CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] il 20 luglio a Milazzo; partecipò poi il 21 agosto alla presa di Reggio Calabria mostrando notevole coraggio nei corpo a corpo notturni con i borbonici per le strade della città, e fu ancora in prima linea nei primi giorni d'ottobre nella decisiva ...
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CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] un "minor essercito "costretto a cimentarsi con un avversario "di gran lunga maggiore".
Tutta una casistica d'agguatì notturni, imboscate, finte, rotte, incursioni si squaderna col corredo d'una saccente esemplificazione tratta, senza alcun criterio ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] in corpo morale con r. decreto 21 ott. 1881, Atti e rend. 1881-1882, Milano 1883, p. 5; Gli asili notturni in Milano. Atti del comitato. Conferenza del dottor C., Milano 1884; L'opera cinquantenaria della Reale Deputazione distoria patria di Torino ...
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ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] A., nel carme a Pandolfo, parli anche di un'opera in prosa per s. Sabina: verosimilmente una Vita per le lezioni liturgiche dei notturni; ma non ci è giunta. Il sermone su s. Matteo, dato come suo dall' Ughelli, è invece tra quelli di Pier Damiani ...
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GRIMALDI, Giovanni Battista
Monica Cerroni
Secondogenito di Girolamo, creato cardinale nel 1527 dopo la morte della moglie Francesca Cattaneo, il G. nacque a Genova intorno al 1524.
Girolamo nacque [...] , fino alla seconda guerra mondiale, gli affreschi con soggetti storici e mitologici, opera di Luca Cambiaso, il pittore dei notturni di palazzo Bianco a Genova.
Per quanto riguarda gli incarichi politici, nel 1559 il G., in ottemperanza al trattato ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] a Roma, del frequente penzolare dalle sue finestre di scale di corda, indice eloquente di furtivi incontri notturni. Certo le chiacchiere, alimentate da estemporanei scatti di gelosia del C., continuamente rilanciate dalla disinvoltura, indubbiamente ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] da assumere "per esempio", trapiantabile e ricalcabile. Nell'inazione coatta Machiavelli in disgrazia si risarcisce con i notturni colloqui con i grandi, donde scaturisce l'esaltante prospettiva del principe redentore. Il G., proprio perché in ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] tutti nella speranza che il B., una volta signore, avrebbe risposto alle aspettative. I priori, dopo lunghi conciliaboli notturni con il B., si lasciarono persuadere a convocare il parlamento, ma a patti ben precisi: signoria della durata di ...
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notturno
agg. e s. m. [dal lat. nocturnus, der. di nox noctis «notte»]. – 1. agg. a. Della notte, che è proprio della notte: le ore n.; quiete, silenzio n.; le tenebre n.; Quali fioretti dal n. gelo Chinati e chiusi (Dante). b. Di cose, che...
segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...