Condizione morbosa di esagerata attività funzionale della tiroide, con presenza in circolo di una quantità elevata di ormoni tiroidei. Il quadro di tireotossicosi che ne deriva è caratterizzato da una [...] per la tiroxina; ne consegue un’elevata concentrazione nel sangue di tiroxina combinata (inattiva) e normale concentrazione di tiroxina libera (attiva): quindi senza disturbi riferibili a ipertiroidismo.
ipertirosinemia Aumento patologico della ...
Leggi Tutto
Malattia detta anche anemia eritroblastica con caratteristiche alterazioni ossee, anemia mediterranea o thalassemia, individuata nel 1925 da Th. B. Cooley (prof. di pediatria alla Wayne University S. U., [...] della serie rossa (eritroblasti) in cifre assai variabili. Il puntato midollare mostra iperplasia notevole della serie rossa con normale tendenza delle emazie alla maturazione. La massa globulare è ridotta, il volume globulare inferiore alla norma. L ...
Leggi Tutto
WERNICKE, Karl
Vittorio Challiol
Neurologo e psichiatra, nato il 15 maggio 1848 a Tarnowitz (Tarnowskie Góry, in Alta Slesia), morto il 13 giugno 1905 a Erfurt, per un incidente di viaggio. Laureatosi [...] anteriore, il riflesso irideo alla luce non si provoca quando viene illuminata la metà cieca della retina, mentre è normale se s'illumina l'altra metà.
Malattia di W. o polioencefalite emorragica acuta superiore: sindrome morbosa di origine tossica ...
Leggi Tutto
Neurofarmacologia
Leslie L. Iversen
La neurofarmacologia è una disciplina molto recente, nel pur giovane campo delle neuroscienze, e si interessa alla struttura chimica e agli effetti delle cosiddette [...] dolore non è costante: in risposta a ferite o infiammazioni essi possono diventare centinaia di migliaia di volte più sensibili del normale. è per questo che, per esempio, su una gamba ferita anche il tocco più lieve può provocare un dolore intenso ...
Leggi Tutto
MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università di Sassari. Allievo interno nell'istituto di anatomia e istologia umana normale diretto da G. Levi dal 1910 al '12, e in quello di clinica medica generale diretto da L. Zoia dal 1912 ...
Leggi Tutto
talassemia
Luisa Castagnoli
Malattia ereditaria, autosomica, causata da mutazioni che impediscono la sintesi di emoglobina funzionale, essenziale per legare e trasportare ossigeno dai polmoni ai tessuti [...] ) oppure β e δ insieme. Se la sintesi di una globina è ridotta, si instaura uno squilibrio nel normale rapporto di legame, con conseguente accumulo di catene libere e abbassamento della concentrazione di emoglobina negli eritrociti. Nel cromosoma ...
Leggi Tutto
Chimica
Il termine indica:
a) La presenza in una soluzione acquosa di un eccesso di ioni idrogeno rispetto a quelli ossidrilici. Più precisamente, per a. di una soluzione si intende l'attività degli ioni [...] grado di combinarsi con l'idrogeno dell'acido).
Grado di acidità Indica il numero di millilitri di una soluzione normale di idrossido di potassio necessari per neutralizzare gli acidi liberi presenti in 100 g di grasso (detti anche gradi Köttstorfer ...
Leggi Tutto
(App. IV, I, p. 286)
Una definizione della b., fra le tante possibili ed equivalenti, è la seguente: la b. è la disciplina che utilizza le metodologie e le tecnologie proprie dell'ingegneria al fine di [...] nella coclea dovrebbe essere in grado di produrre su queste terminazioni nervose un'attività elettrica abbastanza simile a quella normalmente esistente. Le esperienze fino a ora fatte mostrano che in molti casi è possibile mettere il non udente in ...
Leggi Tutto
Arteriosclerosi e aterosclerosi sono state oggetto nel decennio 1950-60 di un folto gruppo di ricerche e di pubblicazioni. L'aterosclerosi costituisce il fondamento anatomico di incidenti morbosi che, [...] comparsa della tipica placca d'aterosclerosi, interrompe l'omogeneità anatomo-funzionale della parete arteriale. Non è l'effetto di un normale, più o meno rapido, processo d'usura, ma indica che gli specifici fattori causali hanno prodotto un effetto ...
Leggi Tutto
SONNO E VEGLIA
Gian Franco Rossi
. Con i termini di s. (XXXII, p. 145) e v. vengono definiti due stati fisiologici comuni a tutti gli animali, obiettivamente caratterizzati rispettivamente dalla perdita [...] individuo di quanto avviene attorno a lui o dentro di lui.
Fenomenologia. - I due stati di s. e di v., in condizioni normali, si alternano con una periodicità più o meno regolare secondo un ritmo o ciclo. Questo ritmo varia da specie a specie animale ...
Leggi Tutto
normale
agg. [dal lat. normalis «perpendicolare», der. di norma (v. norma)]. – 1. Perpendicolare (sign. direttamente connesso a quello etimologico di norma «squadra»): retta n. ad altra retta, a un piano, ecc.; retta n. a una curva in un punto,...
normalista
s. m. e f. e agg. [der. di (scuola) normale] (pl. m. -i). – In passato, studente o studentessa delle scuole normali; oggi, studente della Scuola normale superiore di Pisa, o chi a suo tempo lo è stato (in questa accezione, anche...