Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Ottocento è il secolo in cui il balletto raggiunge il suo maggior successo e la piena [...] mediocre levatura artistica.
I temi romantici assunti dal balletto sono principalmente quello fiabesco-gotico, che introduce in mondi notturni, magici e inquietanti, abitati da esseri ultramondani, e quello sereno e solare della vita agreste e della ...
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SCALZI, Carlo
Davide Mingozzi
– Nacque probabilmente a Genova attorno al 1700.
Francesco Saverio Quadrio (1744, p. 532) lo indicò come nativo di Voghera, ma altre fonti sono concordi nell’attribuirgli [...] a Genova, ‘convittore’ nella Confraternita dell’Oratorio in via Lomellini con incarichi organizzativi per gli «oratori notturni in musica» (Genova, Archivio della Confraternita dell’Oratorio di S. Filippo, Registro di Contabilità MDCCLIII). Gli ...
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FERRARIO, Carlo
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 7 sett. 1833 da Giuseppe, maniscalco, e da Francesca Basulli. Frequentò le scuole comunali di S. Antonio, ma fu presto costretto a trovarsi un'occupazione [...] di interni sia in quelle di paesaggio, ove poi era abilissimo a riprodurre gli effetti naturalistici dei tramonti, dei notturni, delle albe, esaltati, alla fine della sua camera, anche dai nuovi sistemi di illuminazione artificiale del palcoscenico ...
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FERRARI, Iacopo (Giacomo) Gotifredo
Alessandra Di Marco
Nacque a Rovereto (Trento) da Francesco e Maddalena Raisevitz, e fu battezzato il 2 apr. 1763. La sua famiglia si occupava di commercio della [...] marce, pezzi caratteristici per pianoforte. Compose inoltre numerose ariette, canoni a due e tre voci e pianoforte, romanze, notturni, songs per una voce e pianoforte conservati in biblioteche italiane e straniere. Per un elenco completo delle opere ...
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FASANO, Gabriele
Maria Giuseppina Marotta
Figlio, probabilmente, di Alessandro e di Livia de Murena, nacque a Solofra (od. prov. di Avellino) nel 1645. Nulla si sa del suo corso di studi. Si sa, invece, [...] però, in una grande sensibilità verso la natura, come nella descrizione del giardino di Armida (XVI, 8-16) o nei due notturni (II, 96; XIV, 1), in cui il poeta gareggia egregiamente con Tasso, aiutato dalle ricche tonalità del dialetto partenopeo.
Il ...
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PERRACHIO, Luigi
Giorgio Pestelli
PERRACHIO, Luigi. – Nacque a Torino il 28 maggio 1883 da Ludovico e da Luisa Elia.
Crebbe in una famiglia della solida e colta borghesia piemontese, dove la conoscenza [...] Oltre ai brani citati e ad abbozzi o pagine incompiute, sono da ricordare alcune composizioni per orchestra: Tre notturni a Giuseppe Verdi (1929), Taccuino (1930), Piccola suite (1930, dedicata a Casella), Concerto per pianoforte (1931-32), Concerto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il grande interesse per le misurazioni, tipico del Rinascimento, è all’origine di una [...] della vita, la brevità della giovinezza e l’incombere della morte. Per calcolare il tempo di notte si usano gli orologi notturni o notturlabi, che considerano come punto di riferimento la Stella Polare immobile nel cielo che le ruota attorno, e gli ...
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treno
Leopoldo Benacchio
Ruote di ferro per arrivare ovunque
Un treno è composto da veicoli in grado di muoversi lungo i binari di una ferrovia. Questi veicoli sono costituiti da una locomotiva, che [...] trasporto della corrispondenza e della stampa, ma anche di valori; generalmente i vagoni postali vengono accodati ai convogli notturni, anche di soli passeggeri.
Esistono anche treni speciali composti da carri gru, per la manutenzione delle ferrovie ...
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MONZANI, Tebaldo
Giacomo Fornari
MONZANI, Tebaldo (Thebald, Theobald). – Flautista, oboista, teorico musicale, imprenditore ed editore italiano attivo in Inghilterra, nacque nel Modenese nel 1762.
Non [...] Three Duetts for two German flutes or a German flute & violin […] Op. X, London, Preston & Son, s.d.; Two Duetts Notturni concertanti for two flutes or flute and piano forte […] Op. XXI, vol. I, London, Monzani, s.d.; Six Solos for a German ...
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rane, rospi e raganelle
Giuseppe M. Carpaneto
I genitori dei girini
Gli Anuri sono un ordine di Anfibi privi di coda ma con arti posteriori adatti a saltare. Comprendono le rane, i rospi e le raganelle, [...] bufo) e il rospo smeraldino (Bufo viridis), entrambi largamente diffusi in Europa e in Asia.
I rospi sono prevalentemente notturni e consumano un’enorme quantità di Insetti, offrendo un grande servizio all’agricoltura. Davanti a un predatore, i rospi ...
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notturno
agg. e s. m. [dal lat. nocturnus, der. di nox noctis «notte»]. – 1. agg. a. Della notte, che è proprio della notte: le ore n.; quiete, silenzio n.; le tenebre n.; Quali fioretti dal n. gelo Chinati e chiusi (Dante). b. Di cose, che...
segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...