Vedi I cerchi concentrici della politica estera saudita dell'anno: 2012 - 2013
Rodolfo Ragionieri
La politica estera dell’Arabia Saudita si può schematizzare, come spesso accade, come una serie di insiemi [...] l’opposizione politica tra un regime autoritario con forti tratti patrimoniali e tradizionali, sostanzialmente caratterizzato da una oligarchia chiusa, e un regime autoritario di mobilitazione, che cerca di legittimarsi anche per mezzo di pratiche ...
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Vedi I cerchi concentrici della politica estera saudita dell'anno: 2012 - 2013
Rodolfo Ragionieri
La politica estera dell’Arabia Saudita si può schematizzare, come spesso accade, come una serie di insiemi [...] l’opposizione politica tra un regime autoritario con forti tratti patrimoniali e tradizionali, sostanzialmente caratterizzato da una oligarchia chiusa, e un regime autoritario di mobilitazione, che cerca di legittimarsi anche per mezzo di pratiche ...
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età Ciascuno dei periodi in cui si divide la vita umana e, per estensione, anche quelli in cui si articola lo sviluppo del mondo.
L’e. dell’uomo
Una delle classificazioni è quella che distingue una e. [...] , del continuo trapasso dalle forme semplici e buone di costituzione (monarchia, aristocrazia, democrazia) alle perverse (tirannide, oligarchia, oclocrazia) veniva applicata agli Stati.
Nell’ebraismo invece si faceva strada l’idea che la storia del ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] Colonia, la hanse des marchands d'eau a Parigi, ecc.
Gli organi direttivi dei comuni conservarono a lungo il loro carattere oligarchico. In alcune città francesi (e nel primo periodo anche in quelle delle Fiandre) le cariche del corps de ville erano ...
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Figlio di Clinia da Sicione nel Peloponneso. Nato circa il 275, morto il 213 a. C.
Il primo atto d'importanza storica compiuto da Arato fu l'accessione della sua città, Sicione, alla lega degli Achei. [...] in Argo; e aveva meditato di liberare la sua città dalla tirannide, e di restituirla a una forma di govenno oligarchico, che fosse ugualmente lontana dagli abusi dei democratici e dall'oppressione dei signori. Rinunziò dunque, non già a farsi vindice ...
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Nella notte del 18-19 gennaio 1730 moriva a Mosca l'ultímo rappresentante della linea maschile dei Romanov, il giovane imperatore Pietro II. Il consiglio supremo segreto, l'istituzione più alta dell'Impero, [...] 'onore e dei beni, non donare a nessuno terre e non consumare il tesoro dello stato. Ma i progetti oligarchici del consiglio furono distrutti dalla sfiducia della nobiltà, la quale accettava, sì, la limitazione del potere autocratico, ma intendeva ...
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La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] di una frazione della nobiltà che vi si riconosce, prove di una volontà politica non esattamente coincidente con quella dell’oligarchia dei «grandi» che idealmente si raccoglie attorno a simboli come il consiglio dei X, gli inquisitori di stato, il ...
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Le Arti cittadine
Giorgetta Bonfiglio Dosio
La storiografia
La storiografia annovera, a proposito delle associazioni artigiane medioevali, numerosi studi di qualità scientifica e di taglio ideologico [...] lungo saggio di Girolamo Arnaldi su Andrea Dandolo doge-cronista, pp. 127-252. Inoltre Giorgio Cracco, Patriziato e oligarchia a Venezia nel Tre - Quattrocento, in AA.VV., Florence and Venice: Comparisons and Relations, I, Quattrocento, Florence 1979 ...
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Scritti storico-politici
Claudio Finzi
Governare Venezia e il Mediterraneo
Le dottrine politiche dei primi decenni del Trecento sono segnate a Venezia da due personaggi, che finora non hanno ricevuto [...] , politia), alle quali si contrappongono tre forme maligne (tirannide, oligarchia, democrazia). Orbene, Paolino accetta la distinzione aristotelica fra aristocrazia e oligarchia: nella prima governano i migliori virtuosi, nella seconda i ricchi ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] generale, che riesce a soffocare il conflitto tra America e Germania di cui si ipotizza lo scoppio nel 1912. Ma l'oligarchia dominante impara la lezione, e riesce a imporre il suo ‛tallone di ferro', in parte attirando dalla sua alcuni potenti ...
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oligarchia
oligarchìa s. f. [dal gr. ὀλιγαρχία, comp. di ὀλίγοι «pochi» e -αρχία «-archia»]. – Forma di regime politico in cui il potere è nelle mani di pochi, eminenti per forza economica e sociale: l’o. dei Trenta tiranni nell’antica Atene;...
oligarca
s. m. [dal gr. ὀλιγάρχης; v. oligarchia] (pl. -chi). – Membro di una oligarchia, chi fa parte di un governo oligarchico. Raro l’uso al femm., e soltanto in senso estens. o fig.