FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] e, mentre si avvaleva della collaborazione di L. Fornaciari per un Demostene (Prato 1866) e di Achille Coen per le Nubi di Aristofane, provvide in proprio al Filottete (1864), unica tragedia del divisato intero corpus sofocleo, e, in due volumi ...
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BERNIERI-TERRAROSSA, Aurelio
Renzo Negri
Nacque a Parma il 14 marzo 1706, unico figlio del conte Antonio Galeazzo Bernieri e della contessa Maria Maddalena Vezzani. Dopo la prima educazione familiare, [...] expurgata - I treoboli, commedia di M. Accio Plauto accorciata e corretta, Parma s. d. (ma 1780); Socrate, commedia tratta dalle "Nubi" di Aristofane, traduz. latina di C. Martirano… parafrasi ital. della traduz. lat., Parma s. d. (ma 1781): è del B ...
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L’iperbole (dal gr. yperbolḗ, in lat. superlatio) è una figura retorica che consiste nel portare all’eccesso il significato di un’espressione, amplificando o riducendo il suo riferimento alla realtà per [...] II 5, v. 1) o più spesso combinata in formule sentenziose:
(20) che il vuoto è il pieno e il sereno
la più diffusa delle nubi
(Satura, Xenia, I, 14, vv. 11-12).
Agli inizi del XXI secolo, l’iperbole si manifesta attraverso molti mezzi, ad es., con i ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] un Dio nazionale, Yahweh. Questi, come è proprio al Dio di un popolo nomade, non ha sede fissa, ma si manifesta tra le nubi, nelle tempeste e nel fuoco; segue il popolo nelle sue migrazioni posandosi sull’‘arca santa’, una cassetta laminata d’oro e ...
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VENTO
Giorgio RONCALI
Giulio GIANNELLI
Cause del vento. - Le cause principali che dànno origine ai venti sono tre: squilibrî termici fra le varie parti della atmosfera, rotazione della terra e instabilità [...] : Il volo a vela); inoltre la loro considerazione è di pariicolare importanza nel determinare il comportamento delle nubi aggressive o fumogene nella guerra chimica. Queste correnti sono poi particolarmente avvertite dai navigatori dei palloni liberi ...
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Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] terra, con le ossa i monti, con il sangue il mare, con i capelli gli alberi delle foreste, con il cervello le nubi e con il cranio il cielo sostenuto da quattro nani sistemati ai quattro punti cardinali: Austri a oriente, Westri a occidente, Nordri ...
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SRĪ LAṄKĀ
Mario Ortolani
Antonio Sorrentino
Irma Piovano
Anna Maria Quagliotti
Stefania Parigi
(v. ceylon, IX, p. 905; App. II, I, p. 564; III, I, p. 353; Srī Laṅkā, App. IV, III, p. 444)
Laṅkā [...] delle pitture a tempera di altissima qualità, raffiguranti apsaras (figure femminili volanti) a mezzo busto ed emergenti dalle nubi, e che, stilisticamente, si avvicinano alla contemporanea pittura indiana di Ajanta. Fino al 13° secolo la scultura ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] caloriche' indotibetane, che sono la forma formante delle rocce, degli scheletri, dei muscoli e del sistema linfatico; il ‛sito' alle nubi, all'epidermide e alle mucose, ai denti, ai becchi, ai petali dei fiori e ai cristalli; l'‛abito' alla terra ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] e più tardi accanto a Teseo: Posidone è spesso figurato accanto a quest'ultimo eroe suo figlio prediletto. Z. siede sulle nubi e assiste da lontano agli eventi, la sua parte è di predisporre cause ed effetti senza forzarli con la sua presenza o ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] e scalda l'universo, e corre indefesso nelle correnti magnetiche da polo a polo e da mondo a mondo, e mentre scoscende dalle nubi in fulmine, s'insinua a svolgere con mite fomento i verticilli d'un fiore! ... I monti, che al profano delle scienze ...
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nube
s. f. [dal lat. nūbes]. – 1. Ammasso di goccioline d’acqua o di minuscoli cristalli di ghiaccio in sospensione nell’aria, di spessore e densità tali da impedire più o meno la vista del cielo, che si forma negli strati alti dell’atmosfera...
cielo
cièlo s. m. [lat. caelum; in grafia tarda coelum]. – 1. La volta emisferica che sembra limitare verso l’alto la nostra visione e la cui base circolare sembra posare sull’orizzonte (in astronomia si distingue il c. diurno, di colore azzurro...