Biologia
La forma più semplice di riproduzione agamica, detta anche scissione o schizogonia. Può distinguersi in binaria, se un individuo, dividendosi, dà origine a due nuovi individui, o multipla se [...] operazione di d. (escluso il caso del divisore nullo) ammette un risultato univoco. Per es., dati due numerirazionali, a e b (≠0), esiste uno e un solo numerorazionale x per il quale a=b·x. In modo diverso va formulato il problema della d. nel caso ...
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Economia
Determinazione del valore di un bene ragguagliato in moneta.
La v. ambientale
La crescente esigenza di conseguire uno sviluppo sostenibile (➔ sostenibilità) implica il raggiungimento di adeguate [...] altre funzioni soddisfacenti le I, II, III, IV, dette v. p-adiche, e definite da K. Hensel nel modo seguente: fissato un numero primo p, ogni numerorazionale a si può scrivere in un solo modo nella forma a=pn(r/s), ove r, s, sono primi tra loro e ...
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Matematica
Parte della matematica che riguarda lo studio dei numeri, in particolare dei numeri interi. Il termine fu usato per la prima volta dai pitagorici, per indicare la scienza astratta dei numeri, [...] negativi e delle relative regole di calcolo si suole considerare come il primo capitolo dell’algebra, i numerirazionali e le regole elementari di calcolo a essi relative vengono generalmente inclusi nell’a. elementare (➔ frazione). Al concetto ...
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Anatomia
Termine riferito a formazioni anatomiche o di elementi istologici disposti a s.: ganglio s. o ganglio di Corti, il ganglio situato nel canale s. dell’orecchio interno e in rapporto col ramo cocleare [...] lo stesso angolo con le semirette uscenti dal polo. La s. sinusoide è la curva di equazione polare ρm cosmϑ=am, m essendo un numerorazionale non nullo. Per valori particolari di m si ottengono curve ben note: per m=1 si ottiene la retta, per m=−1 la ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] offerta di l. di un individuo scaturisce da un processo razionale di scelta tra l’utilità, in termini di consumo, alla perdita di tempo libero e quindi tenda a offrire un numero maggiore di ore lavorate. È possibile che ad alti livelli salariali ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] cromatografiche, sono stati studiati e messi a punto numerosi rivelatori che hanno il compito di definire un contribuito notevolmente all’a. economica del diritto; la scelta razionale degli agenti dipende infatti da una combinazione di incentivi a ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] al fine di assicurare una migliore qualità della vita a un enorme numero di persone. Non solo: la città è al tempo stesso di tecniche e tempi di distribuzione compatibili con una razionale tecnica colturale, dal non danneggiare la qualità dell’acqua ...
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Economista (Parigi 1848 - Céligny, Ginevra, 1923), figlio di Raffaele e di madre francese. Dal 1893 professore di economia politica presso l'univ. di Losanna. È noto per la definizione, divenuta fondamentale [...] logici delle scienze naturali, in particolare della meccanica razionale, e sviluppa il concetto di ofelimità, «ossia dei redditi secondo la quale il diagramma che esprime il numero dei redditieri di una collettività in funzione dell'ammontare del ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] formazione del sistema solare deriva il calore endogeno. Tra le numerose fonti di e., allo stato attuale solo alcune hanno un’ adozione di misure in periodi di crisi, l’utilizzazione razionale dell’e., la promozione delle fonti nuove e rinnovabili ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] -Taniyama-Weil, ora nota come teorema di modularità, che collega le funzioni ellittiche sul campo dei razionali con le forme modulari.
Teoria elementare dei numeri. I punti di partenza sono le nozioni di multiplo e di sottomultiplo (o divisore) di un ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...