Biologo (Coblenza 1801 - Berlino 1858); la più grande personalità della biologia tedesca nella prima metà dell'Ottocento. È ritenuto il creatore della fisiologia moderna e il più grande fisiologo di tutti [...] da una doccia della parete celomatica e lo stesso ostio, come accade negli Amnioti, non è di natura pronefrica. Perciò l'omologia fra l'ovidutto dei Vertebrati Tetrapodi e il dotto di M. degli Elasmobranchi è discussa; ma se nell'adulto si tiene ...
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Anatomico e zoologo inglese (Lancaster 1804 - Londra 1892). Nonostante la sua grande cultura anatomica, O. non si adattò ai nuovi indirizzi di ricerca e rimase fedele ai principi della «filosofia della [...] del gorilla) e fossili d'Europa e d'Australia. Chiarì e precisò, tra l'altro, il concetto di omologia. Fedele ai principi della «filosofia della natura», fu oppositore accanito delle teorie evoluzionistiche e del darwinismo in particolare. Opere ...
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EMERY, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 25 ott. 1848 da Luigi e da Giovanna Emery, svizzeri, ed ivi compì i suoi studi medi ed universitari. Si laureò prima in medicina, poi in scienze [...] e sullo scoiattolo, l'E. poté stabilire l'omodinamia del rene persistente degli Amnioti al corpo di Wolff, e l'omologia del rene primitivo e del rene persistente degli Amnioti al rene primitivo degli Anamni. Per questi studi l'E. utilizzò anche ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] importante lascito dell'Accademia oltre che un'ennesima prova dell'abilità di organizzatore di cultura del Loredan. Nella raccolta, l'omologia non tanto di stili e di impianto narrativo quanto di temi e di costumi accentua l'impressione di un'etica ...
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PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] c. 11, cc. 136vb e 137rb-va).
Il principio ispiratore del sistema filosofico di Paolo Veneto è quello realista dell’omologia di mondo, pensiero e linguaggio, per il quale pensiero e linguaggio si modellano sulla realtà stessa, che mirano a riprodurre ...
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GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] (in Monitore zoologico, X [1899], pp. 171-176), la ricerca, svolta ancora su Mantis, si sposta alla definizione della omologia del pezzo superiore del labbro e del clipeo con le prime appendici del capo, che nei Crostacei corrispondono alle prime ...
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GIACOMINI, Ercole
Stefano Arieti
Penultimo dei cinque figli di Oreste e Anna Serbini, nacque il 19 maggio 1864 a Foligno. Rimasto orfano di padre a soli 14 anni, affrontò sacrifici e rinunce a causa [...] che coprono un arco di circa trent'anni, a mettere ordine e a chiarire in maniera definitiva una complessa questione sulla omologia dei corpuscoli di Stannius, l'interrenale e le surrenali dei diversi vertebrati: il G. interpretò infatti come vero e ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] i Prognostica e gli Aforismi di Ippocrate, sul De pulsibus di Filarete e sul Viaticum di Costantino Africano. L'omologia microcosmo-macrocosmo accompagna i discorsi interpretativi sull'anatomia e la fisiologia del corpo, e la medicina appare come la ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] di "un nuovo mondo" nel dialogo tra "Savio e Pazzo". I fermenti che percorrono i Mondi non sono nuovi e in perfetta omologia semantico-lessicale con la chiusa dei Marmi si pone il "Prirno niondo", quello "risibile" di Cortese e Dolce: "la ruota si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] Ralph Cudworth, Isaac Newton), anche in funzione della definizione di una legge unica fisico-morale, nel rispetto dell’omologia fondamentale tra la newtoniana attrazione-repulsione e il conflitto amore-odio; dall’altro fa propria la teoria dell’amor ...
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omologia
omologìa s. f. [dal gr. ὁμολογία, der. di ὁμόλογος «omologo»]. – 1. In genere, il fatto di essere omologo; corrispondenza, conformità, equivalenza tra più parti, termini, elementi, ecc.: o. tra istituzioni, tra organismi politici...
omologabile
omologàbile agg. [der. di omologare]. – Che può essere omologato: contratto o.; per il forte vento i risultati di alcune gare non risultarono omologabili.