Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (v. vol. VII, p. 329)
B. Garozzo
Topografia e urbanistica. - L'indagine archeologica di questi ultimi decennî ha portato un notevole contributo alla conoscenza [...] maschile e quella femminile. Si tratta, probabilmente, della rappresentazione della theogamìa che veniva celebrata con riti misterici notturni nel Korèion presso la Fonte Ciane, durante la festa dell'estate in onore di Demetra e Kore (Bernabò ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] 'autorità militare italiana e 6 per il Royal Navy Air Service. Furono anche progettate due distinte versioni, per bombardamento diurno e notturno, con motori Bugatti e Fiat A.14.
Nell'estate del '16 il C. iniziava anche la costruzione di un biplano a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] durante il primo conflitto mondiale: al deperimento fisico e a disturbi organici si associavano allucinazioni, incubi notturni, stati depressivi, espressione catatonica e così via. Reparti psichiatrici, sotto il coordinamento di Tamburini, furono ...
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L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] di giungere a un'elevata evoluzione spirituale), pubblicata nel 1849, propose una classificazione quadripartita in popoli diurni, notturni, crepuscolari d'Oriente e crepuscolari d'Occidente. L'aspetto più inquietante di tale indirizzo è il fatto che ...
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Televisione
La grande sorella
Il condizionamento dell'audience
di Carlo Freccero
23 giugno
In occasione del Festival internazionale della pubblicità, in svolgimento a Cannes, la RAI presenta agli inserzionisti [...] ', com'è stata definita da Umberto Eco. Gli appuntamenti settimanali diventarono quotidiani, i servizi diurni e notturni acquisirono maggiore spazio, anche sul piano pubblicitario; aumentò il peso dei programmi di conversazione rispetto a quelli ...
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La dipendenza dalle droghe
Pier-Vincenzo Piazza
Véronique Deroche-Gamonet
Giovanni Marsicano
La dipendenza: un fenomeno naturale
La dipendenza dalle droghe è un fenomeno conosciuto dal genere umano [...] droga può essere prevista analizzando alcune semplici reazioni a situazioni stressanti. Per es., per i roditori, che sono animali notturni abituati a spazi ristretti, l’esplorazione di spazi aperti e sconosciuti è un evento piuttosto stressante e la ...
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Percorsi introduttivi - Presagi scientifici di un cinema venturo
Carlo Alberto Zotti Minici
Presagi scientifici di un cinema venturo
Gli studi più recenti hanno proposto una ridefinizione del termine [...] fotografie appositamente predisposte (colorate, traforate e poste su un telaietto ricurvo), in modo da creare effetti diurni e notturni, a seconda che la visione fosse in trasparenza o a luce riflessa, mediante due specchi laterali.Ciò che contribuì ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] continuo originale); Sonata in la magg. per violino, violoncello e pianoforte di G. Sammartini (trascrizione di quattro tempi scelti dalle Sonate notturne nn. 2, 3 e 5 dell'op. 6, per 2 violini e basso); Ciaccona di J. S. Bach (1935; interpretazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia tragica cinquecentesca nasce dal tentativo umanistico di dare nuova [...] furtive occulte nozze,
che sotto l’ombre ricoprì la notte,
e ne l’alto silenzio; e fuor non corse
la fama e ’l suono del notturno amore,
ch’in lui tosto s’estinse; e nullo il seppe,
se non forse sol tu, che nel mio volto
de la vergogna conoscesti i ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. La Sicilia indigena
Vincenzo Tusa
Laura Buccino
Dario Palermo
Elimi
di Vincenzo Tusa
Gli Elimi abitarono nella Sicilia occidentale fin dall’VIII [...] fu costruito un recinto circolare. Il ricco deposito votivo rinvenuto conteneva, tra l’altro, lucerne per i riti notturni, vasi miniaturistici, soprattutto ciotole e coppe, monete e tabellae defixionum (laminette di piombo con maledizioni), che hanno ...
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notturno
agg. e s. m. [dal lat. nocturnus, der. di nox noctis «notte»]. – 1. agg. a. Della notte, che è proprio della notte: le ore n.; quiete, silenzio n.; le tenebre n.; Quali fioretti dal n. gelo Chinati e chiusi (Dante). b. Di cose, che...
segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...