto si tiene ...
Leggi Tutto
Anatomico e zoologo inglese (Lancaster 1804 - Londra 1892). Nonostante la sua grande cultura anatomica, O. non si adattò ai nuovi indirizzi di ricerca e rimase fedele ai principi della «filosofia della [...] del gorilla) e fossili d'Europa e d'Australia. Chiarì e precisò, tra l'altro, il concetto di omologia. Fedele ai principi della «filosofia della natura», fu oppositore accanito delle teorie evoluzionistiche e del darwinismo in particolare. Opere ...
Leggi Tutto
proteindisolfuroisomerasi
Enzima che catalizza lo scambio tiolo/disolfuro e promuove la formazione, l’isomerizzazione o la riduzione di ponti disolfuro all’interno delle proteine durante il processo [...] con massa molecolare di 57.000 kDa, ciascuna delle quali contiene duplicazioni di quei domini che mostrano una forte omologia con la tioredoxina, una piccola proteina che catalizza molte reazioni di ossidoriduzione e che è presente in tutte le ...
Leggi Tutto
Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] di forme fossili), lo studio della filogenesi dei Primati è affrontato su base neontologica, confrontando cioè il grado di somiglianza (omologia) tra le molecole di singole proteine e di DNA in specie diverse di Primati. Le differenze, prodottesi per ...
Leggi Tutto
Evoluzione, coevoluzione e biodiversità
Anselm Kratochwil
(Fachgebiet Ökologie, FB Biologie/Chemie Universität Osnabrück, Osnabrück, Germania)
Angelica Schwabe
(Institut für Botanik / Abt. Geobotanik [...] esempio, le diverse parti (labium, labrum, mandibola e mascella) della bocca degli insetti. Il secondo stabilisce che l'omologia di organi e strutture che non sono simili né occupano la stessa posizione nell'organismo (organi eteromorfi o eterotopici ...
Leggi Tutto
omologia
omologìa s. f. [dal gr. ὁμολογία, der. di ὁμόλογος «omologo»]. – 1. In genere, il fatto di essere omologo; corrispondenza, conformità, equivalenza tra più parti, termini, elementi, ecc.: o. tra istituzioni, tra organismi politici...
omologabile
omologàbile agg. [der. di omologare]. – Che può essere omologato: contratto o.; per il forte vento i risultati di alcune gare non risultarono omologabili.