Constitutio in basilica beati Petri
Filippo Liotta
L'incoronazione imperiale di Federico II, a lungo da questi cercata, poté avere luogo il 22 novembre 1220 per mano del pontefice Onorio III nella romana [...] legittimazione anche nell'ordinamento laico la crociata contro gli albigesi, conclusasi, com'è noto, nel 1229.
fonti e bibliografia
Odofredo, In primam Codicis, ad Auth. Cassa (post Cod. 1.2.12), Lugduni 1552, p. 10vb.
A. Potthast, Regesta pontificum ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] , "il De maleficiis non è altro che una collana di quaestiones tratte principalmente da quelle discusse negli auditorî di Odofredo [Denari] e di Guido da Suzzara, alle quali si aggiungono, nelle ultime redazioni, parecchi pezzi di Dino Del Mugello ...
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NOTAI, REGNO D'ITALIA
GGiorgio Tamba
Poco prima della incoronazione imperiale di Federico nel novembre 1220, Ranieri da Perugia aveva pubblicato in Bologna la sua prima opera teorica di notariato, il [...] matricula notariorum comunis Bononie (1219-1299), a cura di R. Ferrara-V. Valentini, Roma 1980, pp. 1-88. N. Tamassia, Odofredo, Bologna 1874, p. 171; C. Pecorella, Studi sul notariato a Piacenza nel secolo XIII, Milano 1968; G. Costamagna, Il notaio ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] edizioni a stampa forniscono indicazioni non univoche sulla paternità dell'opera: a oggi si è incerti nell'attribuirla a G. oppure a Odofredo, o a Osberto da Cremona o a Dino del Mugello (Cortese, 1995, p. 353). Quale autore del De tormentis G. fu ...
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PEREGROSSO, Pietro
Giancarlo Andenna
PEREGROSSO, Pietro (Petrus de Mediolano magister). – Non è certa la data di nascita, ma si può con una qualche sicurezza affermare che sia nato attorno al 1225, [...] , forse con l’appoggio dello zio, arcidiacono della cattedrale milanese.
Pietro ebbe modo di studiare – sotto la direzione di Odofredo Denari – a Bologna, ove ottenne un dottorato in utroque iure prima del 1265. Risulta probabile che nel 1267 egli ...
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FURIOSO, Nicolò (Nicolaus Furiosus)
Hélène Angiolini
Nacque verso la seconda metà del XII secolo. La sua città natale è tuttora ignota. Guglielmo da Pastrengo lo vuole nato a Reggio Emilia, mentre un'altra [...] del Duecento.
Opere: ancora una volta il F. deve essere considerato insieme con il suo maestro Giovanni Bassiano. Già Odofredo in diversi passi delle sue Lecturae aveva segnalato la stretta dipendenza fra il metodo esegetico del Bassiano e quello ...
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UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] , C. De sacrosanctis ecclesiis (C. 1, 2, 16), in Il pensiero politico, XIII (1980), pp. 64-77; G. Dolezalek, I commentari di Odofredo e Baldo alla Pace di Costanza, in La Pace di Costanza 1183, Bologna 1984, pp. 59-75; S. Fodale, Baldo degli Ubaldi ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] noterà ancora che il testo (che a tratti sembrerebbe una sorta di Mosaikarbeit) al n. 44 par dare come proprio autore Odofredo. Il trattato fu dato alle stampe in Milano da Ulrich Schinzenzeller verso il 1495, con la falsa indicazione di Siena come ...
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diritto romano in Dante
Filippo Cancelli
Tra le tesi opposte, entrambe esagerate, di chi vede in D. un giurista e di chi lo fa ignaro affatto delle fonti giuridiche - naturalmente per cognizione diretta, [...] quae sunt Imperii ".
Azone, Lect. in Codicem, 1, 1, 8, ribadisce queste stesse idee; più tardi Odofredo (cfr. Tamassia, Odofredo, Bologna 1894, 131 ss.) riafferma la distinzione dei due sommi poteri, le due giurisdizioni distinte, presiedendo alla ...
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MATARELLI, Niccolò
Andrea Labardi
– Nacque intorno al 1240 a Modena, dove il padre, Gian Buono Boconi, detto Matarellus con un appellativo destinato a designarne la discendenza, era notaio del podestà.
Iniziato [...] Più attendibile è Guglielmo da Pastrengo, contemporaneo del M., quando asserisce che questi ridusse in compendio i commenti di Odofredo Denari al Codice e al Digesto, intitolando Decisa questa sua fatica. Sempre dalla stessa fonte, che gli riconosce ...
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