GUZZONI DEGLI ANCARANI, Arturo
Stefano Arieti
Nato a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 21 dic. 1858 da Luigi e da Marianna Morselli, studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Modena, [...] conseguì la libera docenza in ostetricia e ginecologia. Incaricato nel 1889 della direzione della Scuola di ostetricia di Novara, l'anno successivo fu chiamato dalla facoltà medica dell'Università di Cagliari a dirigere come professore ordinario la ...
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ASSI, Gaetano
Mario Migliucci
Nato il 30 luglio 1805 da Carlo e da Maria Vago a Milano, di mestiere tintore, nel periodo 1848-53 fu infaticabile organizzatore del movimento popolare milanese, su cui [...] progettò un tentativo insurrezionale per il 24 marzo 1849. Ma giunta il 23 la notizia della sconfitta piemontese a Novara, il moto abortì, riducendosi a un semplice parapiglia nel popolare quartiere dei Carrobio.
Le forze popolari, disperse dalla ...
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REGIS, Francesco
Andrea Merlotti
REGIS, Francesco. – Nacque a Montaldo di Mondovì il 23 ottobre 1749 da Costanzo e da Francesca Rulfo.
Dopo aver compiuto i primi studi nel ginnasio monregalese, nel [...] di Savoia col principe Stanislao conte di Provenza (Torino, Stamperia reale).
Nel 1773 divenne professore di retorica al Collegio di Novara. Già nel 1775, tuttavia, fu richiamato a Torino come professore d’umanità nel Collegio di Torino. Il 2 agosto ...
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DELLE PIANE, Giuseppe
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 5 luglio 1893 da Nicola e da Valentina Giacobone. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Pavia nel [...] della R. Opera di maternità di Torino, poi, dopo un solo mese, passò a dirigere la scuola ostetrica di Novara. Nel 1937 venne chiamato, quale incaricato, alla cattedra di clinica ostetrica e ginecologica dell'università di Cagliari ove, vinto ...
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FIESCHI, Filippino
Giovanni Nuti
Nacque verso la metà del sec. XV da Ettore, del ramo di Savignone. Uomo d'armi genovese, è ricordato per la prima volta nel 1489, quando venne assoldato dal Banco di [...] , Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, I, Bari 1929, pp. 360 s.; G. Martinazzi, Occupazione del castello e della città di Novara da parte del duca di Orléans nel 1495, in Arch. stor. lomb., III (1876), pp. 316 s.; P. Ghinzoni, Un prodromo della ...
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QUERINI, Bartolomeo II
Giancarlo Andenna
QUERINI, Bartolomeo II. – Nato probabilmente attorno al 1250, era figlio di Matteo, uno dei fratelli di Bartolomeo Querini I, vescovo della diocesi veneziana [...] ; ma l’apparente vittoria di Querini e del papa non si concretizzò, giacché poco dopo il vescovo fu traslato a Novara (8 gennaio) e nominato vescovo di Castello (20 febbraio) proprio il suo antico avversario, Ramberto Polo.
Anche nella nuova sede ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] Federati da Federico Confalonieri, su incarico del quale, allo scoppio della rivoluzione piemontese, andò con Gaetano Castillia a Novara, presso il generale Carlo Emanuele Asinari di San Marzano, al fine di sollecitarne l’intervento contro l’Austria ...
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CERADINI, Giulio
Mario Crespi
Nacque il 17 marzo 1844 a Milano da Antonio e da Maria Sala e qui compì i primi studi.
Nel 1860 si arruolò nell'esercito garibaldino e partecipò alla spedizione di Sicilia; [...] diffusamente in Italia, accorse a prestare la propria opera in soccorso dei malati a Divignano e a Varallo Pombia, in provincia di Novara. Ne ebbe in ricompensa una piccola somma che in parte volle che fosse elargita tra i poveri dei due comuni, in ...
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DONEDA (Danedi), Giuseppe, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giovanni Stefano, nacque a Treviglio presso Bergamo (Orlandi, 1704): alla luce [...] , Notizia delle pitture, sculture... d'Italia, I, Venezia 1776, p.96; F. A. Bianchini, Le cose rimarchevoli della città di Novara, Novara 1828, p. 70; G. Campori, Lettere artistiche inedite, Modena 1866, p. 125; G. Casati, Treviglio di Giera d'Adda ...
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GIGNOUS, Eugenio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 4 ag. 1850 da Laurent, commerciante di seta originario del Delfinato, e da Maria Taveggia Brizzolara.
Nonostante le sopravvenute difficoltà economiche [...] impiego presso le Ferrovie dello Stato. Sue opere sono conservate presso la Galleria d'arte moderna di Milano, la Giannoni di Novara e la Ricci Oddi di Piacenza.
Fonti e Bibl.: Necrologi in Emporium, XXIV (1906), p. 239 e in L'Illustrazione italiana ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
novarese
novarése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia piemontese di Novara, situata a metà strada fra Torino e Milano; abi tante, originario o nativo di Novara. Come s. m., e di solito con iniziale maiuscola,...