PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] fu costretta all’esilio a causa della partecipazione del padre a una fallita congiura che intendeva riformare in senso oligarchico il regime senese, notoriamente caratterizzato dall’ampia base di cittadini ‘risieduti’, vale a dire eletti anche per un ...
Leggi Tutto
PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] sia del concetto di Stato sia per l’analisi del sindacato nel periodo della decostruzione dello Stato monoclasse liberale-oligarchico e dell’avvento dello Stato di massa (si veda non soltanto Il socialismo giuridico, 1906, ma anche le pubblicazioni ...
Leggi Tutto
PERASSO, Giambattista
Diego Pizzorno
detto il Balilla. – L’assenza di fonti attendibili rende impossibile stabilire non soltanto dove e quando Giambattista Perasso sia nato e morto, ma se sia davvero [...] l’interesse a far calare l’oblio su quei tumulti per facilitare il ritorno a una concordia interna garantita dall’ordine oligarchico; e così nessuno si preoccupò di approfondire i fatti di Portoria, anche se le cronache gettarono una carta buona ...
Leggi Tutto
SAULI, Gaspare. –
Antonino De Francesco
Nacque a Genova il 18 gennaio 1765, secondogenito di Francesco Maria e di Emilia Imperiale Lercari, le cui famiglie erano tra le poche titolate al governo della [...] a buon punto quando i promotori vennero a loro volta sorpresi dall’insurrezione del 22 maggio 1797 che pose fine al governo oligarchico. Sauli si affrettò a fare ritorno in città, dove dette alle stampe un opuscolo nel quale indicava la propria linea ...
Leggi Tutto
MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] Maconi risiedeva nel terzo di S. Martino: diversi suoi esponenti ricoprirono nel corso del governo dei Nove, il reggimento oligarchico che resse la città dal 1287 al 1355, eminenti ruoli nella vita cittadina e proprio a tale visibilità istituzionale ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI (Buonsignori), Niccolò
Giuliano Catoni
Figlio del banchiere senese Bonifazio e banchiere egli stesso, più che all'attività commerciale il suo nome è legato alla storia politica e, in particolare, [...] data da Benvenuto da Imola, che il Niccolò di Dante deve essere identificato con questo Bonsignori.
Insofferente del regime oligarchico che i mercanti guelfi avevano instaurato a Siena nel 1271, escludendo dal governo della repubblica i membri delle ...
Leggi Tutto
FRANCIOSI, Pietro
Cristoforo Buscarini
, Nacque a San Marino il 13 giugno 1864 in una famiglia della piccola borghesia, da Marino e da Maria Della Balda, e frequentò nelle scuole annesse al collegio [...] erano ancora quelle dello stato assoluto codificate negli Statuta dell'anno 1600: al vertice del piccolo Stato era un organo oligarchico, il Consiglio principe e sovrano dei LX, che accentrava in sé ogni potere. Dal punto di vista dei rapporti ...
Leggi Tutto
MATRAINI, Chiara
Giovanna Rabitti
– Nacque a Lucca il 4 giugno 1515 da Benedetto e da Agata Serantoni. L’anno successivo rimase orfana del padre e fu affidata alla tutela dello zio paterno Rodolfo.
La [...] furono tra i protagonisti del moto degli straccioni, la rivolta che nel 1531 tentò di incrinare il sistema oligarchico della Repubblica di Lucca con l’obiettivo di consentire alla piccola nobiltà e alla media borghesia (rappresentata soprattutto ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Lorenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nella prima metà del XIV secolo, nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Filippo di Giovanni e da Giovanna di Filippo Bardi.
Il padre [...] a modificare in forma aristocratica l'assetto istituzionale, contribuendo a rafforzare il regime esistente seppure in senso strettamente oligarchico.
Il 16 giugno 1394 il M. fu inviato come ambasciatore a Città di Castello; doveva quindi recarsi a ...
Leggi Tutto
BARBADORI, Niccolò
Ingeborg Walter
Figlio di Donato, professore di diritto e uomo politico, condannato a morte nel 1379 Sotto accusa di alto tradimento, e di Caterina di Matteo Frescobaldi, il B. nacque [...] la posizione dei Medici, considerati per antica tradizione amici del popolo.
Fu probabilmente in questo frangente così difficile per la fazione oligarchica, negli anni tra il 1430 e il 1432 cioè (e in ogni caso prima della morte di Niccolò da Uzzano ...
Leggi Tutto
oligarchico
oligàrchico agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ὀλιγαρχικός] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’oligarchia, che è proprio dell’oligarchia, che ha carattere di oligarchia: governo, regime o.; gestione o. del potere; meno propriam.,...
oligarca
s. m. [dal gr. ὀλιγάρχης; v. oligarchia] (pl. -chi). – Membro di una oligarchia, chi fa parte di un governo oligarchico. Raro l’uso al femm., e soltanto in senso estens. o fig.