BIFFOLI, Benedetto
Riccardo Scrivano
Poeta e notaio fiorentino, come si dichiara egli stesso in un sonetto di risposta a Domenico di Tomaso Fagioli, visse nel sec. XV. Suo padre si chiamava Antonio; [...] a diversi personaggi maschili; oltre a Domenico Fagioli e a Niccolò Gerardini di cui s'è detto, sono ricordati un notaio di Pistoia, Mariano, un Pietro di Nicolò Benintendi e lo stesso Lorenzo de' Medici. In tutta questa produzione solo raramente ...
Leggi Tutto
FOGLIETTA, Agostino
Aurelio Cevolotto
Figlio del notaio Oberto e notaio egli stesso, nacque a Genova probabilmente tra il 1450 e il 1460: un notaio di questo nome, infatti, risulta rogare in quella [...] città a partire dal 1477-78.
Già il padre, attivo e affermato professionista, si era distinto nella vita politica cittadina, ricoprendo numerose cariche pubbliche. Il F. dal canto suo, eletto sindicatore ...
Leggi Tutto
Grammatico (Arezzo 1335 circa - ivi 1418). Notaio e maestro d'arti e di grammatica. Compose il Fons memorabilium, vasta enciclopedia che consta di varî lessici alfabetici. Notevole il 30º libro (De viris [...] claris), che costituisce da solo più di un terzo dell'intera opera, per le notizie allora acquisite sugli autori latini ...
Leggi Tutto
Rimatore (Firenze 1390 - ivi 1444). Fu notaio dal 1409 al 1422; politicamente si destreggiò fra i Medici e gli Albizzi. Scambiò sonetti col Burchiello e con Domenico da Prato. Con altri buontemponi giocò [...] una famosa burla a Bianco Alfani; la beffa diede origine a una novella diffusissima nel Quattrocento. Le sue rime (non tutte certamente sue) sono in appendice alle Prose e rime dei due Bonaccorsi da Montemagno, ...
Leggi Tutto
Poeta italiano (Genova 1590 - ivi 1657). Notaio, ha raccolto in vita un clamoroso successo; la sua opera maggiore Cittara zeneize, scritta in genovese, è considerata un'opera poetica di eccezionale valore [...] sia dal punto di vista tematico che linguistico del barocco ligure. Due sono i temi che attraversano la sua produzione poetica. Uno intimo ed esistenziale che, con al centro il dramma dell’amore non corrisposto ...
Leggi Tutto
ACCOLLA, Francesco
Francesco Brancato
Nato dal notaio Francesco e da Elisabetta Reale a Floridia (Siracusa) il 22 dic. 1822, esercitò l'attività di avvocato prima nel paese natio, poi a Siracusa. Di [...] idee liberali, aderente al movimento per l'annessione della Sicilia al Piemonte, dopo lo sbarco dei Mille, insieme con Ambrogio Greco Garofalo, suo concittadino, fu incaricato di portare un indirizzo di ...
Leggi Tutto
CAMPULO
Walter Mohr
È menzionato come notaio pontificio in una lettera di papa Adriano I a Carlo Magno scritta nel 781, e, come tesoriere, nell'anno 801 dagli Annales regni Francorum. Èprobabilmente [...] lo stesso Campulo nominato in una lettera di Carlo Magno al papa Leone III. In questo caso egli, insieme con un Atanasio altrimenti ignoto, sarebbe stato inviato in legazione alla corte franca nel 795, ...
Leggi Tutto
Cronista (n. 1200 - m. 1276), figlio di notaio. Dopo aver studiato a Bologna, alla scuola del fiorentino Boncompagno, fu maestro di grammatica e retorica nello studio di Padova e notaio del comune. Scrisse [...] la Cronica in factis et circa facta Marchie Trivixane, riguardante il periodo compreso tra la fine del sec. 12º e il 1262, dove, con amore per la libertà comunale e fede nella giustizia divina, ma con ...
Leggi Tutto
Letterato (n. Firenze 1444 - m. 1528 circa), notaio; scrisse un poema in ottave, inedito, di materia geografica e cosmografica, con riferimenti alle scoperte di A. Vespucci, cui fu dato il titolo Il libro [...] dell'universo ...
Leggi Tutto
Rimatore (Belluno 1480 circa - ivi 1555). Fu notaio e cancelliere della curia vescovile bellunese. Di scarso valore i versi italiani (nei quali si muove tra espressioni letterariamente raffinate e forme [...] popolareggianti), interessanti come testimonianza della cultura rinascimentale in una lontana provincia; più importanti quelli dialettali e le farse e commedie villanesche. Negli ultimi anni di vita raccolse ...
Leggi Tutto
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...