La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] sequestri e dei roghi di libri (12). Sono anche gli anni in cui il potere si concentra nelle mani di un'oligarchia che trova espressione nel consiglio dei dieci con la zonta: un organo che finisce con l'esautorare il senato, gestendo in proprio ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] nel secolo XX. Il caso Hitler, Bologna 1982.
Cavalli, L., Il presidente americano, Bologna 1987.
Cavalli, L., Potere oligarchico e potere personale nella democrazia moderna, in Leadership e democrazia, di AA.VV., Padova 1987, pp. 3-41.
Cavalli ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] permetteva probabilmente ai vescovi di resistere in caso di conflitto con il potere politico, in mano ad una ristretta oligarchia di cui essi stessi facevano parte. I vincoli parentali potevano però ritorcersi a danno e coinvolgere interi gruppi ...
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La milizia
Piero Del Negro
Il «secolo di ferro». Il partito della guerra contro il Turco
«Le guerre coi Turchi la tennero in moto », scriveva intorno alla metà del Settecento il patrizio veneziano Giacomo [...] in una fase in cui, da un lato, il governo veneziano tendeva a consolidare i suoi caratteri di una «meza oligarchia» dominata dai «nobili vecchi, ricchi e regnanti» (12) e dall’altro l’abbandono del commercio a favore delle campagne aveva ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] all'autorità dei suo vicario nei giorni successivi alla sua partenza per la Sicilia, riaccarezzando un sogno di autonomia oligarchica. Sostituì pertanto gli eletti con un Senato di otto membri di nomina regia. Il 24 luglio procedette alla revisione ...
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Gruppi di interesse e di pressione
Domenico Fisichella
Introduzione
Nel linguaggio delle scienze sociali è possibile individuare due accezioni fondamentali della parola 'gruppo'. Per la prima, di carattere [...] che su quello verticale. In questa seconda veste, possiamo ipotizzare una linea di comando interna su base oligarchica, oppure stratarchica (la nozione di stratarchia, formulata soprattutto con riferimento ai partiti nordamericani, è estensibile ai ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] ben tre anni - fu caratterizzata da una certa intransigenza arborense, dovuta forse ai diversi orientamenti della oligarchia oristanese. Tale intransigenza venne alla fine piegata dagli Aragonesi, i quali nella seconda fase dei negoziati utilizzarono ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] s. Bernardo (Firenze, badia).
La grande pala lignea fu commissionata da Piero del Pugliese, esponente di spicco dell'oligarchia fiorentina, con il quale il L. aveva stabilito un duraturo rapporto testimoniato, tra l'altro, dall'Autoritratto con Piero ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] Di conseguenza, sul piano politico la costruzione di un’ipotesi democratica, che non lasciasse i poteri nelle mani dell’oligarchia liberale o al monopolio socialista sui movimenti di massa, comportava l’apertura di un rapporto politico diretto con le ...
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Moda
Ann-Mari Sellerberg
Introduzione
La parola 'moda' viene dal latino modus, cioè modo, foggia, ma anche 'giusta misura', e infatti è sempre stato considerato 'moda' ciò che viene percepito come adeguato, [...] dei consumi, differenziandola da quella aristocratica e da quella che C.W. Mills (v., 1956) ha descritto come una oligarchia del potere.
Teorie della dinamica interna della moda
Dallo studio di Simmel sulla dinamica del cambiamento della moda emerge ...
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oligarchia
oligarchìa s. f. [dal gr. ὀλιγαρχία, comp. di ὀλίγοι «pochi» e -αρχία «-archia»]. – Forma di regime politico in cui il potere è nelle mani di pochi, eminenti per forza economica e sociale: l’o. dei Trenta tiranni nell’antica Atene;...
oligarca
s. m. [dal gr. ὀλιγάρχης; v. oligarchia] (pl. -chi). – Membro di una oligarchia, chi fa parte di un governo oligarchico. Raro l’uso al femm., e soltanto in senso estens. o fig.