Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] forme d’esistenza dei popoli, e soprattutto della loro organizzazione sociale. Il punto di vista sociologico domina le ricerche di Stato». Muovendo dal presupposto che la residua parte della norma è legittima in quanto punisce la bestemmia contro la ...
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Scienza che studia i processi psichici, coscienti e inconsci, cognitivi (percezione, attenzione, memoria, linguaggio, pensiero ecc.) e dinamici (emozioni, motivazioni, personalità ecc.). Il termine sembra [...] si articola in diverse branche, rivolte a fini di specifici interventi sociali o a categorie speciali di cittadini. In Italia si è affermata raccolta di informazioni. Per il colloquio è di norma prevista una strutturazione minore di quanto non lo ...
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Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] bilanci pubblici), che trovano la propria regolamentazione anche nelle norme di derivazione comunitaria, e dei c. «attivi» ( Di Ciommo
La causa del contratto tra “funzione economico-sociale” e “sintesi degli interessi individuali delle parti” di ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] organi, infrangendo il principio basilare che stabilisce di norma un contatto diretto tra fibre nervose e cellule innervate in topi maschi allevati in laboratorio, mantenuti in isolamento sociale per un periodo di 446 settimane e posti quindi con ...
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Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] eliminate dal codice civile alcune norme che erano espressione di concezioni politico-sociali superate, come è stata pecuniaria il cui limite minimo e massimo è stabilito da ciascuna norma. A tali sanzioni si applica la disciplina ;disposta dalla l. ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] sua felicità. Lo stato infatti, la più perfetta delle organizzazioni sociali, è l'atto rispetto al quale l'individuo e la trae da essi il tipo comune e fonda così la norma generale sull'accordo dei particolari (metodo specialmente adatto allo studio ...
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Fenomeno collettivo che ha il suo tratto distintivo nella violenza armata posta in essere fra gruppi organizzati.
Le trasformazioni cui è stata soggetta la g. tradizionale nel 20° sec. vanno portando a [...] nelle relazioni internazionali è contemplato da una norma imperativa del diritto internazionale (Ius cogens. g. rituale incentrata su prove di forza e finalizzata alla solidarietà sociale interna, e una g. sanguinosa vera e propria.
La pressione ...
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Scienza alimentare
Mentre nell’uso comune il termine a. indica esclusivamente o prevalentemente la scelta, la preparazione e l’assunzione dei cibi, in fisiologia esso assume un significato più estensivo, [...] ricerca risultarono fruttifere: con la prima, di carattere sociale, furono presi in considerazione i consumi reali di di pompe o iniettori; talvolta sono usati alimentatori automatici. Di norma l’acqua di a. è preriscaldata, sia nei preriscaldatori ...
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Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] racconti (non nei costumi), ma tutto anche obbedisce a una norma precisa, cioè tutto è frutto di un assoluto dominio di sé, di una viva esigenza di ordinati rapporti sociali. Affiora nella letteratura l'ideale di vita che sarà particolareggiato dal ...
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Antropologia
C. matrimoniali Suddivisioni esogamiche (meglio note come fratrie o, se in numero di due, metà) in cui si ripartisce la società, indipendentemente dalla divisione della società medesima [...] . Le persone che si riconoscono o sono identificate come appartenenti a una c. sociale possono adottare, volontariamente o per normesociali costrittive, comportamenti specifici rispetto a quelli riconosciuti propri per altre classi.
Il concetto ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...