De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] nelle banche, nel sindacato, nella stampa, impose al pontefice il realismo che si tradusse in due iniziative: il ritiro del nonexpedit nella maggior parte del paese e il patto Gentiloni. L’enciclica Il fermo proposito (1905) ripropose, su nuove basi ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] consentire, creare i presupposti affinché il cattolicesimo italiano (che in nemmeno un secolo era passato attraverso il nonexpedit, la crisi modernista e il clericofascismo) accettasse finalmente un’idea di democrazia fondata sull’esistenza di spazi ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] di Leone XIII, quando era risultata vincente la linea del ‘fare movimento’ all’insegna dell’intransigenza, il nonexpedit era diventato un non licet e l’astensione dalle politiche un modo per contarsi. In realtà per l’Opera erano stati anni di ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] di nuove tendenze filosofiche e religiose fra fine Ottocento e inizio Novecento, da un lato, e del progressivo allentamento del nonexpedit da parte della Santa Sede dall’altro, di fronte alla crescita politica e organizzativa del movimento operaio e ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] di padre Semeria18, esponente di una generazione post-risorgimentale ormai, per la quale Porta Pia o il nonexpedit erano soprattutto eredità ingombranti. Anima del circolo il laico Giulio Salvadori, letterato di buona reputazione allora già ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] sarà suo merito e se farà male il Paese giudicherà». A una ulteriore richiesta di Sturzo circa l’abolizione del nonexpedit,Gasparri rispose: «Il Santo Padre provvederà quando e come crederà meglio»12.
In Vaticano si colse, quindi, l’importanza della ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] in salita, con la nota formula «né eletti né elettori»3, coniata fin dal 1861 da don Giacomo Margotti, continua con il nonexpedit, con cui si vietava ai cattolici di partecipare alle elezioni politiche, trova il suo punto più alto il 18 aprile 1948 ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] ’interno del mondo cattolico alla tendenza conciliatorista, fautrice della partecipazione al voto. L’accantonamento del nonexpedit venne appoggiato da molti vescovi e dagli ambienti intellettuali cattolici raccolti intorno alla «Rassegna nazionale ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] uno degli slogan preferiti del fronte astensionista cattolico, riassunto tredici anni dopo nella altrettanto celebre formula del nonexpedit papale. Nel 1862, dopo la morte di Birago, Margotti diventa a tutti gli effetti direttore, circostanza che ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] novarum nel 1891 e l’abrogazione del nonexpedit nel 1919 – e non è un caso che gli intellettuali cattolici problemi che il punto di vista teologico consente e comanda»69.
Non certo affiancabile alle riviste appena citate, ma senz’altro lontana dal ...
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non expedit
‹... èkspedit› locuz. lat. (propr. «non giova, non conviene»), usata in ital. come s. m. – Formula di dissuasione o divieto attenuato usata dalla Chiesa romana (forse con riferimento alla frase della 1a lettera di s. Paolo ai Corinzî...
spedizione
spedizióne s. f. [der. di spedire; dal lat. expeditio -onis, che aveva anche altri sign., ma non quello di «invio», deriva soltanto quello di impresa militare (da expedire nell’accezione di «allestire»)]. – 1. a. L’atto e l’effetto...