COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] con quella degli ex nobili una nuova forma di governo dalla quale non dovevano essere del tutto esclusi gli antichi ceti oligarchici, e in tale veste fu sostenitore dell'ala più intransigente che portò alla piena rottura delle trattative.
Il 15 di ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] ind.; …1405-1406, a cura di L. De Angelis - R. Ninci - P. Pirillo, ibid. 1996, ad ind.; A. Rado, Maso degli Albizzi e il partito oligarchico in Firenze dal 1382 al 1393, Firenze 1926, pp. 58, 73 s., 77-79, 111, 116, 169, 195 s.; D. Bueno de Mesquita ...
Leggi Tutto
Cleomene I
Re spartano (m. 487 a.C.). Salito al trono nel 520 a.C., comandò la spedizione che assediò e fece capitolare Ippia in Atene, (511). Tentò poi, senza successo, di ostacolare il movimento democratico [...] di Clistene, favorendo il partito oligarchico (507). Vinse gli argivi nella battaglia di Sepeia, presso Tirinto, che diede a Sparta il predominio sul Peloponneso. ...
Leggi Tutto
Stratego e uomo politico ateniese della seconda metà del 5º sec. a. C. Nel 412 operò come ammiraglio nelle acque di Samo, poi si adoperò vanamente per impedire il ritorno di Alcibiade in Atene; nel 411 [...] fu uno dei capi del movimento oligarchico dei Quattrocento. Inviato a Sparta con Antifonte e altri per concludere la pace non approdò a nulla; al ritorno fu ucciso da un tal Trasibulo. ...
Leggi Tutto
Famiglia fiorentina di cui si ha notizia dalla fine del sec. 12º con un Albizo di Piero, proveniente da Arezzo. La famiglia s'arricchì con l'arte della lana. Fu di parte guelfa e, avvenuta la scissione [...] dei Ciompi (1378), gli Albizzi furono banditi e il loro capo, Piero, giustiziato (1379). Ricostituitosi nel 1382 un governo oligarchico, dominarono ancora nella città, prima con Maso (Firenze 1343 - ivi 1417), nipote di Piero, che, gonfaloniere di ...
Leggi Tutto
Nome di tre re spartani della famiglia degli Agiadi: 1. C. I, salì al trono nel 520 a. C., fu a capo della spedizione che assediò Ippia nell'acropoli d'Atene e lo fece capitolare (511). Tentò poi, senza [...] successo, di ostacolare il movimento democratico di Clistene, favorendo Isagora e il partito oligarchico (507). Vinse gli Argivi in una memorabile battaglia presso Sepeia (494). Venuto a contesa con Damarato, re collega, riuscì a farlo deporre, ma, ...
Leggi Tutto
Cittadina della Tessaglia, derivata, secondo la tradizione, dall’omerica Ftia. Effettivamente sulla collina della moschea Faith si sono ritrovati reperti dal periodo neolitico a quello geometrico, e nei [...] micenea che si ritiene possa essere quella di Ftia. F., governata prima dagli Echecratidi, nel 457 a.C. ebbe un governo oligarchico. Nella seconda metà del 5° sec. ebbe il predominio politico in Tessaglia; decaduta presto, rifiorì nel 4° sec. per il ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1367 o 1368 da Vieri e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, sposatisi nel 1363.
Il padre morì prematuramente nel 1368, quando [...] politica. Anche il fratell0 minore del G., Vieri, fu come il G. esponente di primo piano nell'ambito del reggimento oligarchico guidato dal partito albizzesco.
Nel 1385 il G. si unì in matrimonio con Bartolomea di Gregorio Cardinali, morta nel 1394 ...
Leggi Tutto
Nell’antica Grecia, componenti di un consiglio ristretto cui era affidato il potere esecutivo dello Stato; la carica fu in origine caratteristica di regimi aristocratici od oligarchici. Dieci p. furono [...] creati ad Atene dopo la disfatta ateniese in Sicilia durante la guerra del Peloponneso; sostituitisi nella direzione della politica alla bulè dei Cinquecento, prepararono l’istituzione del governo oligarchico dei Quattrocento (411 a.C.). ...
Leggi Tutto
Faliero, Marino
Doge di Venezia (Venezia 1274-ivi 1355). Dopo aver assolto numerosi incarichi militari e diplomatici, fu eletto al dogato nel 1354. La sconfitta inferta dai genovesi ai veneziani a Portolungo [...] con i patrizi; quindi F. si pose a capo di una congiura di parenti e di popolani per abbattere il governo oligarchico e instaurare un regime tirannico. Scoperto il piano, fu arrestato e decapitato. È probabile che alla radice della congiura vi fosse ...
Leggi Tutto
oligarchico
oligàrchico agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ὀλιγαρχικός] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’oligarchia, che è proprio dell’oligarchia, che ha carattere di oligarchia: governo, regime o.; gestione o. del potere; meno propriam.,...
oligarca
s. m. [dal gr. ὀλιγάρχης; v. oligarchia] (pl. -chi). – Membro di una oligarchia, chi fa parte di un governo oligarchico. Raro l’uso al femm., e soltanto in senso estens. o fig.