rivoluzioni russe
Massimo L. Salvadori
Le giornate che sconvolsero la storia del Novecento
La rivoluzione del 1905 e le due rivoluzioni del 1917, l’una di febbraio che provocò la caduta dello zarismo [...] stesso partito bolscevico sorsero correnti di opposizione che denunciavano l’accentramento del potere nelle mani di una ristretta oligarchia e chiedevano spazio per la democrazia operaia. Il potere bolscevico si trovava a questo punto minacciato all ...
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RUSSIA.
Libera D'Alessandro
Giulia Nunziante
Silvio Pons
Livio Sacchi
Donatella Possamai
Alessia Cervini
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Bibliografia. Politica economica [...] KGB (Komitet Gosudarstvennoj Bezopasnosti, Comitato per la sicurezza dello Stato) e si presentò come il leader di un’oligarchia incentrata sugli apparati di sicurezza.
I suoi atti più significativi e popolari furono l’uso della repressione militare ...
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Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] (Roma compresa). Eccezione fa soltanto Rodi, insieme grande porto di scambî e centro di alta cultura retto da un'oligarchia di mercanti (la costituzione è apparentemente democratica, ma solo poche famiglie contano davvero). E in certi momenti l'isola ...
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TURCHIA (XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, 11, p. 1046; III, 11, p. 998)
Elio Migliorini
Marco Villani
Francesco Cataluccio
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
La T., come per il passato, è stata [...] interne, soprattutto nelle campagne, e posero sotto accusa un tipo di sviluppo che aveva favorito l'oligarchia industriale e il capitale finanziario speculativo, sia interno che internazionale. Scioperi, contestazioni studentesche, moltiplicazione di ...
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SCIPIONE Africano, Publio Cornelio (P. Cornelius P. f. L. n. Scipio Africanus)
Gaetano De Sanctis.
Generale romano. Nacque nel 235 a. C. di nobilissima famiglia patrizia. Il padre fu Publio Scipione, [...] degli Scipioni.
Del resto, già in questo decennio si cominciò a manifestare nel senato l'opposizione della gelosa oligarchia nobiliare verso il prepotere degli Scipioni. Con siffatta opposizione si collega sia l'elezione di Flaminino a console nel ...
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OXFORD (A. T., 47-48)
John N. SUMMERSON
Arthur POHAM
Cesare FOLIGNO
Alberto PINCHERLE
Wallace E. WHITEHOUSE
L. Vi.
Città dell'Inghilterra, sede di vescovato e capoluogo dell'Oxfordshire, con una [...] , 1856, 1877 e 1923. Ma è da osservare che, come quelli trasformarono un originario reggimento democratico in una oligarchia di collegi, così, con l'afforzarsi degl'istituti universitarî e dell'elemento professorale, si andò formando un dualismo che ...
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Regione della Spagna settentrionale, che comprende la conca del medio Ebro, una parte dei monti che limitano la conca stessa (Pirenei, Monti Iberici e Monti di Catalogna), e il bacino dell'alto Guadalaviar. [...] funzionanti durante l'interregno dopo la morte del re Martino. Riguardo ai municipî, quelli del Nord, ove predominava un'oligarchia borghese, che generalmente si schierava a favore dei nobili e contro il re, si distinguevano nettamente da quelli del ...
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NORIMBERGA (ted. Nürnberg)
Hans MOHLE
Elio MIGLIORINI Eugenio DUPRE' THESEIDER *
È la quattordicesima città della Germania per numero d'abitanti e la seconda della Baviera capoluogo della Media [...] di mostrarsi grato a Norimberga. Carlo IV ne confermò e accrebbe i privilegi, e fu di aiuto all'oligarchia dominante nella repressione del moto democratico del 1348, che mirava a introdurre nell'artigianato norimberghese le corporazioni, avversate ...
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SAN MARINO (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Pietro FRANCIOSI
Ettore RICCI
Pasquale ROTONDI
Pietro FRANCIOSI
MARINO Piccolo antichissimo stato libero (repubblica), posto fra Romagna e Marche; morfologicamente [...] , per l'influenza spagnola prese il sopravvento il ceto nobile, acquistando non pochi privilegi; per cui nacque l'oligarchia, quindi la discordia civile. Si ricorse ad alcuni rimedî affidando l'amministrazione della giustizia a un giudice forestiero ...
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. Se la specialissima condizione in cui gli ebrei si trovano fin dall'inizio della loro dispersione nel mondo (v. diaspora) ha provocato ovunque e in tutti i tempi l'avversione, manifestatasi in forme [...] quali la tolleranza è stata largamente praticata anche dagli antichi governi; mancanza di un'alta banca e di un'oligarchia finanziaria specificamente ebraiche.
Bibl.: Una storia completa e imparziale dell'antisemitismo moderno manca; d'altronde, di ...
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oligarchia
oligarchìa s. f. [dal gr. ὀλιγαρχία, comp. di ὀλίγοι «pochi» e -αρχία «-archia»]. – Forma di regime politico in cui il potere è nelle mani di pochi, eminenti per forza economica e sociale: l’o. dei Trenta tiranni nell’antica Atene;...
oligarca
s. m. [dal gr. ὀλιγάρχης; v. oligarchia] (pl. -chi). – Membro di una oligarchia, chi fa parte di un governo oligarchico. Raro l’uso al femm., e soltanto in senso estens. o fig.