SEREGO, da
Gian Maria Varanini
SEREGO (Sarego, de Seratico, de Saratico), da. – Famiglia che prese il nome dal castello e villaggio di Sarego, ubicato nel territorio vicentino ai margini occidentali [...] Vicenza, II, L’età medievale, a cura di G. Cracco, Vicenza 1988, ad ind.; P. Lanaro Sartori, Un’oligarchia urbana nel Cinquecento veneto. Istituzioni, economia, società, Torino 1992, pp. 162 s., 255; G. Conforti, Miti familiari e autoglorificazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tra le due guerre puniche
Giovanni Brizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli anni immediatamente successivi alla prima guerra punica, [...] potere ai Punici della fazione conservatrice. Alla sua testa figura la gens dei Fabii, i cui vincoli di ospitalità con l’oligarchia cartaginese sono provati. A guidare l’ultima ambasceria è non a caso un Fabio, Marco Buteone, capo del clan, che deve ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] e fondamento della giustizia (l’intento è politico: dare un valore sacrale alle leggi dello Stato e dell’oligarchia, ponendole al riparo da tentativi eversivi); in quelle retoriche propone il modello ‘rodiense’, posizione intermedia tra il gusto ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] quell'alcunché di provinciale che caratterizzava la vita politica degli Stati Uniti ed è anche, in parte, spezzata l'oligarchia di quei pochi ceti che finora avevano dato i quadri politici alla nazione. Anche l'economia si veniva trasformando; le ...
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NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] offrono poi il pretesto d'intervenire contro Venezia. Il 12 maggio 1797 il Maggior Consiglio decreta la fine della vecchia oligarchia: la nuova repubblica democratica, ridotta di fatto alle sole lagune, occupate anch'esse dai Francesi, non è che una ...
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PRUSSIA (ted. Preussen; dal nome dei Borussi o Prussi, che abitavano quella regione che è detta ora Prussia Orientale e appartenevano alla famiglia baltica; il nome è stato poi assunto dai nuovi abitanti [...] sviluppo economico e civile. L'ordine aveva trapiantato nel paese il suo ordinamento cavalleresco-monastico e vi agiva come un'oligarchia che, anche nei momenti di maggiore splendore per l'Ordine, non contò mai più di un migliaio di cavalieri. Tenuti ...
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SENATO
Plinio FRACCARO
Pier Silverio LEICHT
Francesco ROVELLI
. Il Senato Romano. - I tre elementi originarî dello stato romano sono il re, il consiglio degli anziani (senatus) e l'assemblea popolare. [...] a far parte per tutto il resto della sua vita. Quando gli urti fra il senato e i magistrati divennero frequenti, l'oligarchia della nobiltà volse alla fine e fu sostituita da una nuova forma di governo. Così si spiega come gradatamente, e con un ...
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È la quinta isola del Mediterraneo per grandezza (8500 kmq.), la maggiore fra quelle appartenenti politicamente alla Grecia. Il significato del nome Creta non è ben chiaro ("nuova" o "mistilingue", secondo [...] debbono riferire in parte i giudizî severi di alcuni storici contro la costituzione di Creta. Quando alla decadenza generale dell'oligarchia, stanco di parteggiare per l'una o per l'altra fazione, il popolo si ribellò, si ebbe quasi dappertutto, nel ...
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Antichità. - Origine del consolato. La tradizione romana racconta che, cacciati i re, i loro poteri passarono nelle mani di due sommi magistrati eletti annualmente, di guisa che la loro potestà non fu [...] dai loro ufficiali. Dopo di ciò troviamo a capo del governo cittadino i consoli, e la loro esistenza dimostra che ormai l'oligarchia cittadina, formata di feudali minori residenti in città e addetti alla difesa delle mura e delle porte e, spesso, di ...
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LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] sec. XIX.
Si può dire che Lucca nella sua storia caratteristica finisca con la repubblica aristocratica. Invano gli oligarchi sperano dalla Francia rispetto ai loro ordinamenti: gravava su Lucca la concessione feudale e la costante fedeltà all'impero ...
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oligarchia
oligarchìa s. f. [dal gr. ὀλιγαρχία, comp. di ὀλίγοι «pochi» e -αρχία «-archia»]. – Forma di regime politico in cui il potere è nelle mani di pochi, eminenti per forza economica e sociale: l’o. dei Trenta tiranni nell’antica Atene;...
oligarca
s. m. [dal gr. ὀλιγάρχης; v. oligarchia] (pl. -chi). – Membro di una oligarchia, chi fa parte di un governo oligarchico. Raro l’uso al femm., e soltanto in senso estens. o fig.