piante medicinali e aromatiche
Alessandra Magistrelli
Preziose per la bellezza, in cucina, in farmacia
Le piante aromatiche e quelle medicinali, insieme alle spezie, rappresentano categorie vegetali [...] Le molecole degli oli e delle resine appartengono alla famiglia chimica delle sostanze aromatiche, in grado di stimolare le cellule olfattive del naso che inviano subito un segnale al cervello, il quale riconosce ciascun odore e lo distingue da altri ...
Leggi Tutto
Nell’uomo, parte prominente del volto, che protegge la mucosa olfattiva e fornisce una specie di vestibolo alle vie aeree superiori. Analogamente di animali, parte del muso in cui s’aprono le narici.
Anatomia [...] . Tra i vantaggi dei n. elettronici vi è quello di poter estendere e raffinare le capacità di identificazione dell’olfatto naturale, includendo l’effetto ‘odorifero’ di molecole non percepibili dai recettori umani (per es., il monossido di carbonio ...
Leggi Tutto
FUTURISMO
Filippo Tommaso Marinetti
. Movimento artistico-politico svecchiatore, novatore, velocizzatore, creato da F. T. Marinetti a Milano nel 1909. Le sue idee fondamentali furono così enunciate [...] e tavole tattili. Alla ricerca dei nuovi sensi. Parole in libertà e sintesi teatrali olfattive. Flora artificiale. Complesso plastico motorumorista. Vita simultanea. Protezione delle macchine. Declamazione politimbrica. Aeropittura. Aereopoesia ...
Leggi Tutto
Navigazione
Margherita Zizi
L’arte di percorrere fiumi, laghi, mari e oceani
La navigazione ha dato un contributo determinante allo sviluppo delle civiltà umane, ampliando gli orizzonti geografici e [...] posizione del Sole e delle stelle), tutto ciò che galleggia o vola, ma anche lasciandosi guidare dalle sensazioni olfattive. Per navigare è necessario un acutissimo spirito di osservazione, ma altrettanto importante è l’istinto, quella capacità quasi ...
Leggi Tutto
fibra nervosa
Prolungamento della cellula nervosa, costituito dall’assone e dalle guaine che lo rivestono. Le f. n. sono rivestite da cellule della glia: gli oligodendrociti nel sistema nervoso centrale [...] , destinate a ricevere i segnali della sensibilità superficiale e profonda, che possono avere dimensioni e guaina di medio calibro (f. n. tattili) oppure più fini, con guaina sottile o del tutto amieliniche (f. n. dolorifiche, gustative, olfattive). ...
Leggi Tutto
Olivicoltura
Luca Maroni
Crescono vertiginosamente la coltura, la cultura, la qualità dell'extravergine di oliva italiano, come quelle del vino negli anni Ottanta. In molte aree olivicole della penisola [...] gran parte della resa sensoriale dell'olio: è l'insaponificabile, appunto, a determinare le infinite sfumature gustative e olfattive che diversificano e qualificano la gran varietà dei vari extravergine prodotti in Italia e nel mondo. Migliore è la ...
Leggi Tutto
In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, quella che corrisponde al proencefalo e che, tramite il mesencefalo, si continua con il tronco dell’encefalo.
Anatomia umana
Il c. ha forma di ovoide incompleto [...] coordinati, meno elementari di quelli dell’area primaria.
Le proiezioni corticali delle varie forme di sensibilità (fig. 4B), olfatto escluso, avvengono a opera di fibre che hanno la loro origine a livello diencefalico o troncoencefalico: nel talamo ...
Leggi Tutto
Schizofrenia
Giovanni Manfredi
Per s. si intende una grave patologia mentale caratterizzata da sintomi psicotici, apatia, ritiro sociale e compromissione delle funzioni cognitive. Tale patologia induce [...] (allucinazioni) e comportamenti bizzarri. Nella s. possono manifestarsi diversi tipi di allucinazioni, quali allucinazioni uditive, visive, olfattive, gustative o tattili; quelle uditive sono in assoluto le più frequenti. I deliri più comuni nei ...
Leggi Tutto
Frontiere dell’etologia
Enrico Alleva
Michela Santochirico
All’inizio del 21° sec., destini e scopi scientifici dell’etologia classica si sono intersecati con altri indirizzi disciplinari. Se l’etologia [...] oltre alle cure materne e allo sviluppo dei piccoli, se assente (in alcuni maschi mutati geneticamente) causa un complesso deficit olfattivo per il quale viene meno la preferenza per le femmine in estro. Per questo, il suddetto gene potrebbe avere un ...
Leggi Tutto
Gastronomia
Eva Barlösius
La gastronomia è il complesso delle regole e delle usanze relative all'arte culinaria, che nella preparazione dei cibi privilegia l'aspetto del godimento dei sensi rispetto [...] , più di altri ambiti, a produrre piacere per la loro connessione con diverse impressioni sensoriali, in particolare con quelle dell'olfatto e del gusto. Nelle teorie dei sensi - elaborate da alcuni autori, fra cui soprattutto I. Kant -, cui si è ...
Leggi Tutto
olfattivo
agg. [der. di olfatto]. – Dell’olfatto, che è in relazione con la funzione sensitiva dell’olfatto: stimoli o.; sensazione o.; cellule o., cellule neurosensoriali disposte nella parte alta della mucosa che riveste le cavità nasali,...