Capo ugonotto. Nato verso il 1502, prese parte alle guerre d'Italia al tempo di Enrico II, combattendo sino al 1554 in Piemonte agli ordini del maresciallo di Brissac, e acquistandosi fama di valente capitano. [...] veniva quasi completamente sterminato dal nemico (17 luglio). Ritornato a Parigi, riusciva a sfuggire al massacro nella nottediSanBartolomeo (24 agosto); ma, arrestato dopo pochi giorni, veniva condannato a morte e giustiziato il 29 ottobre 1572 ...
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GUISA, Carlo di, cardinale
Georges Bourgin
Nato il 17 febbraio 1525, fratello di Francesco di Lorena, fu nominato nel 1538 arcivescovo di Reims e poi, nel 1547, cardinale-duca di Reims, il giorno dopo [...] d'Austria, e tentò d'introdurre l'inquisizione in Francia. Benché fosse assente dal paese, durante la nottediSanBartolomeo, non vi può essere alcun dubbio, che egli abbia approvato la politica antiugonotta della Lega: e fu violentissimamente ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] contro i Turchi che avrebbe fatto vedere in lui il discendente diSan Luigi. Ma prima occorreva fermarsi ben sicuramente a Napoli; e ebbero in Francia i massacri dei calvinisti, della nottedi S. Bartolomeo e giorni seguenti.
Fu così eliminata per ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] Les six livres de la République, scritti dopo la nottediSanBartolomeo, capovolgono radicalmente l'antica teoria: sovrano è colui è quello che vede partecipare al sommo potere - in età moderna quello di fare le leggi - l'uno (il re), i pochi (la ...
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Politica
Nicola Matteucci e Angelo Panebianco
di Nicola Matteucci e Angelo Panebianco
POLITICA
Politica di Nicola Matteucci
La parola
Politica - nella lingua italiana - è generalmente un aggettivo [...] un primato della politica sulla religione: i politiques sono soltanto "libertins, épicuriens et athéistes". Dopo la strage della nottediSanBartolomeo (24 agosto 1572) da parte ugonotta uscirono - tra gli altri - due volumi in cui la condanna ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] Beza, che scrivevano negli anni settanta del XVI secolo, nel periodo immediatamente successivo al massacro della nottediSanBartolomeo, a trasformare per primi una concezione contrattualista dell'origine dell'obbligazione politica in una compiuta ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] interessi della Repubblica Veneta. Quando la Hugeunot Society di Londra si mise alla ricerca di testimonianze sulle lotte religiose che precedettero in Francia il massacro della nottedisanBartolomeo, constatò che una delle fonti più obiettive e ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] cominciò a suscitare ostilità. L’italianismo della corte condusse all’anti-italianismo del popolo, che attribuì la nottediSanBartolomeo del 1572 a Caterina in quanto italiana e legata alla sanguinosa tirannia medicea. Sotto la pressione della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Armando Bisogno
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riflessione di Montaigne sul concetto di “vincolo”, quale modo filosofico e percorso [...] : simbolicamente una seconda nascita, a 38 anni, nel suo castello – nascita della liberté volontaire. Nell’anno della nottediSanBartolomeo (1572) comincia la redazione degli Essais. La pubblicazione risale al primo marzo del 1580 (1582, in sec ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento, in una Francia territorialmente compatta, si consolida il potere della [...] relazioni con gli ugonotti. La divisione domina ovunque, anche a corte. Enrico di Borbone, re di Navarra, dopo la forzata conversione al cattolicesimo nella nottediSanBartolomeo, torna al calvinismo e si unisce alle forze ugonotte. Enrico I, duca ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...