L’italiano parlato a Torino condivide, con differenze diafasiche (➔ variazione diafasica), diastratiche (➔ variazione diastratica) e di frequenza d’uso, i principali tratti regionali delle varietà settentrionali. [...] di scrittori piemontesi quali Giovanni Faldella, Cesare Pavese, Beppe Fenoglio, Primo Levi (La chiave a stella) e NutoRevelli.
Canepari, Luciano (19863), Italiano standard e pronunce regionali, Padova, CLEUP (1a ed. 1980).
Cerruti, Massimo (2009 ...
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minacciare
v. tr. [der. di minaccia] (io minàccio, ecc.). – 1. Annunciare, far temere a qualcuno un danno, un male, un castigo, una vendetta, con l’intenzione di mettere in atto il proprio proposito o con lo scopo di intimorire, di indurre...
servilismo
s. m. [der. di servile]. – Disposizione a obbedire e ad assoggettarsi alla volontà e ai desiderî altrui, umiliando, per paura o per interesse, la propria personalità e la propria dignità: il s. del senato romano durante l’Impero;...