Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] che, in seguito alle concessioni di varia natura di cui l'imperatore colmò, fra il 1000 e il 1001, le Chiese di Novara, Ivrea e Vercelli (cfr. Ottonis III, Diplomata, nn. 374, 376, 383, 384 e 388), il marchesato d'Ivrea, almeno sulla carta, non ...
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D'ENRICO, Melchiorre (Melchiorre il Vecchio)
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia) e penultimo della prima [...] s., 297, 311, 377, 378, 413s. (per i documenti valsesiani); L. Tioli, Antonio D'Enrico (Tanzio), in Boll. d. Sez. di Novara d. R. Deput. subalp. di storia patria, XXXIII (1939), pp. 351 s.; G. Testori, Tanzio da Varallo (catal. della mostra), Torino ...
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CASTELLO (Castelli), Agostino
Giuseppe Monsagrati
Nato a Sestri Ponente (Genova) il 13 ott. 1822 da Pietro e da Alaria Gaggero, primo di otto fratelli, le umili condizioni non consentendogli gli studi, [...] di piazza a Lerici, dove era occupato presso la famiglia dei conti de’ Benedetti di Barcola.
Alla notizia della catastrofe di Novara e della rivolta di Genova, un gruppetto di dimostranti, tra i quali il C. (fra i più esagitati, secondo il rapporto ...
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ROMUALDO da Parma
Dario Busolini
ROMUALDO da Parma (Aquilante Ugolini di Castellina). – Nacque a Parma l’11 maggio 1590 (o nel 1587 secondo il Libro delle professioni fatte a Faenza citato da Giuseppe [...] l’abito dei cappuccini il 22 maggio 1611 a Faenza.
Divenuto predicatore, compì tale ministero a Cesena, Udine, Brescia, Novara, Imola, Parma, Faenza, Padova e in altre località. Destinato poi all’insegnamento, fu lettore di filosofia a Bologna nel ...
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ARDITI, Luigi
Alberto Pironti
Nato a Crescentino in Piemonte il 22 luglio 1822, giovanissimo lo studio del violino. Nel 1836 entrò al conservatorio di Milano, dove fu allievo di Bernardo Ferrara, Alessandro [...] 1842, intraprese subito la carriera concertistica come violinista e come direttore d'orchestra in varie città italiane, quali Varese, Novara, Voghera, Vercelli, Milano e Torino. Si associò fra l'altro con il contrabbassista Giovanni Bottesini, suo ex ...
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PIAZZA, Alberto
Gianluca Zanelli
PIAZZA, Alberto (Albertino). – Figlio di Gian Giacomo e fratello minore di Martino (v. voce in questo Dizionario), nacque, presumibilmente a Lodi, intorno al 1490.
Tale [...] nel quale Alberto dichiarava di aver vissuto dall’età di tredici anni per un periodo di diciassette anni con Bernardina Ferrari di Novara (Marubbi, in I Piazza, 1989, p. 352, doc. 18; ulteriori precisazioni in Moro, 1997, p. 121 n. 124); in seguito a ...
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SCHIZZI, Folchino
Alberto Cadili
– Nacque a Cremona, presumibilmente nel penultimo decennio del XIII secolo, da Pasino di Alberto e da Margherita.
Il padre, membro del collegio dei giureconsulti cremonesi, [...] , vescovo di Brescia (1379-83: Pagnoni, 2013-14, pp. 160, 164, 169, 266). Già nel 1382 risultava di nuovo vicario a Novara, mentre al canonicato cremonese se ne aggiunse uno a Brescia e la prepositura di Borgo San Donnino.
Che si tratti del figlio o ...
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CRIVELLI, Simone
Giancarlo Andenna
Nacque, presumibilmente a Milano, attorno all'anno 1260 ed appartenne alla ricca e potente famiglia milanese. Le fonti documentarie non hanno tramandato il nome del [...] I, Milano 1749, p. 139; B. Corio, Storia di Milano. II, Milano 1856, pp. 48 s., 54; G. Garone, Ireggitori di Novara, Novara 1865, p. 160; F. Cognasso, L'unificazione della Lombardia sotto Milano, in Storia di Milano, V, Milano 1955, pp. 98, 103, 170 ...
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CAPIS, Giovanni
Giulio C. Lepschy
Vissuto fra il sec. XVI e XVII, appartenne a un'illustre famiglia ossolana.
Nel '400 viveva un Matteo Capis, da cui discese un Giovanni (che, rimasto vedovo, divenne [...] timori provocati dalla peste.
Si dedicò anche allo studio della storia patria, basandosi non solo sugli scritti Novaria di Carlo Bascapè vescovo di Novara, e su un Sommario di memorie di guerre...di Bernardino della Porta, ma anche sull'esame diretto ...
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FERRARIN, Arturo
Giuseppe Sircana
Nacque a Thiene, in provincia di Vicenza, il 13 febbr. 1895 da Antonio e da Maria Ciscato, in una famiglia di industriali. Dopo aver intrapreso gli studi classici al [...] corpo degli aviatori, prestando servizio a Torino e poi a Verona. Nell'agosto del 1916, presso la scuola di volo di Cameri (Novara), conseguì il brevetto di pilota volando, su un monoplano "Gabardini" con motore da 80 HP, fino ad un'altezza di 3.500 ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
novarese
novarése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia piemontese di Novara, situata a metà strada fra Torino e Milano; abi tante, originario o nativo di Novara. Come s. m., e di solito con iniziale maiuscola,...