Silvia Tuccillo
Abstract
La nozione di autotutela amministrativa impegna la dogmatica giuridica sin dalle sue origini. Ad essa sono ricondotti diversi istituti (annullamento, revoca, convalida, sospensione, [...] decadenza di 18 mesi. A prescindere dalle considerazioni di sistema che l’intervento normativo suggerisce (v. infra), la scelta nominalistica conferma che il riferimento all’autotutela è ancora attuale e che la nozione non può dirsi superata dalla ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] . 48 s. e 124-145), la lezione umanistica si inserisce senza rotture in una gloriosa tradizione medievale tutta aristotelica o nominalistica. Certo non è facile giudicare dell'autenticità della fede di un umanista italiano del '400, di un'epoca cioè ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] volgare. D'altro canto appare però chiaro che la differenziazione da lui fatta tra toscano, italiano e volgare è pressoché nominalistica; il volgare è sempre riferito, infatti, all'area toscana e il C. non sipone certo il problema dei volgari non ...
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Etnologia
Francesco Remotti
sommario: 1. Oscillazioni terminologiche. 2. Le dimensioni anthropos e ethnos. 3. L'attrazione dell'antropologia. 4. Convergenze sul terreno. 5. Un presente prima della modernità. [...] v., 1881 - era in gran parte dedicata a questioni ‛culturali', non biologiche).
Si trattava di questioni puramente nominalistiche o non piuttosto di una diversa classificazione concettuale, di un diverso modo di intendere e sistematizzare i rapporti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] così d’accordo son convenuti gli uomini, e non perché tanto vagliano di natura questi metalli» (p. 31).
Ma la tendenza nominalistica di Davanzati appare soprattutto (come ammette lo stesso Schumpeter, 1954, II.6.4b, pp. 313-14) nella sua analisi del ...
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Province e città metropolitane: la l. n. 56/2014
Claudio Contessa
La l. n. 56/2014 (cd. Legge Delrio) conclude l’iter parlamentare di un d.d.l. governativo presentato nel luglio del 2013 mirante a una [...] , al di là delle cautele approntate in sede di stesura delle disposizioni in esame, la questione appare essenzialmente nominalistica, in quanto le disposizioni della l. n. 56/2014 non sembrano ammettere altra interpretazione, se non quella secondo ...
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Servizi pubblici locali
Giuseppe Caia
A far tempo dal t.u. 15.10.1925, n. 2578 non si era avuta una disciplina generale e tendenzialmente completa sui servizi pubblici locali e relative forme di gestione. [...] economico generale di un servizio pubblico non può derivare da opzioni politiche e neppure dalla qualificazione nominalistica del legislatore interno, perché la caratteristica di attività economica o meno deve essere considerata in relazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il termine analogia indica in genere una relazione tra più cose, aventi in comune qualche [...] , e dunque viene negato l’ente quale composizione di essenza ed essere. Ockham, e con lui buona parte della riflessione nominalistica del XIV secolo, si muove all’interno di una metafisica assai ridimensionata, ma come per Duns Scoto tale reductio ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
Pier Daniele Napolitani
Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
L'eredità [...] a solidi e a figure piane già studiate da Archimede e dal suo seguace Commandino, la sua operazione sarebbe stata puramente nominalistica. La sua stessa via regia (quella condensata nelle propp. 1-3 del Libro II del De centro) avrebbe rivestito un ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] ' sarebbe caratterizzata da "bassa standardizzazione e alto polimorfismo" (ibid., p. 92). La questione rischia dunque di essere nominalistica. Per evitare equivoci è forse bene riservare al termine koinè il senso di varietà standardizzata nata dal ...
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nominalistico
nominalìstico agg. [der. di nominalismo e, nel sign. 2, di nominale] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al nominalismo: la concezione, la soluzione n. del problema degli universali, in filosofia; sterili discussioni n., nel gergo politico...
agrivoltaico (agrovoltaico) agg. Relativo a un impianto, a un sistema che genera energia elettrica mediante assorbimento di luce solare nei terreni che contemporaneamente vengono utilizzati per le coltivazioni agricole; agrofotovoltaico. ||...