droghe
Gaetano Di Chiara
Sostanze che modificano sensazioni e comportamento
Le droghe sono sostanze che agiscono sul sistema nervoso centrale alterando le percezioni, le emozioni e lo stato di coscienza. [...] e della frequenza cardiaca, nausea, brividi, tremori, sudorazione, sfregamento dei denti, contrazione della mascella, dolori muscolari, nistagmo (movimenti rapidi degli occhi). La febbre elevata, che può raggiungere i 43 °C, è l'effetto acuto più ...
Leggi Tutto
Visita medica
Pietro Cugini
Attraverso la visita medica si attua la prima delle fasi che costituiscono il processo logico-pratico tramite il quale si perviene alla formulazione della diagnosi medico-chirurgica: [...] gli occhi: presenza, sporgenza (enoftalmo ed esoftalmo), simmetria (strabismo), motilità (eventuali paralisi dei nervi oculomotori, nistagmo ecc.); la congiuntiva e le sclere per il colorito, l'idratazione, la vascolarizzazione ed eventuali flogosi ...
Leggi Tutto
Motricità
Francesco Lacquaniti
Il termine motricità (dal francese motricité, derivato dal latino motor, "che mette in movimento") in neurofisiologia indica l'attitudine a compiere, controllare e coordinare [...] , implicato nella stabilizzazione della posizione dello sguardo in risposta a movimenti della scena visiva (come nel cosiddetto nistagmo ottico-cinetico): il sistema ottico accessorio. Si tratta di una via sottocorticale che converge a livello del ...
Leggi Tutto
Tronco dell'encefalo
Giovanni Berlucchi
Il tronco dell'encefalo è la porzione del nevrasse che congiunge il cervello in senso stretto (telencefalo e diencefalo) con il midollo spinale (v. il capitolo [...] tramite il fascicolo longitudinale mediale sui movimenti degli occhi e della testa (riflesso vestibolo-oculare, nistagmo vestibolare). I nuclei vestibolari laterale e discendente ricevono afferenze maculari; il nucleo laterale dà origine alla ...
Leggi Tutto
Visione
Adriana Fiorentini
Lamberto Maffei
Il termine visione (dal latino visio, derivato di videre, "vedere") indica il processo di percezione degli stimoli luminosi, la funzione e la capacità di [...] visione dei colori si accompagna ad altre severe limitazioni, quali la presenza di continui movimenti oscillatori degli occhi (nistagmo) e di effetti di abbagliamento, per cui queste persone preferiscono uscire soltanto all'imbrunire o di notte. Più ...
Leggi Tutto
Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] descritto per cause molteplici: traumatiche, circolatorie, tossi-infettive, tumorali. I più importanti di questi fenomeni sono: il nistagmo, la deviazione degli indici e della marcia o la caduta in posizione eretta, la vertigine.
In senso traslato ...
Leggi Tutto
. Con il termine di encefalopatie che oggi si preferisce a quello di cerebroplegia (v. IX, p. 802) si tende a indicare una sofferenza acuta, sub-acuta o cronica dell'encefalo diffusa piuttosto che "focale", [...] di e. infantili, dalle più gravi, come la microcefalia e l'idrocefalo, alle più lievi, come il tremore ed il nistagmo congenito.
La sintomatologia è in rapporto alle zone del cervello maggiormente colpite, con tutti i possibili disturbi neurologici ...
Leggi Tutto
Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] es., la mancanza di coordinamento durante la marcia e i disturbi dell'equilibrio) o visivi (per es., il nistagmo, la diplopia e le allucinazioni visive). Nella fase di stato si associano a un deterioramento mentale rapidamente progressivo mioclonie ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Neurofisiologia
Francesco Lacquaniti
Neurofisiologia
La neurofisiologia è una disciplina scientifica relativamente giovane dal punto di vista delle metodologie impiegate. Le tematiche [...] implicato nella stabilizzazione della posizione dello sguardo in risposta a movimenti della scena visiva (come nel cosiddetto nistagmo ottico-cinetico), ossia il sistema ottico accessorio. Si tratta di una via sottocorticale che converge a livello ...
Leggi Tutto
Pietro Soggiu
Droga
Proibizionismo e antiproibizionismo
Legalizzare le droghe leggere?
di Pietro Soggiu
12 MARZO
Un giudice di Venezia ordina all'Azienda sanitaria di S. Donà di Piave di acquistare all'estero [...] della minzione e la congestione vascolare della congiuntiva. In taluni soggetti sono stati messi in evidenza ptosi, fotofobia e nistagmo; si registra anche un incremento dell'appetito. Gli effetti psichici iniziano con un periodo di ansietà, circa 10 ...
Leggi Tutto
nistagmo
s. m. [dal gr. νυσταγμός «sonnolenza»]. – In fisiologia e medicina, movimento ritmico, involontario, che si succede a scosse, e può verificarsi in alcuni organi mobili, come il capo (n. cefalico), il velo pendulo del palato (n. velico)...