BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] operato il B. si sarebbe poi fatto difensore (Il Risorgimento, 9 marzo 1852) contro le accuse giobertiane di grettezza "municipalista".
Dopo Novara, il B. fu inviato a Milano con il generale Dabormida (cui si aggiunse poi il conte di Pralormo), come ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] fu richiamato da Paolo III a Roma per non avere fatto presente all'imperatore che il papa avrebbe gradito l'assegnazione di Novara a Pierluigi Farnese, cosa della quale il G. sostenne di non essere stato mai informato (ibid., 97).
Sotto il peso "così ...
Leggi Tutto
ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] annua di 200 fiorini d'oro sui redditi del vescovado di Cremona e il 14 aprile successivo ordinò ai vescovi di Pavia e di Novara e all'abate di S. Ambrogio di sollecitarne l'attuazione.
La residenza dell'I. in Milano è confermata da altre fonti che ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] in Italia; questo si verificò nell'estate del 1515, e fu merito del veneziano, che accompagnò il re al campo di Novara, la ricostruzione del ponte sul Lambro, che agevolò la vittoria di Marignano; tornò finalmente a Venezia "con optima ciera", e si ...
Leggi Tutto
NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] -250; ibid., 1860, XX, pp. 52-83; ibid., 1861, XXIV, pp. 73-107; ibid., 1862, XXXI, pp. 3-33; La rassegna di Novara, composta nel 1861 e pubblicata la prima volta nel 1875 a Roma; Sopra una gondola. Barcarola, scritta nel giugno 1863, messa in musica ...
Leggi Tutto
Regioni ed enti territoriali
Matteo Cosulich
Vengono analizzate criticamente le novità che, nel corso dell’ultimo anno, hanno interessato la dimensione territoriale delle Regioni e degli enti subregionali, [...] Cusio Ossola non sembra potersi escludere un possibile effetto imitativo, in grado di agire sulla contigua provincia piemontese di Novara. Si rischierebbe così di assistere a una sorta di politica del carciofo di sabauda memoria; stavolta a danno ...
Leggi Tutto
AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] A. - che era progovernatore della città - fu arrestato il 6 settembre, condotto in Toscana e poi in Piemonte, e internato a Novara. Da qui, nel marzo 1811, fu confinato a Bastia in Corsica e, nel luglio 1812, chiuso nella cittadella di Corte per aver ...
Leggi Tutto
CASTELLINO, Nicolò
Silvia Canestrelli
Michele Fatica
Nato a Genova il 3 maggio 1893 da Pietro e da Giuseppina Macchiavello, ancora bambino si trasferì con la famiglia a Napoli, ove il padre era stato [...] . Del C. si parla anche sub voce nel Chi è?, Roma 1931, 1936, 1940 e 1948; in E. Savino, La Nazione operante, Novara 1937 (che fornisce le notizie più dettagliate sulla sua attività politica); in A. Codignola, L’Italia e gli Italiani d’oggi, Genova ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO DA CAPUA
Paola Maffei
Giurista, uomo politico, dignitario, diplomatico, teologo, personaggio di assoluta levatura, nato a Capua il 24 agosto 1248 e morto a Napoli nella prima metà del 1328. [...] Iustiniani, ivi 1985, ad ind. Auctores; uno spunto anche in P.O. Kristeller, Iter italicum, I, Italy (Agrigento to Novara), London-Leiden 1965, p. 154b: Frater Delmadutius de Forlivio, de resurrectione mortuorum, with a preface to Bart. de Capua, R ...
Leggi Tutto
La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] , storiche, letterarie, scolastiche. - R. Ricciardi: fondata nel 1907. Pubblicazioni: letterarie e di critica.
Novara. - Istituto Geografico De Agostini: fondato nel 1901; pubblicazioni geografiche. Collezione: Visioni italiche.
Palermo. - Remo ...
Leggi Tutto
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
novarese
novarése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia piemontese di Novara, situata a metà strada fra Torino e Milano; abi tante, originario o nativo di Novara. Come s. m., e di solito con iniziale maiuscola,...