Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] identiche. In questo caso, si dice che ξ è una variabile casuale (o aleatoria, o stocastica, o numeroaleatorio). Per es., nel lancio di un dado regolare, i possibili risultati sono i numeri 1, 2, … 6, e prima di effettuare la prova non si sa quale ...
Leggi Tutto
Nel calcolo delle probabilità (dal gr. στοχαστικός «congetturale»), lo stesso di casuale e aleatorio. Per estensione, nel linguaggio scientifico, si dice di strumento, procedimento, teoria, modello atti [...] casuale o accidentale. Tale componente fa sì che a ogni istante t il risultato dell’osservazione sul fenomeno sia un numeroaleatorio o variabile casuale Xt: non è possibile prevedere con certezza quale sarà tale risultato; si può solo affermare che ...
Leggi Tutto
Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] di eventi che si verificano in modo aleatorio nel tempo. Le proprietà interessanti di questi processi si possono suddividere in due categorie: a) proprietà di conteggio, cioè proprietà legate al numero di punti contenuti in un dato sottoinsieme ...
Leggi Tutto
Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] al numero di passi è appunto la legge di scala, che caratterizza questo processo. Dal punto di vista matematico, il problema può essere posto in termini della legge di distribuzione W(X) per il valore finale X della somma di variabili aleatorie xi ...
Leggi Tutto
potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] metallo espressa in elettronvolt per la carica elementare, numericamente coincidente quindi con la detta energia. ◆ di forze di scambio (→ scambio). ◆ [PRB] P. di un cammino aleatorio: v. cammini aleatori: I 464 f. ◆ [ALG] P. di un campo vettoriale: ...
Leggi Tutto
diffusione
diffusióne [Der. del lat. diffusio -onis "il diffondere o il diffondersi", dal part. pass. diffusus di diffundere "diffondere"] [LSF] Lo sparpagliarsi, in genere disordinato, di una sostanza [...] eccitati in tal modo si ricombinano producendo nello stato finale un certo numero di particelle adroniche. ◆ [OTT] D. Raman: v. diffusione della ◆ [PRB] [MCS] Processo di d.: moto aleatorio in cui il quadrato della distanza dal punto di partenza ...
Leggi Tutto
caso
caso [Der. del lat. casus "caduta", part. pass. di cadere, poi nel signif. di "accadimento, evento"] [FAF] [PRB] Avvenimento fortuito, accidentale e imprevisto; estensiv., possibilità, probabilità [...] , o postulato empirico, del c.: afferma che, se si ripete un gran numero di volte un esperimento che potrebbe dare come risultato un determinato evento aleatorio, in modo che la valutazione teorica a priori della probabilità rimanga costante da prova ...
Leggi Tutto
aleatorio
aleatòrio agg. [dal lat. aleatorius, der. di alea «gioco di dadi»]. – Rischioso, incerto: esito a., lavoro a., impresa aleatoria. In diritto, contratto a., contratto in cui il valore della prestazione o controprestazione dipende...
casuale
caṡüale agg. [dal lat. tardo casualis, der. di casus -us «caso»]. – Che dipende dal caso, che avviene o si fa per caso: un incontro c.; per una c. sbadataggine; ogni riferimento a fatti o persone reali è da ritenersi del tutto casuale,...