"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] l'insuccesso erano scontati.
Gli stessi ultimi anni del dogado del Dandolo - segnati da guerre continue e dal prepotere di gruppi oligarchici - erano lì per negare in toto ogni sogno di Stato sacrale e di doge-monarca. E allora il Dandolo, che non ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] - però - si dovrà aver cura di mantenere aperta la strada verso ulteriori riforme, di impedire la formazione di una nuova oligarchia (sia essa reclutata su basi economiche o su basi politiche e ideologiche) e, infine, di preservare la possibilità di ...
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Tecnocrazia
Pier Paolo Portinaro
Definizione
Al concetto di tecnocrazia si fa riferimento per indicare il complesso di fenomeni che riguardano le trasformazioni dei rapporti tra Stato e società a partire [...] ceti intellettuali.
Se si prescinde dal reggimento tecnocratico instaurato in seguito a un colpo di Stato e appoggiato a un'oligarchia e a una dittatura militare, la tecnocrazia non è però il prodotto di un'autonoma appropriazione del potere da parte ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo ellenistico
Antonio Giuliano
Il periodo ellenistico
Il termine Ellenismo (o periodo ellenistico) serve a indicare il periodo compreso tra la morte [...] trovato le manifestazioni più clamorose, quanto nell’aver saputo assimilare gli spunti della vita democratica (così come quelli dell’oligarchia ellenizzata achemenide) e di averli rifusi in un nuovo modo amministrativo e politico. Certo è che già a ...
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SODERINI, Piero.
Raffaella Zaccaria
– Nacque il 17 marzo 1451 a Firenze, nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago, dal secondo matrimonio di Tommaso con Dianora Tornabuoni, cognata di Piero de’ [...] Borgia pure attraverso il fratello Francesco, per il quale ottenne l’elezione cardinalizia nel 1503. L’impegno verso l’oligarchia per un diverso assetto istituzionale si concretizzò nel rafforzare i Dieci di Balìa e nell’attribuire al Consiglio degli ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] forze della lega, ostili alla sua alleanza con Giovanni di Boemia. Più che a punire i quattro esponenti dell'oligarchia cittadina è pertanto probabile che il legato mirasse ad assicurarsene la collaborazione. Lo proverebbero non solo la rapidissima ...
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GUICCIARDINI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ott. 1385 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia Guicciardini, aveva fatto fortuna con l'attività commerciale e [...] , ricevuti da Firenze.
Almeno all'inizio il suo operato fu apprezzato, tanto che Giovanni Canigiani, anch'egli membro dell'oligarchia, ebbe a scrivere al comune amico Matteo Strozzi: "si tiene per tutti gli intendenti che [il G.] governi quel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’inizio del XX secolo, il principio dell’uguaglianza politica comincia ad affermarsi [...] sono, in molti casi, tanto elevate da assicurare la guida dello Stato a una ristretta oligarchia della ricchezza. Contro questa oligarchia si battono, fuori dalle istituzioni, nella società civile, attraverso le organizzazioni e la stampa politica ...
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GRILLO-CATTANEO (Grillo-Cattaneo-Leonardi), Niccolò Leonardo
Calogero Farinella
Nacque a Genova dal marchese Leonardo e da Caterina (o Maria Caterina) Grimaldi, il 26 ag. 1755. Era il secondo di cinque [...] della "tradizione repubblicana" e di critica della degenerazione che aveva ridotto lo Stato genovese a monopolio d'una ristretta oligarchia.
Il G. fu coinvolto in diversi progetti approntati nella cerchia del Durazzo o da questi protetti e favoriti ...
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ISOLANI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1330 da Mengolo (Domenico) di Giacomo e da Mina di Ubaldino da Bagno. Ebbe una sorella, Nana, sposa di Pietro Miazoli di Ferrara.
Il padre [...] fu assunta dall'I. e dal notaio Melchiorre da Saliceto, che cercarono di coinvolgere nell'iniziativa vari esponenti dell'oligarchia che temevano di venire emarginati, mentre il dottore di leggi Bartolomeo da Saliceto, il più prestigioso docente dello ...
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oligarchia
oligarchìa s. f. [dal gr. ὀλιγαρχία, comp. di ὀλίγοι «pochi» e -αρχία «-archia»]. – Forma di regime politico in cui il potere è nelle mani di pochi, eminenti per forza economica e sociale: l’o. dei Trenta tiranni nell’antica Atene;...
oligarca
s. m. [dal gr. ὀλιγάρχης; v. oligarchia] (pl. -chi). – Membro di una oligarchia, chi fa parte di un governo oligarchico. Raro l’uso al femm., e soltanto in senso estens. o fig.